Con un bilancio positivo si è concluso giovedì 21 gennaio il Trieste Film Festival. Pubblico in crescita, soprattutto tra gli stranieri, e molti buoni film. Primo premio tra i lungometraggi al tedesco Andreas Dresen con "Wolke 9 - Al settimo cielo"
Tra novità e classici, domani (15 gennaio) prende il via la ventesima edizione del Trieste Film Festival. Un nutrito programma con numerosi ospiti e 150 film. Dodici i titoli in concorso
Interviste, articoli di analisi, video. Osservatorio ha dedicato nel corso del 2008 un ampio progetto all'industria cinematografica dei Balcani, dagli anni '70 ad oggi. Quest'articolo esce in contemporanea sulla rivista AltreStorie
Il cinema come la letteratura, un modo per esprimere la propria arte nonostante i vincoli imposti dalla censura. Un'intervista a Bashkim Shehu, noto sceneggiatore albanese e figlio dell'ex primo ministro Mehmet Shehu
La Serbia raccontata da un osservatorio del tutto particolare. Il paesino di Guča, nel sud del Paese, e il suo festival di strumenti a fiato. Il documentario ''Trubacka Republika'' ad anni dalla sua uscita continua a riscuotere successo. Un'intervista agli autori
La presentazione a Sarajevo di "Risoluzione 819", film francese sulla strage di Srebrenica diretto dall'italiano Giacomo Battiato. Cinema, storia e elaborazione del passato. Le reazioni del pubblico, il commento del regista
Li accomunano le esperienze all'estero e l'aver raccontato il passato recente della Romania. Sono i nuovi registi del cinema romeno che hanno dato lustro ad un paese poco conosciuto. In rassegna al MART di Rovereto dal 28 novembre all'1 dicembre
"Albania, il paese di fronte" produzione dell'istituto Luce e di Fox Channel Italia, presentato lo scorso 13 novembre a Roma, racconta agli italiani un secolo di storia albanese attraverso immagini di archivio italiane e albanesi. Un'intervista all'autore realizzata dal quotidiano Shekulli
A pochi giorni dalla prima di Sarajevo, il film "Risoluzione 819", premiato a Roma, suscita polemiche in Bosnia Erzegovina. Uno dei sopravvissuti al genocidio di Srebrenica contesta la veridicità di alcune scene della pellicola in un suo articolo sul settimanale Dani
Il cinema albanese secondo Esat Musliu: dal ruolo ideologico svolto durante il regime alle difficoltà economiche del presente. Il lavoro del Centro Nazionale di Cinematografia e il futuro delle coproduzioni, nostra intervista
Dall'imminente Festival di Torino ai festival estivi di Locarno e Venezia. Una rassegna delle pellicole balcaniche ed est europee, presentate nei principali film festival internazionali e presto nelle sale
Autore del primo film albanese per il grande schermo, Hyser Hakani ha attraversato l'intera parabola del cinema nel "paese delle aquile". Oggi il regista si occupa di poesia, ma spera in un cinema che sappia ancora esprimere il carattere nazionale e trasmettere ottimismo
Insegnare a fare cinema ai giovani albanesi: è questo l'intento di Kujtim Çashku, regista e autore, tra gli altri, del film "Colonnello Bunker". Per farlo ha fondato la scuola cinematografica Marubi, di cui oggi è direttore, la cui sede si trova all'interno dell'ex Kinostudio di Tirana
Il pubblico del Festival di Roma premia "Risoluzione 819", il film di Giacomo Battiato sul massacro di Srebrenica. Una produzione italo-francese con le musiche di Ennio Morricone. Dal nostro inviato
Svoboda Bachvarova, 84 anni, scrittrice e sceneggiatrice, nome centrale nella cultura bulgara del '900, ha presentato al pubblico "In modo particolarmente efferato", opera che è al tempo stesso riflessione personale e racconto di un'intera generazione dalle illusioni perdute
