Da un quotidiano dell'Azerbaijan iraniano, una rassegna delle rivendicazioni portate avanti dal movimento per la liberazione nazionale dell'Azerbaijan meridionale
"In alto mare. Viaggio nell'Albania dal comunismo al futuro" del giornalista italiano Antonio Caiazza. Un libro adatto agli italiani che vogliono conoscere da vicino un paese ancora poco conosciuto, e altrettanto utile agli albanesi per rivivere la loro storia più recente. Nostra recensione
Prezzi in crescita e inflazione galoppante. Il carovita sta stringendo in una morsa i cittadini croati. Oltre un terzo dei guadagni mensili di una famiglia media se ne va in cibo. Cresce l'insoddisfazione, che potrebbe trovare sfogo nelle piazze il prossimo autunno
Mare, spiagge e sole. Anche i cittadini della Bosnia desiderano fare le vacanze lontano dalla città e dal proprio paese. Tuttavia, l'annoso problema dei visti di ingresso e i prezzi troppo cari delle mete più vicine limitano la libertà di scelta
Quattro giorni di elettronica, hip hop, heavy metal e molto altro. 200.000 persone a ballare nella fortezza sul Danubio di Novi Sad. E' EXIT, da poco conclusosi, giunto alla nona edizione. Ormai tra i festival più importanti in Europa
Anche la Romania è attraversata dal vortice mondiale del carovita, soprattutto rispetto ai generi alimentari. L'inflazione diventa drammatica per le fasce sociali più deboli, ed in particolare per gli anziani, per i quali riempire il carrello è una vera e propria "mission impossible"
Sempre più diffusa tra i giovani croati l'esaltazione dei simboli nazisti e del movimento ustascia della Seconda guerra mondiale. Secondo molti, complici del fenomeno sono le performance del cantante Marko Perkovic Thompson, appoggiato da politici e da circoli della Chiesa
Un recente rapporto dell'UNDP sulla gioventù turca, che prende in esame aspetti come l'istruzione, l'occupazione, la salute, con particolare attenzione alla fascia d'età che va dai 15 ai 24 anni, indica che i prossimi 15 anni saranno fondamentali per il futuro del paese
In tv, troppe brutte notizie, e gli spettatori rischiano la depressione. La pensano così i senatori romeni, che vogliono imporre per legge la par condicio tra notizie buone e cattive. Per i giornalisti, però, si tratta semplicemente di censura, che richiama i sistemi dei tempi di Ceausescu
Sono pochi gli scambi tra Belgrado e Pristina. A febbraio "Exception", una retrospettiva di giovani artisti kosovari ha rappresentato uno dei pochi tentativi di rompere l'isolamento, ma l'inaugurazione a Belgrado è stata bloccata da un gruppo di estremisti. Un nostro reportage
Spazio pubblico e spazio privato. Il secondo sopravanza sul primo, divorando bocconi di libertà e di identità. La dimensione collettiva viene sopraffatta dalla mentalità del traffico e del privato. Riflessione sociologica sull'urbanistica di Tirana
Un antico codice tramandato oralmente che racchiude la saggezza dei Testi sacri e la tradizione del popolo abkhazo. L'Apsuara ha garantito la sopravvivenza dell'identità abkhaza nella storia.
La Federazione Calcio della Bosnia Erzegovina è articolata secondo gli stessi criteri etnici che regolano la politica nazionale. Il trionfo della corruzione, l'ira dei tifosi dopo il licenziamento di Meho Kodro, un allenatore che badava solamente al gioco
Incidenti a Mostar per la partita Croazia-Turchia agli europei 2008. La città si divide nuovamente lungo la linea del Bulevar, la polizia interviene in forze per evitare gli scontri. La cronaca del nostro corrispondente
Con un'inflazione ufficiale al 4,4% e quella reale al 6%, con aumenti dei generi alimentari del 7%, la Grecia rischia di diventare il paese più caro dell'Unione europea. In crisi la maggior parte delle famiglie greche
A maggio, sulla "Gora", in Kosovo, l'aria risuona di tamburi e zufoli. E' "Djuren", la festa più sentita nella comunità dei gorani, slavi di religione islamica. Gli emigranti ritrovano parenti e amici, per i giovani, veri protagonisti della festa, è il momento di cercare la propria "dolce metà"
A Chisinau, il 9 maggio, si potevano vedere, nello stesso momento, due Moldavie che guardano in direzioni lontane ed opposte. Quella che ricorda la vittoria dell'URSS nella II Guerra mondiale, e quella dei giovani che festeggiano il "Giorno dell'Europa"
Ultimo fra i paesi dell'euroclub, anche la Grecia a partire dal 2010 applicherà la legge che vieta il fumo nei locali pubblici. Per i più accaniti fumatori d'Europa si tratta di una vera e propria rivoluzione
Un progetto di collaborazione scolastica italo-russa si propone di studiare la presenza dei cosacchi in Friuli nel '900. Scambi culturali, scuole estive e un convegno sul tema
Il Vecchio Bazar è il cuore antico di Skopje. Oggi non è che un pallido residuo di ciò che era una volta, un po' sporco e polveroso, ma sempre effervescente e dinamico. E, come altre volte nella storia, aspetta di riprendersi il proprio ruolo di centro culturale e sociale della città
Il duduk è un tradizionale strumento musicale armeno. Il suo suono racconta del pianto di antiche genti e della gioia di bambini, di scontri nelle battaglie e di danze nuziali
E' lo sport più diffuso in Armenia e numerosi sono i campioni che si sono fatti valere a livello internazionale. Gli scacchi sono un orgoglio nazionale, a cui anche la politica non è indifferente
Le nuove misure che prescrivono un obbligo alla "modestia femminile" nelle istituzioni scolastiche hanno suscitato la protesta della maggioranza di studenti e insegnanti
Georgiana di Tbilisi, Nino (Nina) Ananiashvili è stata una ballerina del Bolshoi. Dopo aver calcato i palchi dei più famosi teatri del mondo, ha scelto di tornare nel suo paese
Il parlamento di Ankara approva la riforma che permette alle ragazze di entrare con il velo in università, ma giuristi e rettori continuano ad opporsi. Democrazia e capi d'abbigliamento nel dibattito politico turco
La nostalgia è un fenomeno complesso che varrebbe la pena affrontare con una certa serietà. Ma cosa succede quando la nostalgia si riferisce ad un regime dittatoriale e se per di più viene trasformata in un'operazione commerciale? Nostra traduzione di un'analisi di Fatos Lubonja
Nel centro della capitale moldava sparisce un grande albero di Natale. Il colpevole? Addirittura il Presidente della Repubblica. Sullo sfondo le divisioni in seno alla comunità cristiano-ortodossa della Moldavia
La chirurgia estetica entra sempre di più nella vita quotidiana dei bulgari, e non solo delle classi più abbienti. Visti i prezzi bassi, anche molti stranieri iniziano a servirsi dei chirurghi bulgari. Il "mercato della bellezza", però, è ancora disorganizzato e nasconde rischi per i pazienti