Una vita trascorsa da eremita, su un'isoletta sperduta nel mar Ionio. Padre Grigoris ha trascorso 38 anni in uno dei monasteri più belli e unici del Mediterraneo. Ora che l'ultimo monaco delle Strofadi è morto, un libro narra la sua vicenda e la bellezza del luogo
Ondata di pensionamenti, mancanza di formazione di nuovi operatori, migrazione degli operatori verso paesi con condizioni lavorative più favorevoli... nel 2020 in Europa potrebbero mancare 230mila medici
Mentre sempre più donne scelgono di entrare in politica nella "Nuova Armenia" rivoluzionaria, il movimento femminista è di fronte a un dilemma: trasformare il sistema patriarcale dall'interno o dall'esterno?
I rusniki sono teli stretti e lunghi di lino o di canapa, le donne ucraine li ricamavano con simboli colorati che si tramandavano come fiabe antiche di famiglia in famiglia. Reportage
I movimenti e le tendenze in atto in molti paesi dell'est Europa volte a limitare le libertà civili, soprattutto sul fronte dei diritti delle donne e delle persone LGBT, sono frutto di un fenomeno globale? Un'inchiesta di Balkan Insight
Le origini della gjitonia e nuove possibili forme di gjitonie nei paesi del sud Italia che si stanno spopolando. Un viaggio nei luoghi arbëreshe di Calabria ad ascoltare storie e canti
Alla fine degli anni '80 gli abitanti di due villaggi, uno in Armenia e uno in Azerbaijan, decisero di scambiarsi le case. Ma a Kerkenj si ricorda ancora con dolore quando si lasciarono le proprie case, la propria terra
La situazione degli appartenenti alla comunità LGBT in Armenia è drammatica. E molti di loro, per non subire lo stigma sociale e a volte anche violenze fisiche, scelgono di non rivelare la propria identità sessuale
Ogni anno 200.000 armeni trascorrono le proprie vacanze in Georgia. Rilevante anche il numero di persone che si reca in Egitto. Mare e prezzi convenienti gli elementi che li attraggono di più
Tra le leggende sull'identità del presidente jugoslavo, quella trentina rimane probabilmente la più vicina alla storia e all'identità di una comunità, diversamente dalle altre che sono spesso ispirate da complottismi di varia natura
Sono decine di migliaia i cittadini greci che rinunciano o hanno rinunciato a ereditare immobili da parenti. Nella Grecia della crisi, li timore è quello di ereditare non solo un appartamento ma anche tutti i debiti accumulati dal defunto
Tex Willer, Zagor, Comandante Mark, Dylan Dog... eroi che hanno accompagnato generazioni di lettori jugoslavi. E che ora risorgono grazie al lavoro appassionato della casa editrice Veseli Četvrtak
Wikipedia croata è fautrice di idee revisioniste e negazioniste, in particolare riguardo il campo di concentramento di Jasenovac che definisce come semplice “campo di lavoro”
Il 4 settembre è spirato a Banja Luka Marijan Beneš, grande sportivo, poeta e persona molto lontana dalle logiche nazionaliste degli anni '90. Un ritratto
Qual è il vero volto di Sarajevo? Quello della capitale culturale fornito dal Sarajevo Film Festival o quello fiacco, ripiegato su se stesso di una quotidianità che ancora fatica a confrontarsi col passato?
Un reportage dalla capitale bosniaca a seguito dei recenti preliminari di Europa League. La disfatta sul campo da calcio come metafora di una città sempre più divisa
Un progetto interessante e inusuale, visitare la capitale croata guidati da senzatetto, alla scoperta dei luoghi invisibili della città. Il tutto grazie al progetto Invisible Zagreb (Zagabria Invisibile)
Il ricordo dei tempi passati, quando in Jugoslavia l'umorismo e la risata erano quasi "uno sport nazionale" e l'ilarità era segno di "un ambiente emotivamente sano e sicuro"
Secondo i dati dell’Agenzia nazionale del lavoro, in Armenia ci sono oltre 82mila di disoccupati. Il numero di disoccupati nelle aree rurali rappresenta il 18,3% del totale, segnando un incremento del 2,66% rispetto all’anno scorso
Con una controversa sentenza, lo scorso 27 luglio la Corte costituzionale bulgara ha deciso che la Convenzione di Istanbul, approvata nel 2011 dal Consiglio d'Europa con l'intento di prevenire e combattere la violenza contro le donne e la violenza domestica, va contro i principi della Costituzione.
Una storia dall'Epiro, al confine tra Albania e Grecia, capace di divenire leggenda: quella di Osman Taka, giovane guerriero che si salva da una condanna a morte conquistando l'animo dei suoi nemici con la bellezza della sua danza
L'omicidio di un giovane tifoso a Skopje ha riportato in primo piano in Macedonia questioni mai risolte nel mondo del tifo organizzato: dalla presenza di ideologie intolleranti ai legami - spesso opachi - con la politica
I meritati festeggiamenti della Croazia per il secondo posto ai Mondiali di calcio in Russia, hanno però messo in evidenza una forte dose di retorica nazionalista. Polemiche per la presenza del cantante Marko Perković Thompson
Molte donne in Armenia se vogliono ambire ad un posto di lavoro non possono sottrarsi alla chirurgia estetica. E anche le richieste di prestazioni sessuali in cambio di un'occupazione non mancano. Un reportage
Il secondo posto della Croazia ai Mondiali di Russia è comunque una vittoria, per un paese la cui nazionale di calcio è stato uno dei simboli della costruzione dell'indipendenza. Ne parla Stefano Lusa, corrispondente di OBCT, su Radio Città del Capo (17 luglio 2018)
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
Per lei i tre principi della satira sono l'essere giusti, etici e sinceri. E ad essi, nonostante il clima difficile della Turchia dei nostri giorni, cerca di non venir mai meno. Un'intervista a Ramize Erer
In attesa della semifinale tra Croazia e Inghilterra ai Mondiali di calcio, Giovanni Vale, corrispondente di OBCT, da Zagabria ha raccontato in diretta su Rai Radio1 quali sono gli umori e le aspettative dei croati che inseguono il sogno della vittoria (11 luglio 2018)
Update Required
To play the media you will need to either update your browser to a recent version or update your Flash plugin.
Le parate di Danijel Subašić hanno portato la Croazia alle semifinali del Campionato del mondo. E smontato inesorabilmente le logiche e la retorica nazionalista. Un editoriale