In questa intervista per il settimanale Novosti la filosofa Rada Iveković parla del suo nuovo libro dedicato alle varie forme di traduzione, intese come veri e propri esercizi di trasgressione delle formule imposte, interrogandosi sulla possibilità di pensare ciò che in determinate circostanze sembra politicamente impensabile
The European Parliament approved by a large majority the establishment of a commission of inquiry to shed light on the abuse of Pegasus and other digital surveillance tools against journalists, critical voices, and opposition figures in the countries of the European Union
Il Centro per la Cooperazione Internazionale coordina l’edizione 2022 della Settimana civica promossa dal Comune di Rovereto, socio del Centro, in collaborazione con ATAS onlus
Si trova dal 2016 nel sud della Romania. Rappresenta l'avamposto difensivo della Nato nell’est Europa. Un reportage dal villaggio di Deveselu che ospita lo scudo antimissile targato USA
Il governo del Sogno georgiano sta diventando professionista in inversioni di marcia. Soprattutto se messo all’angolo da una forte e chiara volontà popolare cui fa sponda l’azione della Presidente della Repubblica Salomè Zourabishvili
L'ex presidente della Corte suprema, Vesna Medenica, è il primo alto funzionario giudiziario ad essere arrestato per abuso d'ufficio in Montenegro, nonostante decenni di accuse sulla diffusa corruzione nel paese
In questa tesi di laurea un'analisi comparativa dell'uso della violenza sessuale come strumento di pulizia etnica durante la guerra in Bosnia Erzegovina e in Kosovo. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Vivere altrove dal luogo in cui si è nati e cresciuti. Vivere i ricordi. Tornare e vedere il cambiamento. Diego Zandel guarda a “La cicala di Belgrado” di Marina Lalović tracciando un parallelo col vissuto dei propri genitori
La guerra in Ucraina, le sanzioni alla Russia e il nuovo assetto internazionale che si sta formando, sono tutti elementi che hanno scombinato gli equilibri nel Caucaso del Sud
Molti giovani della repubblica caucasica del Daghestan chiedono di entrare nell’esercito spinti dalla propaganda russa e dalla necessità di trovare un lavoro. Inviati a combattere in Ucraina, molti sono tornati a casa in una bara. Le loro storie
Giovedì 28 aprile si terrà il ballottaggio per le presidenziali in Ossezia del Sud. A sfidarsi in una gara elettorale che la comunità internazionale non riconosce, il presidente uscente Bibilov e il veterano della guerra russo-georgiana Alan Gagloev. Sullo sfondo un possibile referendum di unificazione alla Russia
Esce nelle sale italiane questa settimana “Darkling - Mrak” di Dušan Milić, un film che racconta il Kosovo nel marzo 2004, quando il paese fu colpito da una violenta crisi
With the EU facing the challenge of giving shelter to millions of displaced people fleeing the conflict in Ukraine, it is useful to see what, in the context of cohesion policies, has been done on the issue of reception and development in recent years
Nel marzo 2021 l'esecutivo di Albin Kurti entrava in carica in Kosovo promettendo "un nuovo cammino verso il progresso, riducendo le disuguaglianze e aumentando le opportunità per tutti". Il bilancio di un anno di governo attraverso le voci di numerosi esperti locali
Recensione de "La signorina" un'opera di Andrić rimasta all'ombra dei suoi romanzi più famosi, recentemente pubblicata nella collana "Estensioni" dalla casa editrice Bottega Errante
Chi ha detto che il mondo tradizionale albanese era puritano? In un bel libro che raccoglie 80 canzoni erotiche tradizionali delle montagne della Val Rugova, in Kosovo, l'attrice Vlora Nikçi solleva il velo sulla sessualità di un mondo ormai scomparso, ma che non ha ancora rivelato tutti i suoi segreti
Il prossimo 24 aprile la Slovenia torna a votare: ancora una volta, come nell'eterno ripetersi nel tempo del film "Ricomincio da capo", il centrosinistra sfida il premier Janez Janša cercando volti nuovi da proporre agli elettori. Stavolta, tocca a Robert Golob
Il tram n.2 è il mezzo di trasporto più vecchio e lento di Belgrado, un’istituzione della capitale serba: il suo storico ‘giro’, sempre uguale attorno al centro città, definì uno status sociale separando l’élite intellettuale dal volgo, per poi racchiudere in sé negli anni ’90 le voci contrarie al regime di Slobodan Milošević