In Bulgaria GERB (centro destra) vince presidenziali e amministrative. Al ballottaggio per la poltrona di presidente passa col 52.5% dei voti Rosen Plevneliev. Il vero trionfatore di questa tornata è però il premier Boyko Borisov che ora controlla tutti i gangli nevralgici del potere. L'opposizione socialista denuncia irregolarità e promette ricorsi. L'analisi del nostro corrispondente da Sofia
Venerdì 28 ottobre Sarajevo si trova di fronte a un brutto déjà-vu. Un uomo armato di kalashnikov ha attaccato l’ambasciata americana, ferendo due persone. L'identikit dell'attentatore, la ricostruzione del fatto e le testimonianze dei presenti nella cronaca del nostro corrispondente
Il Montenegro prosegue la strada verso Bruxelles. Dopo il rapporto positivo della Commissione europea, però, ci si aspetta che Podgorica, prima della decisione del Consiglio europeo di dicembre sulla data di avvio dei negoziati di adesione, faccia ulteriori sforzi
Dal bunker antiatomico di Konjic, trasformato in galleria d'arte contemporanea, alle vie del centro di Sarajevo. Chi ha fatto la guerra? Perché? Un viaggio nel cuore della Bosnia alla ricerca di risposte
Nella provincia di Van devastata dal terremoto di domenica scorsa è ancora emergenza, le tende sono poche e le ruspe per la ricerca dei superstiti tra le macerie quasi assenti. E’ polemica intanto sulla gestione degli aiuti e la bassa percentuale di edifici costruita seguendo norme antisismiche
Anche in Croazia, lo scorso 15 ottobre, sono scesi in piazza gli indignados. Un momento importante, "perché vi è una scarsa tradizione dell'opinione pubblica croata nel manifestare pubblicamente la propria insoddisfazione", spiegano gli organizzatori. Un'intervista ad uno dei promotori dell'iniziativa
Il prossimo 18 novembre il parlamento di Chişinău cercherà di eleggere un nuovo presidente, poltrona che in Moldavia è vacante dall'aprile 2009. Da allora, tre elezioni politiche non hanno mai portato ad una maggioranza in grado di eleggere il capo di Stato. Ora ci si riprova, per evitare nuove elezioni nel 2012
E' il candidato all'Oscar da parte dell'Albania come miglior film straniero. E' "Amnistia", di Bujar Alimani. Una storia senza speranze, a dispetto del titolo. Verrà presentato a Torino sabato prossimo
La necessità era quella di far cassa in tempi di crisi. Ed allora in Romania è passata una legge molto discussa sul gioco d'azzardo on-line. Nonostante il parere contrario di Bruxelles
Nonostante la retorica sulla loro importanza, le piccole e medie imprese non ottengono grandi favori dai governi dei Balcani. Decenni dopo l'abbandono delle vecchie politiche industriali le condizioni in cui operano cambiano molto lentamente. Un'intervista a Aleksandar Gračanac, coordinatore dell'Associazione degli imprenditori della Camera di commercio della Serbia
L'Azerbaijan, quale membro di Osce e Consiglio d'Europa, ha precisi impegni riguardo alla tutela della libertà di espressione. Che però spesso non vengono rispettati. Organizzazioni internazionali, governative e non, sostengono numerosi progetti per migliorare la situazione, in particolare per quanto riguarda i media. Ma gas e petrolio rendono Baku sempre più impermeabile alle critiche
Dimitris Kozaridis, 53 anni, muratore disoccupato con due figlie e una moglie a carico, è morto d’infarto lo scorso 20 ottobre mentre manifestava ad Atene contro le ennesime misure anticrisi votate dal governo Papandreou su richiesta della comunità internazionale. Una vita come tante, spezzata da una crisi che sembra senza via d'uscita
Alla luce dei risultati di ieri, in Bulgaria saranno Rosen Plevneliev (GERB) e Ivaylo Kalfin (BSP) a contendersi la poltrona di presidente. A decidere sarà il ballottaggio previsto per il 30 ottobre. Plevneliev si presenta come favorito, ma il risultato finale rimane aperto. Le prime elezioni organizzate da GERB segnate da caos e polemiche. Un'analisi dei risultati elettorali
E' una delle voci in Serbia più attente sul tema Kosovo e allo stesso tempo più controcorrente. Abbiamo incontrato a Belgrado Dušan Janjić, sociologo e analista politico. La sua opinione su nord del Kosovo, sul Presidente Tadić e sul processo di integrazione europea
Come hanno interpretato i media albanesi la vicenda che ha visto recentemente coinvolti l'ex ministro degli Esteri albanese Meta, il suo omologo italiano Frattini e l'ex direttore de "L'Avanti!" Valter Lavitola? Un nostro approfondimento
Saranno Rosen Plevneliev, candidato del partito di governo GERB, e il socialista Ivaylo Kalfin a contendersi domenica prossima al ballottaggio la poltrona di Presidente della Repubblica in Bulgaria. Vi presentiamo i risultati, ancora parziali ma ormai stabili. A breve l'approfondimento del nostro corrispondente da Sofia
Un breve ricordo del nostro direttore di testata Luka Zanoni di Antonio Cassese e un'intervista che abbiamo realizzato in occasione del pronunciamento della Corte internazionale di Giustizia sulla legittimità della dichiarazione di indipendenza del Kosovo
Non si è fatta attendere la risposta del governo turco dopo gli attacchi sanguinosi degli indipendentisti curdi del Pkk. Più di diecimila militari dell’esercito sono entrati nel nord dell'Iraq per colpire obiettivi del gruppo indipendentista. L'operazione militare gode dell’appoggio di gran parte dell’opinione pubblica turca e dei partiti presenti in parlamento. Sostegno quasi unanime anche da parte della comunità internazionale
Domenica 23 ottobre la Bulgaria sceglie il nuovo capo dello Stato. Tre i principali candidati a succedere al socialista Georgi Parvanov, Rosen Plveneliev (GERB), Ivaylo Kalfin (BSP) e l'indipendente Meglena Kuneva, già commissario europeo. A vincere durante la campagna, però, è stata la noia: fiacco scontro di idee, limitata visione politica e poco carisma personale