Con un decreto annunciato personalmente dal premier Recep Tayyip Erdoğan, la Turchia si appresta a restituire alle minoranze religiose i beni immobili confiscati negli ultimi cinquant'anni. Edifici, scuole, fontane torneranno ai legittimi proprietari. Resta però la perdita di un bene non più risarcibile: la quasi totale assenza delle minoranze nella società turca
All'inizio di luglio, la Georgia ha visto la prima aperta contrapposizione fra Stato e Chiesa in vent'anni d'indipendenza. Tutto è partito da una legge che modifica lo status giuridico delle minoranze religiose. Ma alla base vi è un conflitto tra i liberali del governo e la parte più tradizionalista della Chiesa ortodossa georgiana
Il 24 giugno del 1981 in un paesino bosniaco alcuni ragazzini dichiararono che era apparsa loro la Madonna. Trent'anni di Medjugorije, uno dei santuari mariani più conosciuti e più controversi del mondo. Tra religione, politica e guerra. Un reportage pubblicato su Il Riformista e da noi ripreso
A Skopje la costruzione di una chiesa ha acceso la tensione fra le diverse etnie che convivono nella capitale della Macedonia. Dietro gli scontri e gli atti di protesta si nascondono però i diversi progetti politici di VMRO e DUI, i due partiti oggi al governo. Un esempio di come una leadership politica può contribuire a provocare tensioni interetniche
Se ne è andato per limiti di età. Ma in realtà sul suo commiato pesa un gravissimo crack finanziario della diocesi che guidava dalla metà degli anni '80. E' Franc Kramberger, vescovo di Maribor. La chiesa slovena, dal comunismo all'euforia degli affari
Le autorità azere hanno recentemente emesso un divieto esplicito sul velo che, a parere delle autorità locali, era già previsto dalla normativa in vigore. Il tema è oggetto di forte dibattito e manifestazioni. Arrestato il leader del “Partito Islamico dell’Azerbaijan” pochi giorni dopo aver protestato contro il bando
Da 13 anni la comunità islamica di Bulgaria è spaccata da leadership concorrenti. La lotta per il controllo del Consiglio Generale dei Muftì, organo di rappresentanza dell'Islam in Bulgaria, non rappresenta però solo uno scontro tra fazioni, ma anche fra vecchie e nuove generazioni
Moschee, minareti, cimiteri... nei territori controllati dal governo indipendentista del Nagorno Karabakh vi sono numerosi monumenti di tradizione islamica, spesso al centro di polemiche politiche. Le autorità locali hanno devoluto piccoli fondi alla preservazione di alcuni di questi
Dalla cacciata di ebrei e musulmani dalla Spagna, nel 1492, all'editto di Blagaj in Bosnia sino alla distruzione della Biblioteca nazionale di Sarajevo nel 1992. Le radici plurime dell'Europa e la barbarie in questo approfondimento
Il caso "Artemije" continua a dividere la Chiesa ortodossa in Kosovo. Pur avendo accettato la propria destituzione, l'ex vescovo, ora accusato di scisma dal Sinodo di Belgrado, ha tentato senza successo di riprendere il controllo dei monasteri a nord di Mitrovica
Il ruolo dell'ortodossia nella nuova prospettiva europea della Macedonia, l'autocefalia della Chiesa ortodossa macedone, i rapporti tra comunità cristiana e comunità musulmana. Intervista con padre Parteniy, abate dell'antico monastero macedone di Sveti Jovan Bigorski
Le violenze contro le donne che non portano il velo nella Cecenia di Kadyrov. Secondo la denuncia di una nota attivista russa per i diritti umani, gli aggressori godono dell'appoggio delle autorità
Per la prima volta nel Paese viene alla luce lo scontro tra mufti integralisti e moderati. Questi ultimi hanno lanciato un sos a Ue e Usa. La partita va oltre la leadership. E non lascia indifferenti gli osservatori internazionali
3 ottobre 2010, a Peja/Pec l'intronazione del nuovo patriarca serbo-ortodosso Irinej. Una cerimonia religiosa ma anche una festa di popolo. Festa triste, perché le migliaia di persone arrivate dovranno ripartire la sera stessa. In autobus. Un reportage
Il nuovo patriarca serbo Irinej ha ricevuto la sua investitura ufficiale lo scorso 3 ottobre nel Patriarcato di Pec, in Kosovo. La cerimonia, nonostante l'invito della chiesa ortodossa serba a non politicizzare l'evento, ha sollevato polemiche sulla direttrice Pristina - Belgrado
