Articles by Redazione

Bambini di strada

22/06/2009 -  Mihaela Iordache

Nella Romania europea c'è una piaga che non si riesce proprio a curare, nonostante il dichiarato impegno delle autorità. È il dramma dei bambini di strada, "copiii strazii", che passano la loro vita soggetti ad abusi di ogni genere, mendicando un pezzo di vita alla giornata

Un test per l'Albania

22/06/2009 -  Marjola Rukaj

L'Albania ha di fronte a sé un difficile test da superare per poter avanzare lungo il percorso dell'integrazione europea: le elezioni politiche del 28 giugno. Nella cronaca della nostra corrispondente le posizioni dei partiti e la campagna elettorale

Mountains, seas and crisis

19/06/2009 -  Tengiz Ablotia Tbilisi

Georgia has great touristic potential with beaches, mountains, ancient cities, castles and churches, but political instability, conflicts and economic crisis have not made the country attractive to visitors from the West. The war and the global economic crisis have hit all sectors of the Georgian economy, but the tourism sector, which had begun to recover in the last 2 to 3 years, has taken the hardest fall

The Shara mountain sheepdog

19/06/2009 -  Risto Karajkov Skopje

He has been guarding sheep and shepherds' families around the Balkans for centuries. When Macedonia became independent in 1991, the Shara mountain sheepdog was given a place on the new Macedonian one denar coin

Il caso Golobič

18/06/2009 -  Stefano Lusa Capodistria

Nelle ultime settimane Gregor Golobič, presidente del partito Zares e ministro del governo Pahor, è stato sotto l'occhio dei riflettori per un presunto scandalo. Secondo alcuni, la sua volontà moralizzatrice rivolta alla classe dirigente slovena farebbe a pugni con il suo ruolo in un'impresa privata

Fondamentalismo, populismo

18/06/2009 -  Tanya Mangalakova Sofia

Ribnovo, villaggio montano nella Bulgaria sud occidentale abitato esclusivamente da pomachi, musulmani bulgari. Il sindaco del villaggio viene accusato di fondamentalismo islamico ma le indagini non dimostrano nulla. Nostra intervista con Ahmed Bashev primo cittadino di Ribnovo

Local election, national politics

17/06/2009 -  Onnik Krikorian Yerevan

Municipal elections took place in Yerevan on 31 May, "a local election driven by a national agenda". Amidst claims of widespread fraud and intimidation, opposition leader and former president Levon Ter-Petrosyan called for protests

It's time for „Thessaloniki 2"

17/06/2009 -  Anonymous User

The road to EU membership, promised to the Western Balkans in Thessaloniki, is becoming longer and less certain. It is high time for a "Thessaloniki 2", a new summit to consolidate the European perspective of the region

Turismo in calo per il Montenegro

17/06/2009 -  Mustafa Canka Ulcinj

Nonostante l'ottimismo del governo, le previsioni per l'imminente stagione turistica sono negative. I dati ufficiali mostrano che ci sono reali motivi per essere pessimisti. Le valutazioni degli operatori turistici

Tra i misteri dei Rodopi

16/06/2009 -  Tanya Mangalakova Sofia

Tra sorgenti curative, leggendari misteri e antiche credenze della tradizione si sviluppa il turismo sui monti Rodopi. Negli ultimi anni la località di Ognyanovo è diventata una delle mete più ambite della Bulgaria. Nostro reportage

Campi minati in regalo

16/06/2009 -  Fazıla Mat

Il parlamento turco autorizza il governo ad appaltare ad una ditta lo sminamento di una vasta area al confine con la Siria. In cambio i privati potranno gestire quel territorio per oltre 40 anni. L'opposizione parlamentare e della società civile, la rabbia degli abitanti

Patriottismo d'autostrada

15/06/2009 -  Marjola Rukaj

Stanno volgendo alla fine i lavori per la maggiore opera pubblica che sia mai stata costruita in Albania. Almeno questo è il messaggio che il premier Sali Berisha ha voluto trasmettere agli albanesi alla vigilia dell'attuale campagna elettorale, il 31 maggio scorso.

Mladić in tv

15/06/2009 -  Marco Abram Belgrado

La tv della federazione di Bosnia Erzegovina manda in onda una serie di filmati amatoriali che ritraggono Ratko Mladić durante la sua latitanza. Si apre il dibattito sulla data a cui risalgono le immagini. Belgrado ritiene sia materiale datato e già al vaglio del Tpi dell'Aja

Alle europee vince il sindaco

12/06/2009 -  Tanya Mangalakova Sofia

Alle elezioni europee in Bulgaria vince il sindaco di Sofia Boyko Borisov e la sua nuova formazione politica GERB. Si è votato per Strasburgo con lo sguardo alle ormai prossime elezioni politiche. Che potrebbero sancire la fine dell'attuale coalizione di governo guidata dai socialisti

La disfatta dei radicali

12/06/2009 -  Danijela Nenadić Belgrado

La scorsa domenica si sono tenute le amministrative in tre comuni in Serbia. Successo per il Partito serbo del progresso, corrente guidata da Nikolić ed uscita dal Partito radicale serbo meno di un anno fa. Una vera disfatta per il Partito di Šešelj. Mentre il partito di Tadić perde moderatamente

Voglio restare una giornalista

12/06/2009 -  Maria Elena Murdaca

Majnat Kurbanova (Abdulaeva), giornalista cecena in esilio, parla del caso Politkovskaja, della difficile situazione nel Caucaso settentrionale e di come concretamente la società civile occidentale può essere d'aiuto

De - Ideologisation

11/06/2009 -  Nikolai Yotov Bucharest

Osservatorio met Cristian Tudor Popescu, a well-known Romanian journalist and political analyst, to talk about the media, freedom of expression and the forthcoming presidential elections

Oltre il nucleare

10/06/2009 -  Matteo Vittuari

Nucleare o rinnovabile? Dilemmi energetici, accordi commerciali con l'estero e strategie di cooperazione internazionale in un'analisi sulle fonti di energia in Albania

Euro astensionismo

10/06/2009 -  Mihaela Iordache

In Romania le elezioni europee sono state caratterizzate da un alto astensionismo. Per molti analisti non si tratterebbe di euroscetticismo ma piuttosto conseguenza di una campagna elettorale giocata più sul gossip che sui temi europei. Tiene l'attuale coalizione di governo

Eldorado criminale

10/06/2009 -  Drago Hedl Osijek

Alcune repubbliche ex jugoslave sono diventate un paradiso per i criminali, grazie al meccanismo delle doppie (e triple) cittadinanze e all'assenza di trattati di estradizione. I percorsi di mafiosi e criminali di guerra per evadere la giustizia nei Balcani