Sempre più diffusa tra i giovani croati l'esaltazione dei simboli nazisti e del movimento ustascia della Seconda guerra mondiale. Secondo molti, complici del fenomeno sono le performance del cantante Marko Perkovic Thompson, appoggiato da politici e da circoli della Chiesa
Un recente rapporto dell'UNDP sulla gioventù turca, che prende in esame aspetti come l'istruzione, l'occupazione, la salute, con particolare attenzione alla fascia d'età che va dai 15 ai 24 anni, indica che i prossimi 15 anni saranno fondamentali per il futuro del paese
In tv, troppe brutte notizie, e gli spettatori rischiano la depressione. La pensano così i senatori romeni, che vogliono imporre per legge la par condicio tra notizie buone e cattive. Per i giornalisti, però, si tratta semplicemente di censura, che richiama i sistemi dei tempi di Ceausescu
Sono pochi gli scambi tra Belgrado e Pristina. A febbraio "Exception", una retrospettiva di giovani artisti kosovari ha rappresentato uno dei pochi tentativi di rompere l'isolamento, ma l'inaugurazione a Belgrado è stata bloccata da un gruppo di estremisti. Un nostro reportage
Spazio pubblico e spazio privato. Il secondo sopravanza sul primo, divorando bocconi di libertà e di identità. La dimensione collettiva viene sopraffatta dalla mentalità del traffico e del privato. Riflessione sociologica sull'urbanistica di Tirana
Un antico codice tramandato oralmente che racchiude la saggezza dei Testi sacri e la tradizione del popolo abkhazo. L'Apsuara ha garantito la sopravvivenza dell'identità abkhaza nella storia.
La Federazione Calcio della Bosnia Erzegovina è articolata secondo gli stessi criteri etnici che regolano la politica nazionale. Il trionfo della corruzione, l'ira dei tifosi dopo il licenziamento di Meho Kodro, un allenatore che badava solamente al gioco
Incidenti a Mostar per la partita Croazia-Turchia agli europei 2008. La città si divide nuovamente lungo la linea del Bulevar, la polizia interviene in forze per evitare gli scontri. La cronaca del nostro corrispondente
Con un'inflazione ufficiale al 4,4% e quella reale al 6%, con aumenti dei generi alimentari del 7%, la Grecia rischia di diventare il paese più caro dell'Unione europea. In crisi la maggior parte delle famiglie greche
A maggio, sulla "Gora", in Kosovo, l'aria risuona di tamburi e zufoli. E' "Djuren", la festa più sentita nella comunità dei gorani, slavi di religione islamica. Gli emigranti ritrovano parenti e amici, per i giovani, veri protagonisti della festa, è il momento di cercare la propria "dolce metà"
A Chisinau, il 9 maggio, si potevano vedere, nello stesso momento, due Moldavie che guardano in direzioni lontane ed opposte. Quella che ricorda la vittoria dell'URSS nella II Guerra mondiale, e quella dei giovani che festeggiano il "Giorno dell'Europa"
Ultimo fra i paesi dell'euroclub, anche la Grecia a partire dal 2010 applicherà la legge che vieta il fumo nei locali pubblici. Per i più accaniti fumatori d'Europa si tratta di una vera e propria rivoluzione
Un progetto di collaborazione scolastica italo-russa si propone di studiare la presenza dei cosacchi in Friuli nel '900. Scambi culturali, scuole estive e un convegno sul tema
Il Vecchio Bazar è il cuore antico di Skopje. Oggi non è che un pallido residuo di ciò che era una volta, un po' sporco e polveroso, ma sempre effervescente e dinamico. E, come altre volte nella storia, aspetta di riprendersi il proprio ruolo di centro culturale e sociale della città
Il duduk è un tradizionale strumento musicale armeno. Il suo suono racconta del pianto di antiche genti e della gioia di bambini, di scontri nelle battaglie e di danze nuziali
E' lo sport più diffuso in Armenia e numerosi sono i campioni che si sono fatti valere a livello internazionale. Gli scacchi sono un orgoglio nazionale, a cui anche la politica non è indifferente
Le nuove misure che prescrivono un obbligo alla "modestia femminile" nelle istituzioni scolastiche hanno suscitato la protesta della maggioranza di studenti e insegnanti
Georgiana di Tbilisi, Nino (Nina) Ananiashvili è stata una ballerina del Bolshoi. Dopo aver calcato i palchi dei più famosi teatri del mondo, ha scelto di tornare nel suo paese
Il parlamento di Ankara approva la riforma che permette alle ragazze di entrare con il velo in università, ma giuristi e rettori continuano ad opporsi. Democrazia e capi d'abbigliamento nel dibattito politico turco
La nostalgia è un fenomeno complesso che varrebbe la pena affrontare con una certa serietà. Ma cosa succede quando la nostalgia si riferisce ad un regime dittatoriale e se per di più viene trasformata in un'operazione commerciale? Nostra traduzione di un'analisi di Fatos Lubonja
Nel centro della capitale moldava sparisce un grande albero di Natale. Il colpevole? Addirittura il Presidente della Repubblica. Sullo sfondo le divisioni in seno alla comunità cristiano-ortodossa della Moldavia
La chirurgia estetica entra sempre di più nella vita quotidiana dei bulgari, e non solo delle classi più abbienti. Visti i prezzi bassi, anche molti stranieri iniziano a servirsi dei chirurghi bulgari. Il "mercato della bellezza", però, è ancora disorganizzato e nasconde rischi per i pazienti
Una ricerca condotta da Srdjan Radovic per l'Istituto Etnografico dell'Accademia serba delle scienze e delle arti evidenzia l'atteggiamento che i giovani studenti serbi hanno nei confronti dell'Europa e del proprio Paese. Nostra traduzione
Tra i tanti problemi irrisolti, in Kosovo, c'è quello di un'istruzione di qualità ed accessibile a tutti, a prescindere da appartenenza etnica, genere, disabilità e possibilità economiche. Il governo tenta di correre ai ripari con una serie di piani a medio termine. La domanda è: sono realistici?
Cosa c'è e cosa manca all'odierna società kosovara? Quale il ruolo dei media e la prassi degli internazionali? A Pristina abbiamo incontrato Migjen Kelmendi, direttore del settimanale kosovaro "Java". Continua la pubblicazione di materiali nel nostro nuovo dossier dedicato al Kosovo
Una star della canzone pop, ma soprattutto un modello positivo e una persona attenta ai più deboli. Con la morte di Toše Proeski, avvenuta lo scorso 16 ottobre, la Macedonia e gli stati dell'ex Jugoslavia non hanno perso solo un personaggio dello spettacolo, ma una vera icona
Il Consiglio d'Europa ha rigettato le candidature presentate dalla Bulgaria per un posto di magistrato nel Tribunale dei diritti umani di Strasburgo. Alla base della bocciatura, le selezioni "in famiglia", prassi diffusa che privilegia legami familiari e politici a caratura morale e professionalità
In Croazia sale la febbre da borsa. Non si tratta di speculatori della finanza ma di decine di migliaia di comuni cittadini che fanno la fila per l'acquisto del capitale statale della compagnia T-HT, una delle più solide del paese