Nella Giornata mondiale per la libertà di stampa Marzia Bona (OBC) fa il quadro della situazione in Europa, nei Balcani e nei paesi dell'allargamento, ai microfoni di Radio Bullets (3 maggio 2016)
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Dopo cinque giorni di monitoraggio a Zagabria, il Commissario per i Diritti umani del Consiglio d’Europa Nils Muižnieks traccia il punto della situazione su libertà di espressione e pluralismo. Un’intervista
Su "Esteri" di Radio Popolare la nona puntata per il progetto ECPMF. Francesca Rolandi, di OBC, fa il quadro della situazione della libertà dei media in Croazia (28 aprile 2016)
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Ha fatto scalpore in Serbia la nuova classifica di Reporter senza frontiere sulla libertà dei media, in cui Belgrado guadagna otto posizioni. La statistica e la realtà dei fatti
A pochi mesi dal suo insediamento il nuovo esecutivo croato ha compiuto mosse che hanno spiazzato più volte le cancellerie europee, in particolare su revisionismo e libertà dei media
Su "Esteri" di Radio Popolare l'ottava puntata del progetto ECPMF. Luka Zanoni, di OBC, parla dei media in Serbia alla vigilia delle elezioni politiche (20 aprile 2016)
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Nell'Ucraina post Maidan crescono le ambizioni di studenti di giornalismo e di giornalisti per un'informazione sempre più indipendente. Un reportage da Kiev
A cura della redazione "Esteri" di Radio Popolare la settima puntata per il progetto ECPMF in collaborazione con Osservatorio Balcani Caucaso. Francesco Martino (OBC) parla di regime monopolistico, censura e deriva xenofoba della stampa in Bulgaria (15 aprile 2016)
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E' uno degli aggregatori della comunità italiana in Slovenia e Croazia. E diede dignità pubblica alla lingua italiana durante il periodo socialista. Ora la casa editrice EDIT sta subendo un drammatico ridimensionamento
Prosegue l’opera di messa in discussione della libertà di stampa in Croazia da parte delle autorità pubbliche. Dopo la sospensione dei finanziamenti ai media no-profit, prima decisione assunta dal controverso ministro della Cultura Zlatko Hasanbegović, seguita dall'imposizione di cambi al vertice della televisione pubblica, questa volta è il principio della libertà d’opinione a essere messo in discussione in seguito all’aggressione ai danni del giornalista e scrittore Ante Tomić, avvenuto a Spalato il 31 marzo scorso.
Oltre 100 organizzazioni, singoli giornalisti e attivisti per i diritti umani hanno firmato una petizione che richiede l'immediata liberazione di Florence Hartmann, arrestata dagli agenti del Tribunale Penale per l'ex Jugoslavia (TPJ) giovedì scorso all'Aja.
La prima udienza del processo a Erdem Gül e Can Dündar chiarisce che il procedimento contro i due giornalisti non sarà imparziale né libero da condizionamenti politici
Il soffocamento della libertà di stampa tramite campagne spietate contro singoli giornalisti su tabloid e reti televisive sta diventando ormai parte della cupa realtà dei mezzi di informazione in Serbia
L'ombudsman serbo Saša Janković nel suo tradizionale report annuale sui media, ha sottolineato la grave situazione in cui versano gli organi di informazione in Serbia
I giornalisti del Centro per il giornalismo investigativo della Serbia (CINS) hanno indagato su come sono stati assegnati i primi "finanziamenti a progetto" previsti dalla nuova legge sui media
Il primo quotidiano per diffusione in Turchia, Zaman, è stato posto sotto amministrazione controllata insieme ad altre imprese editoriali. Ne parla Dimitri Bettoni, collaboratore di OBC da Istanbul, a Radio Onda d'Urto (8 marzo 2016)
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Zaman, primo quotidiano per diffusione in Turchia, è stato commissariato nella cornice dello scontro di potere tra l'imam Fetullah Gülen e il governo AKP. Vittima del conflitto - ancora una volta - è la libertà di espressione
A cura della redazione "Esteri" di Radio Popolare la sesta puntata per il progetto ECPMF di cui Radio Popolare è media partner. La corrispondente di OBC Fazıla Mat, aggiorna sulla situazione in Turchia dove proseguono gli attacchi alla libertà di espressione (2 marzo 2016)
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L'abolizione del sostegno pubblico ai media no profit è il primo provvedimento del neo ministro della Cultura croato Zlatko Hasanbegović. Ne parliamo con Toni Gabrić, caporedattore di H-Alter, fra i media beneficiari del sostegno pubblico negli ultimi tre anni
I vergognosi servizi tv dedicati alla vicenda delle violenze di Dinko Valev nei confronti di rifugiati e migranti ha causato la reazione della sezione bulgara dell'Associazione dei giornalisti europei. Riportiamo in integrale la traduzione di una loro lettera aperta
In Bulgaria bTV, tra le principali emittenti televisive del paese, esalta la figura di un uomo che dà la caccia ai migranti e auspica la loro morte. Il racconto
Slobodna Bosna, uno dei principali settimanali bosniaci, non è più in edicola. Molti ne piangono la scomparsa, ma nella redazione regna l'ottimismo. Il settimanale potrebbe infatti iniziare una fortunata seconda vita sul web
Le donne bosniache sono condannate ad essere "casalinghe disperate", il cui unico spazio è la casa? E' quanto emergerebbe da un'analisi dei media bosniaci e dello spazio che dedicano all'universo femminile
Un recente studio sugli effetti del precariato sul giornalismo in Serbia ha rilevato come il 40% degli intervistati si dichiari rassegnato a lasciare la professione
Khadija Ismayilova, incarcerata da oltre un anno per il suo lavoro di giornalista investigativa, sarà difesa da Amal Alamuddin, avvocato esperto di diritti umani
La Corte europea dei diritti umani ha condannato l'Azerbaijan per trattamenti inumani e degradanti e mancanza di indagini effettive nel caso di Hilal Mammadov (no. 81553/12), giornalista maltrattato dalla polizia durante la detenzione in attesa di giudizio.
"EstOvest", settimanale dedicato ai rapporti fra l’Italia e l’Europa centro-orientale, curata da Giovanni Stefani, ha intervistato Marzia Bona di OBC, curatrice della piattaforma on-line "Resource Centre sulla Libertà dei Media" (24 gennaio 2016)
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