Scenari fantastici e bassi costi di produzione fanno di Belgrado una delle mete privilegiate dalle grandi case di produzione americane per girare i loro film. Una buona pubblicità per la Serbia e un'occasione per rilanciare l'industria cinematografica nazionale
Sonja Savić, una delle più famose attrici serbe della ex Jugoslavia, è morta ieri nel suo appartamento. L'amicizia e il ricordo nel commento del nostro corrispondente Dario Terzić
È uno dei romanzi del noto scrittore Miljenko Jergović, da cui è stato tratto il film omonimo, del regista Goran Rušinović, il vincitore del 14° Film Festival di Sarajevo, svoltosi dal 15 al 23 agosto nella capitale bosniaca
È il titolo del nuovo film di Gjergj Xhuvani, uno dei più noti registi albanesi, affermato sulla scena internazionale. Una collaborazione tra Albania, Italia e partner dell'ex Jugoslavia, dove per altro sono state girate molte scene del film. Nostra intervista al regista
Ospiti di richiamo come il premio Oscar Kevin Spacey e il regista Todd Haynes parteciperanno alla 14sima edizione del Sarajevo Film Festival, la cui apertura ufficiale è prevista per venerdì 15 agosto
Inizia la stagione dei grandi festival di cinema europei. A Locarno, Sarajevo e Venezia il cinema del sudest Europa si presenta con una rappresentanza non folta, ma agguerrita. Interessanti anche numerosi titoli italiani che esplorano in modo non episodico questa regione
"Luna di miele" sarà la prima coproduzione cinematografica serbo-albanese, firmata da Goran Paskaljević, regista serbo di fama internazionale, e Genc Permeti, promettente sceneggiatore e produttore albanese. Un ottimo contributo alla collaborazione culturale tra i due paesi
Nelle repubbliche della ex Jugoslavia si svolgono ogni estate numerosi festival, concerti, rappresentazioni teatrali e svariate manifestazioni culturali. Una breve rassegna dei più importanti appuntamenti della regione
Arriva finalmente nelle sale italiane uno dei film più belli degli ultimi anni prodotti nell'ex Jugoslavia. È "Odgrobadogroba - Di tomba in tomba" dello sloveno Jan Cvitkovic. Una nostra intervista con il regista
Grazie all'entusiasmo del suo direttore, Stefan Kitanov, il "Sofia Film Fest", giunto alla dodicesima edizione, è arrivato a figurare all'interno della lista mondiale dei cinquanta festival "da non perdere" per i professionisti del settore. Con Kitanov ha conversato Tanya Mangalakova
L'autore di "Occupazione in 26 immagini" racconta la propria carriera, dai circoli amatoriali ad oggi, attraverso la storia del cinema croato recente. I successi e il periodo oscuro delle guerre jugoslave. Nostra intervista
Rositza Valkanova, entra nel mondo del cinema come regista, per poi divenire, negli anni '90 una delle prime produttrici in Bulgaria. Nelle sue parole le difficoltà e le speranze della "generazione sacrificale", sospesa tra il vecchio che non passa e il nuovo che non sembra arrivare mai
Per l'artista, l'unica arma di difesa contro la censura, in ogni tempo è luogo, è il proprio talento. E' quanto sostiene Nikolay Volev, autore negli anni '80 di alcuni tra i titoli più "scomodi" per il passato regime, ma oggi critico del forte disinteresse delle nuove istituzioni verso il settore
Piro Milkani e Saimir Kumbaro rappresentano la seconda generazione dei cineasti albanesi, formatasi sotto l'influenza delle grandi scuole dell'Est e del neorealismo italiano. I successi del più povero cinema d'Europa nelle parole dei suoi protagonisti. Nostra intervista
Hrvoje Turković, dalla critica cinematografica all'Accademia. Il cinema croato dal periodo jugoslavo ad oggi raccontato da un teorico. Nostra intervista