In molti ne avevano preventivato la fine politica prematura. Ma Marjan Šarec è ancora saldamente al governo della Slovenia. E si prepara ad affrontare le elezioni europee
Il 31 marzo le elezioni amministrative in Turchia: prima tornata elettorale dopo il passaggio al sistema presidenziale e perciò vero e proprio voto di fiducia sul nuovo assetto politico. La posta in gioco è alta, così il livello dello scontro politico
2.260 migranti sono entrati in Bosnia Erzegovina tra gennaio e febbraio ed i flussi stanno aumentando rapidamente con la fine dell’inverno. Le autorità del paese vogliono rinforzare la polizia di frontiera. “Solidale”, l’Ungheria di Orban, offre 60 uomini e propone del filo spinato
I partiti candideranno abbastanza donne, e le metteranno in posizioni eleggibili in lista? Non bastano infatti i sistemi elettorali: per incentivare la rappresentanza femminile contano mentalità e azioni concrete. Numeri alla mano, da est a ovest dell'Europa, vediamo da che punto si parte
Nel 2019 due tornate elettorali in Ucraina: presidenziali e politiche. Si inizia con il primo turno delle presidenziali, il 31 marzo prossimo, in un clima che purtroppo sembra ancorare il paese al suo turbolento passato
Ormai da tre mesi a Belgrado e in altre città della Serbia si svolgono manifestazioni di protesta anti-governative. Dopo l’irruzione della scorsa settimana alla sede della tv pubblica, si è giunti ad un punto di svolta. Ma, come recita uno degli slogan dei manifestanti, “siamo solo all’inizio”
Ogni anno a Bleiburg, cittadina austriaca, vengono commemorati con una messa i collaborazionisti dei nazisti e i civili - in ritirata - uccisi dai partigiani nel maggio 1945. Quest’anno però la Chiesa austriaca ha detto stop
Ieri il MICT (Meccanismo residuale per i tribunali penali internazionali) ha condannato in appello all'ergastolo l'ex leader dei serbo bosniaci durante la guerra degli anni '90. Mentre Karadžić sconterà la pena in uno stato per ora sconosciuto, le sue idee purtroppo continuano a circolare
Il Parlamento europeo nei giorni scorsi ha approvato una risoluzione per chiedere la sospensione formale dei negoziati con la Turchia. Ma a chi giova davvero la sospensione?
Mentre la Croazia si avvicina gradualmente ad assumere il semestre di presidenza del Consiglio Ue, nel gennaio 2020, Zagabria registra un record negativo: è l’unico paese europeo in cui la TV pubblica fa causa ai suoi dipendenti
Nel 2017 il presidente della Serbia Aleksandar Vučić ha lanciato il "Dialogo interno sul Kosovo". Scopo? A parole consultare in senso inclusivo la società serba su potenziali soluzioni relative al Kosovo. Non è andata proprio così
Zelanti ed estesi controlli fiscali su alcuni media serbi si rivelano come un mezzo per esercitare pressioni sui “disubbidienti”. Il caso dei media di Niš in questa inchiesta del Centro per il giornalismo investigativo della Serbia
Un’inchiesta del Centro di giornalismo investigativo del Montenegro e del quotidiano Vijesti rivela i retroscena poco trasparenti del noto acquisto delle azioni dell’Azienda elettrica del Montenegro da parte della compagnia italiana A2A
Da sei anni un ampio programma di sviluppo rurale ha assorbito dieci miliardi di euro dal bilancio nazionale. Ma i villaggi restano nel fango ed i loro abitanti in miseria. Un'inchiesta di Recorder.ro
Presto le donne cecene potranno usufruire di taxi guidati da donne e per sole donne. Un'iniziativa sponsorizzata da un fondo d'investimento arabo che ha provocato reazioni molto diverse tra loro
Da più settimane il movimento civico “97.000 Odupri se!” scende in piazza contro il sequestro del Montenegro da parte di Milo Đukanović e del suo clan. Giovani accusati dal governo di “tradire la nazione”. Il commento dello scrittore Muharem Bazdulj
Il Kosovo è scosso da scioperi a catena per rivendicare migliori condizioni salariali, dopo che il premier Haradinaj si è raddoppiato lo stipendio a fine 2017. La recente approvazione di una nuova legge sui salari non sembra aver riportato la calma
Il recente scontro verbale tra istituzioni slovene e croate e il presidente del PE Tajani ha portato le prossime elezioni europee al centro del dibattito pubblico sloveno. Basterà per sconfiggere l'alto astensionismo previsto?
Il presidente serbo Aleksandar Vučić si trova nella situazione di dover dare risposte a Washington e Bruxelles sulla questione del Kosovo. Ma davanti ha due opzioni che potrebbero entrambe danneggiarlo politicamente
In Croazia in questi mesi sono avvenuti numerosi casi di violenza contro le minoranze, razzismo, incitamento all'odio. E in alcuni casi hanno visto coinvolti minori, con gli adulti che, invece di difenderne i diritti e l'integrità, li utilizzano in modo strumentale
Il fatto che la premier serba abbia avuto di recente un figlio dalla sua compagna non la fa essere legalmente genitore. In Serbia manca infatti una legge sui matrimoni omosessuali. Che sia questa l’occasione buona?
Recentemente una statua di Tito è stata tirata fuori dai magazzini dove era rimasta per 30 anni ed è ritornata in centro a Podgorica, capitale del Montenegro. In molti si sono chiesti perché
E' stata l'entrata in politica di Silvio Berlusconi negli anni '90 e il suo uso esteso di pubblicità politica in TV, a stimolare in Italia una regolamentazione della comunicazione politica nei media. Due decenni dopo, c'è urgente necessità di aggiornarla all'era digitale
La Republika Srpska ha nominato due nuove commissioni internazionali il cui compito sarebbe quello di stabilire i crimini compiuti a Srebrenica e quelli compiuti contro la popolazione serba a Sarajevo. Un gruppo di accademici e vari analisti ne sottolineano gli intenti revisionisti
Nicola Pedrazzi, collaboratore di OBCT, è intervenuto alla trasmissione "Kiosk" sulle proteste dell'opposizione di centrodestra iniziate il 16 febbraio in Albania, analizzando la situazione politica, economica e sociale nel paese (22 febbraio 2019)
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Dopo la tumultuosa manifestazione di sabato scorso a Tirana, l’opposizione di centrodestra ha lasciato il parlamento ed è tornata in piazza per chiedere un governo di transizione ed elezioni anticipate
Presentata come decisiva per il futuro prossimo del paese, dalla tornata elettorale di domenica 24 febbraio per il rinnovo del parlamento di Chișinău potrebbe invece uscire una situazione di stallo
In Albania sono riemersi focolai di proteste dell'opposizione nei confronti della corruzione che starebbe dilagando nella compagine di governo. Nicola Pedrazzi, collaboratore di OBCT, ne ha parlato ai microfoni di Rai Radio1 (20 febbraio 2019)
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