Capofila del movimento femminista in Turchia, Fätmagül Berktay ha difeso il diritto agli studi anche per le universitarie che indossano il velo. La costituzione kemalista ha fatto molto, ma non ha inciso sulla violenza domestica, diffusa in ogni classe ed etnia. "La Ue ci renderebbe più forti"
Mostre, spettacoli teatrali, gigantografie dedicate a Madre Teresa occupano lo spazio urbano della capitale albanese nel centenario della nascita della suora che ricevette il Nobel per la pace. Celebrazioni però che sembrano soprattutto voler strumentalizzarne l'immagine come biglietto da visita per Bruxelles
L'Islam è la religione della maggioranza degli abitanti del Kosovo, anche se per anni questo elemento identitario è rimasto sullo sfondo, eclissato dalla politica. Nel mese di Ramadan, però, riemerge con più forza, e ora a Pristina nuove formazioni politiche lo riportano in primo piano
La Turchia ha compiuto un nuovo gesto di apertura verso le minoranze non-musulmane acconsentendo la celebrazione di una funzione religiosa in rito armeno nella chiesa di Akthamar. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Un viaggio a Rodi, da turista curioso che si muove in un multiforme giardino dove ortodossi, musulmani, ebrei e cattolici; greci, crociati, veneziani ed ottomani hanno saputo per lungo tempo vivere fianco a fianco. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
In Anatolia orientale, nell'antico monastero di Sümela, luogo simbolo della fede cristiana d’Oriente, dopo 88 anni si è celebrata nuovamente una funzione religiosa. Un evento dal forte peso politico e simbolico. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Una minoranza religiosa fragile, quella di Turchia, ridotta a meno dell’1% della popolazione. Con pochi diritti e crescente isolamento. Dopo l’uccisione del vescovo Padovese, parla il vicario di Istanbul: "la Ue cambierebbe la nostra vita"
Vidovdan, il giorno di "San Vito". In Kosovo molto più che una ricorrenza religiosa, un anniversario fondante per la comunità serba. Quest'anno però le celebrazioni a Gazimestan, pur condite da qualche incidente, sembrano aver avuto una carica politica meno marcata
L'Islam radicale in Bosnia. La guerra, il dopoguerra, il rapporto con la Comunità islamica ufficiale e con la maggioranza dei fedeli. Indagine sul fenomeno al centro dell'ultimo film di Jasmila Žbanić, Na Putu
Sullo sfondo del ricambio al vertice a Cipro nord, resta nel segno del degrado il presente di tante chiese e monasteri, sacri alla cristianità orientale ortodossa. Chiesette bizantine profanate e trasformate in discoteche, luoghi d’incontro per rave parties, e persino in pizzerie o stalle
Le candele, i canti dei monaci, l'incenso e le sue fragranze. La celebrazione della Pasqua è forse la più suggestiva tra quelle che si tengono nel monastero di Dečani in Kosovo. Ma quest'anno, l'atmosfera serena, era quanto mai di facciata. La chiesa ortodossa in Kosovo trema sotto accuse di corruzione, comportamenti immorali e divisioni interne
Il 2010 in Kosovo sarà l’anno di Madre Teresa. Un successo politico e una vetrina per la minoranza cattolica, che rivendica un nuovo ruolo nel Kosovo indipendente. Ne parliamo con Don Lush Gjergji, Vicario Generale del Vescovo, seconda carica della Chiesa Cattolica del Kosovo
In Albania le ultime statistiche sull'appartenenza religiosa e sulla nazionalità risalgono rispettivamente al periodo di re Zog e al regime di Hoxha. Ora ci si propone di raccogliere nuovi dati. C'è chi chiama al tradimento della nazione albanese e chi semplicemente sottolinea che il censimento non riuscirà a dare un quadro reale del paese
Le reazioni in Turchia al voto svizzero che proibisce la costruzione di nuovi minareti nella Confederazione. La posizione delle istituzioni e delle forze politiche, il dibattito pubblico. Un punto di vista dalla Casa popolare di Zurigo sul significato del referendum per i lavoratori migranti
Moschee, minareti, cimiteri... nei territori controllati dal governo indipendentista del Nagorno Karabakh vi sono numerosi monumenti di tradizione islamica, spesso al centro di polemiche politiche. Le autorità locali hanno devoluto piccoli fondi alla preservazione di alcuni di questi