Due anni fa il Parlamento ha eliminato dal proprio codice penale un articolo che puniva i rapporti omosessuali. Un primo passo. Ma il 40% dei romeni pensa ancora che le comunità gay non dovrebbero avere diritto di cittadinanza in Romania.
Rimpianto di una migliore qualità della vita e espressione di appartenenza ad un comune milieu culturale, la jugo-nostalgia esula da una sfera unicamente politica e coinvolge vecchi e giovani. Che ora dicono: "Era meglio".
La Telekom macedone, privatizzata tre anni fa, ha ulteriormente innalzato le tariffe. Un rincaro reso possibile dalla sua situazione monopolista. Colpiti anche gli utenti Internet. Le associazioni: "Poi si afferma di voler diminuire il digital divide ...".
I magistrati della regione di Sofia denunciano: basta con le pressioni dell'esecutivo. Ma i media sottolineano come anche tra le toghe dilaghi la corruzione. La riforma della giustizia bulgara: un macigno sulla strada verso l'UE.
Lunedì scorso sono stati arrestati i responsabili di EXIT, uno dei maggior festival musicali di tutti i Balcani, con l'accusa di non aver pagato tutte le tasse sui biglietti venduti, accusa che suona un po' pretestuosa. Commento di un nostro collaboratore
Con un anno esatto di anticipo sulla data prevista delle elezioni albanesi, vengono sfidati i due leader della politica locale. Contro Berisha e Nano, scendono in campo il principe Leka Zogu I e Ilir Meta con un proprio partito
Secondo sondaggi ufficiosi, i Serbi di Vukovar sarebbero ora maggioranza, in grado di vincere le prossime amministrative. Reazioni dell'HDZ locale, che chiede un censimento speciale. Nostre interviste in una città che vive con due verità differenti.
Un recente rapporto UNICEF denuncia lo sfruttamento del lavoro minorile in Romania. Una vera e propria piaga. Ragazzini e ragazzine di 12-13 anni obbligati a lavorare per 3 euro al giorno.
Il 24 maggio scorso in un villaggio rumeno è esploso un camion carico di ammoniaca. 18 i morti. Le autorità, in fretta e furia, sono intervenute ricostruendo la strada e rischiando di cancellare molte prove di quanto è avvenuto.
A distanza di 5 anni si sciolgono i rapporti tra le due capitali balcaniche. Dopo la guerra in Kosovo l'allora Federazione di Jugoslava aveva ritirato il proprio ambasciatore da Tirana. Nei giorni scorsi c'è stato il suo ritorno nella capitale albanese
Mentre si avvicina il termine previsto per le attività del Tribunale Internazionale per la ex Jugoslavia, nei Balcani si discute della assunzione da parte delle Corti locali dei processi per crimini di guerra. La situazione in Croazia
Intervista a Zdravko Šotra, autore di "Zona Zamfirova", film tra i maggiori successi del cinema serbo recente. La ricerca delle tradizioni, il rapporto con la politica
Himalaya. E' la stagione delle conquiste. Moltissime le spedizioni che mirano, tra le altre, alla cima dell'Everest. Intanto la montagna continua a mietere vittime. La Bulgaria e l'alpinismo.
A distanza di tre anni dal conflitto che vide coinvolte le forze di sicurezza macedoni e i guerriglieri dell'UCK, si iniziano a scoprire le fosse in cui furono gettati i corpi delle persone rapite durante quel periodo. Sconcerto tra l'opinione pubblica
Le autorità albanesi hanno accertato l'esistenza del traffico di bambini ma negano l'esistenza in Albania di cliniche in grado di eseguire trapianti illeciti di organi destinati ai paesi vicini: Italia e Grecia
Francesco Martino (Notizie Est) dialoga con Svetoslav Terziev, caporedattore esteri del quotidiano bulgaro "Sega", sulle sfide che la Bulgaria si trova ad affrontare tra crisi irachena, adesione alla NATO e futuro ingresso nell'UE
Dopo la monogamia televisiva di Ceausescu il numero delle reti pubbliche e private in Romania è esploso. Molte di queste ultime sono però indebitate con lo Stato. "Un modo, per il mondo della politica, di controllarle", denunciano le ONG.
Per avvicinarsi all'occidente, la Macedonia uccide degli innocenti. Questo il messaggio veicolato dalla stampa internazionale sugli omicidi di Rastanski lozja. I retroscena dello scandalo alla luce dello scontro tra governo e opposizione
Un fatto di cronaca porta a galla la presenza consistente di mine sui confini albanesi. Mortali eredità dei conflitti passati, con le quali si confrontano ragazzini e bambini, principali vittime di questi ordigni a basso costo
"La guerra è alle nostre spalle", dichiara il premier ai ritornanti serbi. "Traditore", scrivono sui muri di Zara. I difficili equilibri del governo Sanader, sostenuto da tre deputati serbi, tra aspirazioni europee e rigurgiti della destra nazionalista.