La polizia turca ha arrestato ieri (22 febbraio) oltre 40 persone tra cui i due ex comandanti delle forze aeree e navali, İbrahim Fırtına e Özden Örnek, accusandoli di voler rovesciare il governo Erdoğan con un colpo di stato militare. I legami con la rete criminale Ergenekon, i nostri articoli
Secondo i giudici, i cospiratori intendevano far precipitare il Paese nel caos facendo esplodere delle bombe nelle moschee di Istanbul e allo stesso tempo provocare una crisi con la Grecia tramite l'abbattimento di un jet turco. La crisi avrebbe permesso ai militari di prendere il potere rovesciando il governo democraticamente eletto. Dopo gli arresti, la Turchia ora attende la reazione delle forze armate.
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Lo stato profondo della Turchia