Tecnici italiani sono intervenuti per sostenere il ripristino dell'archivio danneggiato durante le proteste del 7 febbraio scorso a Sarajevo. Intervista a Eugenio Veca, esperto di conservazione
Dopo oltre venti giorni di manifestazioni diminuisce la partecipazione ai cortei, ma cresce l'importanza delle assemblee popolari, i Plenum, che ottengono i primi risultati. A Banja Luka i veterani si mobilitano contro il governo della Republika Srpska
Disagio sociale, disoccupazione, corruzione e assenza di futuro sono al cuore delle proteste di questi giorni in Bosnia Erzegovina. E i lavoratori licenziati tornano a denunciare le privatizzazioni, spesso torbide, di molte aziende pubbliche, ora miseramente fallite
Di multe, nella vita, capita di prenderne. E una sanzione di 600 lei, 130 euro circa, non getta certo nello sconforto chi, di mestiere, fa il presidente della Romania. Eppure, la contravvenzione vistasi recapitare lunedì scorso da Traian Băsescu va al di là del suo puro significato economico.
Dopo i disordini di venerdì scorso la situazione in Bosnia Erzegovina cerca lentamente di tornare alla normalità. Le proteste continueranno anche nei prossimi giorni, intanto i manifestanti ottengono le dimissioni di vari premier cantonali
Gli scontri tra manifestanti e polizia scoppiati mercoledì a Tuzla sono proseguiti anche nella giornata di giovedì allargandosi progressivamente a tutto il paese.
Il mito della fratellanza olimpica, che si celebra da oggi a Sochi, nasconde il racket dello sfruttamento dei lavoratori migranti. Le voci degli operai serbi e bosniaci rientrati dalla Russia
E' stato a lungo considerato uno dei leader serbi più pragmatici e disposti al dialogo del Kosovo del nord. Anche per questo l'arresto di Oliver Ivanović, accusato di crimini di guerra risalenti al biennio 1999-2000 continua a suscitare forti polemiche e speculazioni
Messo in stato di fermo per 48 ore Ukë Rugova, figlio del primo presidente del Kosovo e "padre della Patria" Ibrahim Rugova, oggi membro del parlamento kosovaro.
Gli abitanti della regione autonoma della Găgăuzia, Moldavia, si sono recati domenica 2 febbraio alle urne in un referendum ritenuto illegale dall'esecutivo di Chișinău e dal tribunale di Comrat, capoluogo della regione.
Questa mattina alle 9, nell'aula 1 del Tribunale Penale Internazionale dell'Aja per l'ex Jugoslavia (TPI), Radovan Karadžić e Ratko Mladić sono apparsi di nuovo in pubblico insieme.
Un'azienda norvegese avrebbe confermato l'esistenza di ingenti giacimenti di petrolio e gas lungo le coste croate. All'euforia dei politici fa riscontro la cautela degli esperti e i timori degli ambientalisti
L'opinione pubblica georgiana è divisa sulla partecipazione alle Olimpiadi di Sochi, dopo il riconoscimento da parte di Mosca dell'indipendenza di Abkhazia e Ossezia del Sud
La magistratura serba ha reso noti i nomi degli esecutori dell'omicidio del giornalista Slavko Ćuruvija. Dopo 15 anni emerge ufficialmente la verità che già tutti conoscevano: il crimine fu organizzato e portato a termine dallo stato
Fatima Tlisova è una giornalista circassa, ricercatrice ed esperta della regione del Caucaso settentrionale. L'abbiamo intervistata in merito ai casi di azioni terroristiche cecene e ai possibili rischi per le prossime Olimpiadi di Sochi
Aveva appena parcheggiato la macchina di fronte alla sua abitazione a Mitrovica nord: appena sceso, lo hanno colpito cinque o sei pallottole con un'arma automatica. Quando è arrivato nell'ospedale cittadino, non c'era più nulla da fare.
L'attuale rappresentante croato della presidenza, Željko Komšić, potrebbe essere la sorpresa nel nuovo anno politico della Bosnia Erzegovina. La paralisi di una delle due entità, la Federacija, non sembra tuttavia lasciare molte speranze per una rapida soluzione della crisi del paese
Le istituzioni troppo spesso ne negano l'esistenza, ma sono centinaia in Albania le famiglie che soffrono per il fenomeno della vendetta di sangue. E una piccola associazione italiana cerca di dare loro voce. Un'intervista a Giulia Zurlini Panza, volontaria di Operazione Colomba
Lo scorso 17 dicembre la procura di Istanbul ordina l'arresto di decine di persone. L'accusa è quella di corruzione. Ma il fatto da mera cronaca diviene subito politico: perché al centro dell'indagine vi è l'attuale establishment turco. Un'analisi
"Il razzismo di oggi contro i richiedenti asilo è solo una continuazione del nostro vecchio razzismo contro bosniaci, albanesi e croati". Il duro commento del giovane intellettuale Miloš Ćirić sulle recenti dimostrazioni contro i migranti in Serbia
Il 9 dicembre scorso il premier montenegrino Milo Đukanović è stato in visita a Belgrado segnando di fatto il disgelo dei rapporti tra Serbia e Montenegro, dopo 10 anni "nel congelatore"
Fuggono da paesi, come la Siria, in cui la loro vita è a rischio. Strutture di accoglienza carenti li costringono a trovare sistemazioni di fortuna. E la popolazione locale, esasperata dalla loro presenza, li respinge con barricate e incendi dolosi. E’ il dramma degli asilanti in Serbia
Secondo recenti stime sono oltre 600mila i profughi siriani giunti in Turchia, nella provincia di Hatay, in fuga dalla guerra. Qual è l'impatto degli “ospiti” sulla popolazione locale? Nostro reportage da Reyhanlı sul confine con la Siria
Il 21 ottobre Naida Asijalova si faceva esplodere su un autobus a Volgograd. Naida aveva scelto di aderire alla guerriglia clandestina insieme al suo compagno Dmitrij Sokolov. Le loro storie per capire la paura dell'islam radicale in Caucaso del Nord
Dopo i recenti episodi di violenza e teppismo negli stadi, le autorità serbe promettono misure drastiche. Ma è una storia che si ripete ormai da anni. Che cosa impedisce alla politica di affrontare efficacemente il problema?
Venerdì Edi Rama, primo ministro albanese, ha reso noto in un messaggio alla nazione che l'Albania non accetterà la richiesta Usa di smaltire sul proprio territorio le armi chimiche provenienti dalla Siria.
Decine di famiglie bosniaco musulmane hanno ritirato i propri figli dalle scuole che frequentavano in Republika Srpska. Reclamano l'insegnamento delle proprie materie nazionali. La protesta si è ora spostata a Sarajevo. Il nostro reportage
Le agenzie belgradesi stanno rilanciando la notizia della morte di Srđa Popović, celebre avvocato e storico punto di riferimento per chi in Serbia si batte per la difesa dei diritti umani.
Da alcuni giorni gli esperti dell'Istituto bosniaco per gli scomparsi stanno lavorando al recupero di resti umani sepolti in quella che potrebbe diventare la più grande fossa comune mai scoperta in Bosnia Erzegovina dalla fine della guerra.
Ali Taziev, uno dei dirigenti dell’organizzazione politico-militare denominata Emirato del Caucaso, è stato condannato all'ergastolo. Una ricostruzione della recente cronaca che lo ha visto responsabile di oltre 24 attentati