Da mesi la politica macedone è sconvolta dallo scandalo delle intercettazioni illegali, portate alla luce dall'opposizione socialdemocratica. Una crisi profonda, non solo politica ma etica e sistemica. Un approfondimento
Mehmet Selim Kiraz, il magistrato preso in ostaggio nel Palazzo di Giustizia di Istanbul dal DHKP-C, è morto in ospedale poco dopo il blitz delle teste di cuoio turche. Nell'assalto sono stati uccisi anche i due sequestratori.
Con una campagna elettorale influenzata dallo scontro tra Russia e Occidente e dalla crisi in Ucraina, lo scorso 22 marzo si sono concluse le elezioni in Găgăuzia. Come da pronostico la poltrona di governatore della regione autonoma è andata alla candidata filorussa Irina Vlakh
Una recente inchiesta condotta dal team investigativo OCCRP e dalla ong MANS ha rivelato un conto segreto svizzero con 3,8 milioni di dollari intestato alla moglie di Svetozar Marović, uno dei politici di spicco del partito di governo. Intervista con Vanja Ćalović, direttrice di MANS
Da settimane in Macedonia il principale partito d'opposizione, l'SDSM, sta rivelando al pubblico le trascrizioni di intercettazioni telefoniche illegali che sarebbero opera del governo del premier Gruevski. Recentemente hanno consegnato a molti giornalisti alcuni faldoni contenenti le loro intercettazioni. Un editoriale
Isa Munaev, comandante a Grozny durante la seconda guerra cecena, recentemente è morto nel Donbass. Era a capo di un battaglione pro-ucraino titolato a Dudaev
Il premier croato apre ad un referendum sulle trivellazioni in Adriatico. Esultano gli ambientalisti ma chiedono un'adeguata campagna di informazione. Intanto Italia e Slovenia hanno chiesto alla Croazia di partecipare alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica
La denuncia di un deputato che ha accusato il presidente del parlamento albanese Ilir Meta di essere il mandante di un tentativo di assassinio nei suoi confronti sta causando gravi ripercussioni sulla dinamica opposizione-maggioranza nel paese
A giugno Baku ospiterà la prima edizione dei Giochi olimpici europei. E' l'ennesimo grande evento internazionale ospitato dall'Azerbaijan nonostante nel paese i diritti umani vengano costantemente e pesantemente violati
Nonostante le rassicurazioni del potere anche l'Azerbaijan è stato colpito da una grave instabilità finanziaria. In un giorno solo il manat, moneta nazionale, è stato svalutato del 30% rispetto all'euro, con forti perdite per i risparmiatori e un conseguente aumento dei prezzi
Il Parlamento della Bosnia Erzegovina ha adottato ieri mattina una dichiarazione di impegno a proseguire nel percorso di integrazione europea, adottando le riforme necessarie.
Da settimane in Serbia è scontro aperto tra l’Ombudsman Saša Janković e il ministero della Difesa serbo. Quest’ultimo sembra ostacolare un'inchiesta sul pestaggio del fratello del premier serbo durante il Gay Pride 2014
La visita di Papa Francesco a Sarajevo potrebbe aiutare la Bosnia Erzegovina ad uscire dal limbo in cui è bloccata da 20 anni. Molto dipenderà dalle sue parole, e azioni
Una sentenza della Corte costituzionale croata ha permesso a Branimir Glavaš di uscire dal carcere bosniaco dove scontava una pena per crimini di guerra. Martedì scorso il Tribunale di Zagabria ha tolto il mandato di cattura che gli impediva di fare ritorno in Croazia. Domenica 1 febbraio è atteso il suo rientro a Osijek
La strage perpetrata da un soldato russo di stanza nella base di Gyumri provoca un'ondata di indignazione nell'opinione pubblica armena, che si interroga sul delicato rapporto con Mosca e sulla crescente militarizzazione della società
Sono scesi nelle strade in novembre e poi, a migliaia, in dicembre. Gli studenti macedoni protestano contro alcune novità che il governo vuole introdurre nell'accesso allo studio. Ma la loro può trasformarsi nella protesta di un paese intero
L'attentato a Charlie Hebdo ha avuto forti ripercussioni in Turchia, paese dove le questioni legate a identità religiosa, laicità, censura e libertà di stampa sono da tempo sotto i riflettori. Un approfondimento
La vicenda delle violenze subite da un bambino in una scuola di un paesino sloveno ha rilanciato nel paese il dibattito sul sistema scolastico, che paga l’assenza di politiche integrative e di un serio confronto con la diversità e i pregiudizi presenti nella società
Stevan Dojčinović è caporedattore del Centro per il giornalismo investigativo in Serbia (CINS) e autore del libro Šarić, dove vengono messe in luce le sconvolgenti connessioni politiche di Darko Šarić, uno dei baroni europei della cocaina
Nonostante ben nove tra le multinazionali coinvolte nello scandalo LuxLeaks abbiano legami con la Grecia, i media locali, inclusi quelli in lingua inglese, sono rimasti in silenzio. Per The Press Project è un caso evidente di (mancata) libertà di stampa nel paese
Da più di 15 giorni 300 rifugiati siriani stanno accampati di fronte al parlamento greco, in piazza Syntagma. Denunciano condizioni di vita drammatiche. Un reportage dal cuore di un dramma post-moderno
Migliaia di studenti sono scesi in piazza a Skopje mercoledì scorso contro la riforma degli esami universitari voluta dal governo. Un corteo enorme che ha riunito la gioventù macedone contro corruzione e nepotismo.
Il gasdotto South Stream è ufficialmente archiviato. Mosca però ora guarda ad Ankara come alternativa nella partita energetica. I rapporti tra i due paesi sullo sfondo dei gasdotti
Una recente risoluzione del Parlamento europeo stigmatizza il linguaggio dell'odio dell'ultranazionalista serbo Vojislav Šešelj. Ne è seguita una concitata reazione del premier Aleksandar Vučić. Un'analisi
Accusato dal Tribunale dell'Aja di crimini di guerra e in carcere dal 2003, il leader del Partito radicale serbo Vojislav Šešelj è tornato in Serbia per motivi di salute. Ora è pronto alla vendetta politica contro chi, tra i suoi, in questi anni lo ha abbandonato
È bastato che il premier albanese Edi Rama nella sua storica visita a Belgrado facesse riferimento all’indipendenza del Kosovo per scatenare, sui media serbi, una grave campagna di denigrazione nei suoi confronti
La cronaca nera scuote in questi giorni l'opinione pubblica albanese. O meglio, la cronaca politica, poiché il presunto assassino al centro della triste vicenda è il figlio di una deputata del Partito Socialista. Un commento
La missione europea in Kosovo è sott'accusa. Andrea Lorenzo Capussela spiega perché, per giudicarne l'operato, non si deve però limitarsi ad indagare le rivelazioni rilasciate dall'ex pubblico ministero Eulex Maria Bamieh
Nonostante la recente visita di Putin a Belgrado, la Serbia si è vista tagliare di quasi il 30% le forniture di gas dalla Russia. L’inverno è alle porte e il premier serbo ha pregato Mosca di rateizzare il debito di 200 milioni di euro dovuti per le forniture precedenti