Protezione e reciprocità per difendere chi difende i diritti di tutte e di tutti: a due anni dagli eventi del 2018, tre giornate organizzate da Yaku per il nodo trentino della rete In Difesa Di
Lo scorso 5 novembre esperti di diritti umani delle Nazioni Unite hanno chiesto al governo bosniaco di indagare sulla campagna diffamatoria e sulle minacce di morte contro Zehida Bihorac, locale attivista per i diritti umani impegnata nel sostegno a rifugiati, migranti e richiedenti asilo
I partner del Media Freedom Rapid Response condannano la crescente violenza ai danni dei giornalisti che in Italia raccontano le manifestazioni anti-lockdown
I partner della piattaforma del Consiglio d'Europa per la promozione del giornalismo e la sicurezza dei giornalisti lanciano l'allarme: oltre a rischiare la loro incolumità, i reporter di guerra nella regione sono ostacolati da arbitrarie restrizioni imposte dalle autorità che interferiscono con il diritto alla libera informazione
All'iniziativa promossa lo scorso 9 ottobre con Articolo21, Sala Stampa della Basilica di San Francesco, Usigrai e catena umana Perugia-Assisi, il segretario Lorusso e il presidente Giulietti di FNSI hanno rilanciato la proposta di dar vita a un documento che ribadisca il ruolo centrale del giornalismo nella difesa della democrazia. Da Paolo Borrometi il suggerimento di dedicarlo ad Antonio Megalizzi
La giornalista maltese venne assassinata il 16 ottobre 2017. Sono seguiti tre anni di impunità contro la quale stanno combattendo, al fianco dei figli e della famiglia, decine di organizzazioni internazionali
E’ stata da poco pubblicata "Analysis of the territorial challenges, needs and potentials of the Adriatic-Ionian Region and strategic options for post-2020 ADRION Programme" un documento di preparazione alla programmazione del nuovo programma Interreg ADRION 2021-2027, realizzato nella primavera 2020 da OBCT e dalla società di consulenza SITA (SOGES International Technical Assistance)
Il bilancio di una missione di ricognizione di undici organizzazioni internazionali: nel paese la libertà di stampa continua ad essere sempre più a rischio e sempre più giornalisti finiscono in carcere
Un anno di carcere per traffico di droga: questa la sentenza che sembra chiudere il calvario giudiziario del giornalista investigativo, che non andrà in galera perché ha già trascorso in carcere ben 14 mesi di detenzione preventiva