Incontro con Francesca Sforza, ex corrispondente da Mosca de La Stampa, autrice di "Mosca-Grozny: neanche un bianco su questo treno". Riceviamo e volentieri pubblichiamo
I Balcani come luogo da conoscere e sostenere nel suo processo di rinascita, attraverso il turismo responsabile e sostenibile. Settore divenuto negli anni ambito di numerosi interventi di cooperazione
Una miniera coperta dal mistero, un minerale rarissimo che potrebbe aiutare a capire il funzionamento del sole, ma anche una possibile meta turistica per chi ha voglia di avventura. Che cosa si nasconde nelle viscere di Alshar?
"Viaggiadr", un progetto per viaggiare seguendo itinerari letterari. Alla scoperta dei segni oggi rimasti del "viaggio archeologico" di scrittori-scopritori che nel passato solcarono l'Adriatico e raccontarono i Balcani, da Orazio a Fulvio Tomizza. Un'intervista alla coordinatrice, Prof. Giovanna Scianatico
Lo sviluppo del settore turistico tradizionale comporta il rischio della distruzione dei paesaggi naturali, vero patrimonio del paese. Le potenzialità dell'eco-turismo in Bulgaria secondo gli esperti intervenuti a Sofia alla conferenza "Bulgaria, dream area"
Tra il la Provincia Autonoma di Trento e la Municipalità di Kraljevo (Serbia) si è costruito un altro piccolo ma significativo ponte, arricchendo ulterioremente una relazione già consolidata
I prezzi vantaggiosi degli immobili sulla costa adriatica montenegrina attirano gli investitori stranieri. Nel paese è in corso un dibattito su come concedere le proprietà agli stranieri e come tutelare il territorio
Mentre Belgrado rientra tra le mete più gettonate per i week end lunghi, sul cielo della Serbia ancora non si vede volare una compagnia nazionale low cost. La prima low cost serba doveva essere la Centavia ma ha chiuso i battenti poco dopo il suo primo volo
Sono molti i progetti in tutto il sud est Europa che coniugano escursionismo, solidarietà e dialogo. Spesso protagonisti sono gli enti locali delle due sponde dell'Adriatico. L'iniziativa più recente la traduzione in bosniaco/croato/serbo di un manuale di sentieristica
Una pista ciclabile attraverso uno dei paesaggi più belli d'Europa da Osijek a Sombor, città divise dalle guerre degli anni '90. Un'iniziativa di organizzazioni non governative sostenute dai due Municipi. 100 km di cultura e biodiversità
Seconda e ultima puntata del reportage di viaggio nel Montenegro neo-indipendente. La riviera di Budva, il lago di Scutari, la "città fantasma" di Virpazar, le contraddizioni di Cetinje. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Un bilancio della stagione turistica in Croazia: presenze in continua ascesa, ma in aumento anche gli incidenti a sfondo etnico, sessuale, religioso. L'intolleranza dei media. La cronaca dal nostro corrispondente
Reportage di viaggio dal Montenegro neo-indipendente. Fra proclami di record di arrivi, luoghi di bellezza abbagliante, prezzi anni Ottanta e carenze organizzative. Prima puntata: la costa adriatica. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
E' possibile fare turismo in Bosnia? Se la vacanza è ''vuoto'', da occupazioni e preoccupazioni, allora non si presta a tutto questo. Diverso se si vuole recuperare il profondo senso di viaggiare. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Lo scorso fine settimana, nel sud della Serbia, il più grande festival di bande di ottoni dei Balcani. Musica, tanta birra, danze .... e nazionalismo. In un reportage la Serbia profonda e le sue contraddizioni. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Alcuni luoghi della costa bulgara del Mar Nero sono divenuti, in questi ultimi anni, un deserto di cemento. Non Balchik dove il turismo organizzato è ancora più l'eccezione che la regola
Un parco naturale, al confine tra Bulgaria e Turchia. E' la regione di Strandzha lacerata da lotte antiche che hanno lasciato cicatrici sotterranee: scompaiono nel silenzio delle sue valli boscose per poi riaffiorare all'improvviso come fiumi carsici. Un reportage, la seconda di due puntate
Un parco naturale, al confine tra Bulgaria e Turchia. E' la regione di Strandzha lacerata da lotte antiche che hanno lasciato cicatrici sotterranee: scompaiono nel silenzio delle sue valli boscose per poi riaffiorare all'improvviso come fiumi carsici. Un reportage, la prima di due puntate
Il 29 luglio scorso si è conclusa la quarta edizione del Mjaft Fest. Un evento musicale che richiama ogni anno sulla spiaggia della Baia di Livadhi migliaia di giovani delle città albanesi e dei Paesi limitrofi
Si tiene ogni luglio a Novi Sad. Si chiama EXIT e nei suoi primi anni rappresentava uno tra i pochi luoghi dove esplicitamente si contrastava il nazionalismo e la Serbia di Milosevic. Ora è uno dei più importanti Festival musicali d'Europa
Sulla costa rumena del Mar Nero gli stabilimenti sono mezzi vuoti. "Colpa di prezzi alti e servizi scarsi", denuncia il responsabile romeno per il turismo che, esasperato, si dimette. Un articolo della nostra corrispondente
Come trascorreranno le vacanze i cittadini kosovari? C'è chi ha più disponibilità economiche e andrà al mare, magari nella vicina Ulcinj, in Montenegro, chi resterà a casa a curare il bestiame e chi preparerà le feste di nozze dei propri figli
Dardha, piccolo villaggio montano dell'Albania meridionale e per lungo tempo in stato di abbandono, oggi sta assistendo ad una vera e propria rinascita. La ricchezza di storia e tradizione fanno di Dardha una delle attrazioni turistiche albanesi
Si avvicina l'estate e si avvicina anche l'occasione per tanti giovani italiani di conoscere i Balcani. Tramite i campi estivi proposti dalle associazioni per il volontariato nazionali ed europee è infatti possibile viaggiare, lavorare e venire a contatto con il variopinto mosaico di culture, storie, tradizioni e paesaggi mozzafiato dell'Europa sud-orientale
Tre antiche piramidi nascoste sotto le colline della Bosnia centrale: bufala o scoperta sensazionale? In Bosnia non si parla d'altro, e attorno alle piramidi comincia già a fiorire il turismo, tra folklore bosniaco e echi dell'antico Egitto...
Bathore, periferia di Tirana. Durante il regime comunista era un'area rurale. Poi l'espolosione edilizia negli anni novanta. A breve è diventata la più grande baraccopoli albanese, rifugio di intere famiglie vittime della miseria. Ma adesso qualcosa stia cambiando, soprattutto grazie ai giovani
Un ambizioso programma del ministero del Turismo mira alla creazione di un'infrastruttura necessaria al turismo culturale basandosi sull'ambiente e sulla tradizione rurale. Un ambito che potrebbe rappresentare una forte risorsa per l'Albania. Nostra traduzione
Un gruppo di ragazzi albanesi ha promosso un progetto di turismo responsabile nel cuore dell'Albania. Incontri con la tradizione, la cucina locale, la cultura e altro ancora. Un'intervista con Erjona Shahini responsabile di BathoreBeach