Il diplomatico americano Richard Holbrooke è morto lunedì in un ospedale di Washington. Artefice degli accordi di Dayton, lascia in eredità all'Europa una regione pacificata ma non in pace
Le speranze per una rapida evoluzione negoziale della crisi in Nagorno Karabakh svaniscono ad Astana. Nonostante una timida dichiarazione congiunta, salta tra accuse incrociate l'incontro finale tra i leader di Armenia e Azerbaijan. Le conseguenze nella regione, il dibattito in Armenia
Dodici film e proiezioni affollate per il Festival del cinema curdo a Roma. Una terza edizione nel segno dei diritti umani violati in Turchia. Ma anche di denuncia della stessa società patriarcale curda. Mentre nelle sale europee esce I fiori di Kirkuk, ecco i giovani talenti della rassegna, con produzioni in concorso nei festival europei
A partire da novembre Albania, Montenegro e Bosnia Erzegovina sono stati colpiti da pesanti alluvioni. Tragedie che ormai si ripetono tragicamente negli ultimi anni e che non possono essere affrontate se non in chiave regionale
Un prigioniero di Guantanamo in cambio di venti minuti con il presidente degli Stati uniti? Le rivelazioni di Wikileaks mettono in luce solo alcune delle iniziative fallimentari del premier sloveno Borut Pahor in politica estera. Una nostra rassegna
Una rete di cooperazione protagonista sulle due sponde dell'Adriatico può far sentire meglio la sua voce. Anche in tempi di crisi. Ecco obiettivi e contenuti di una due giorni a Roma, dove l'Anci, sigla dei Comuni italiani, e il Programma Seenet per il Sud-Est Europa hanno aperto il primo tavolo tecnico
Verrà presentato domani a Parigi il rapporto del senatore svizzero Dick Marty redatto per conto del Consiglio d'Europa sui "Trattamenti disumani e i traffici illeciti di organi in Kosovo". Sul banco degli accusati l'ex Uck e premier uscente kosovaro Hashim Thaci. Ma sorgono molte domande anche sulla presenza internazionale
Emin e Adnan erano stati arrestati a Baku, Azerbaijan, nel luglio 2009, con dure reazioni di organizzazioni locali e internazionali. Secondo i documenti pubblicati da Wikileaks, la leadership USA avrebbe chiesto per loro al presidente dell'Azerbaijan un “rilascio senza clamore”
Da oggi 15 dicembre la liberalizzazione dei visti Schengen è valida anche per Albania e Bosnia Erzegovina. Un anno fa erano stati aperti i confini ad altri tre paesi: Serbia, Montenegro e Macedonia. Ma il processo non è irreversibile. Recenti timori di una crescita esponenziale delle domande d'asilo hanno spinto l'Unione europea ad attivare un meccanismo di monitoraggio
Chiuse le urne, nonostante numerose accuse di brogli, in Kosovo già si cercano formule per la nuova maggioranza di governo. Secondo l'analista Genc Krasniqi, quella più probabile vede insieme gli avversari di sempre, Hashim Thaci e Ramush Haradinaj. Nostra intervista
Dal socialismo alla guerra, dalla guerra al mercato. La transizione in Bosnia Erzegovina nella storia di un gigantesco kombinat industriale, la Krivaja di Zavidovići. I vincitori e i perdenti delle privatizzazioni, 15 anni dopo
Il 10 dicembre scorso alla cerimonia di assegnazione del Premio Nobel per la pace al dissidente cinese Liu Xiaobo, la Serbia non avrebbe voluto esserci. Questa era l’intenzione del ministro serbo Vuk Jeremić. Poi però, sotto il peso del biasimo generale, Belgrado ha fatto marcia indietro
Ha voluto le elezioni anticipate e, stando a dati ancora parziali, le ha vinte. Hashim Thaci, leader del PDK, ha reclamato la vittoria nelle prime elezioni del Kosovo indipendente. Numerose, però, le accuse di brogli. In aumento l'affluenza, anche tra i serbi, che restano divisi
L’ex premier croato Ivo Sanader è stato arrestato la scorsa settimana dopo aver tentato la fuga all’estero. In carcere in Austria, l’ex primo ministro è accusato di essere direttamente coinvolto in numerosi casi di corruzione che stanno sconvolgendo la Croazia
Hashim Thaci ha voluto più di ogni altro le elezioni anticipate in Kosovo. Obiettivo: rafforzare il PDK e formare un governo solido in vista dei negoziati tecnici con Belgrado. Calcoli politici messi in discussione dalla crisi economica e dalla sfida di avversari vecchi e nuovi. Dal nostro inviato a Pristina
Il Cablegate mostra il monitoraggio ravvicinato di Washington sulle reti di greggio e gas tra mar Caspio e mar Nero. L'asse opaco del business Russia-Italia. L'Europa frammentata e senza mercato energetico comune. Il 'grande gioco' eurasiatico visto dalle carte di Wikileaks
La politica estera turca basata su “zero problemi” con i vicini, potrebbe subire gravi ripercussioni dalla diffusione dei rapporti in mano a Wikileaks. Nei pochi documenti pubblicati finora emergono i rapporti tra Ankara e la Russia, l'Azerbaijan, l'Iran e il Medio Oriente
Kosovo. Alle elezioni del 12 dicembre il movimento Vetëvendosje, guidato da Albin Kurti si presenta alle urne con un programma nazionalista: unione tra Kosovo e Albania, no ai negoziati con la Serbia, contrazione di Eulex e nazionalizzazione delle risorse. Nostra intervista
Wikileaks ha pubblicato una serie di documenti relativi al conflitto russo-georgiano in Ossezia del sud nell'agosto del 2008. Tutte le parti coinvolte dicono che il dossier conferma quanto avevano detto. Il nostro corrispondente da Tbilisi racconta come Wikileaks è stato letto in Georgia
Korça è una città albanese al confine tra Albania, Grecia e Macedonia. E' conosciuta per il suo bazar che però purtroppo ora si trova in uno stato di quasi-abbandono. Continuano i nostri approfondimenti sui mercati d'origine ottomana nei Balcani