Stimolare la convergenza con i paesi Ue, creare un mercato comune regionale e proseguire con l’integrazione settoriale nel mercato unico europeo sono tra gli obiettivi del rinnovato impegno dell’Unione europea nei confronti dei paesi dei Balcani Occidentali. Ma il percorso resta in salita
Ci sono stati non ebrei che durante l'Olocausto hanno salvato vite umane, anche a rischio della propria di vita. Quest'anno, per la ricorrenza della Giornata della Memoria proponiamo tre storie di Giusti tra le nazioni nell'allora Jugoslavia, selezionate da Božidar Stanišić
Lo scorso 24 gennaio l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa (PACE) ha votato a favore della sospensione delle credenziali della delegazione dell'Azerbaijan che rimarrà membro del Consiglio d’Europa, ma perderà il diritto di voto per un anno
Ultimi nei Balcani occidentali, da inizio 2024 i cittadini kosovari possono viaggiare senza visto nell’area Schengen. Un’opportunità attesa da tempo e già sfruttata da migliaia di persone, e vista con estremo interesse dal business kosovaro
Attacchi verbali e gravi minacce nei confronti di due giornalisti di emittenti indipendenti, il portale Cenzolovka e persino una ONG e un giudice del tribunale di Belgrado destano preoccupazione per il clima di sempre più pesante repressione in Serbia
Un premier ed un partito costruiti in tutta fretta, in grado di vincere le elezioni ma non di governare: sembra questo il destino del premier Robert Golob e del suo Movimento Libertà, che rischiano un severo ridimensionamento alle prossime elezioni europee
Migliaia di irregolarità e brogli alle elezioni serbe dello scorso dicembre, ma per il presidente Vučić sono state le elezioni più regolari della storia serba. L’opposizione chiede l’annullamento della tornata nella capitale Belgrado. A rischio la democrazia del paese
In Montenegro, il recente incontro tra il presidente del parlamento Andrija Mandić e il metropolita montenegrino Joanikije si è presto trasformato in un'accesa polemica su questioni identitarie, mai sopite nel paese
È uno dei più vecchi settimanali dei Balcani e del mondo, col primo numero in edicola il 26 gennaio 1935. Dallo scorso anno è cambiata la proprietà e di recente è stato annunciato un cambio di politica redazionale che la redazione non ha accettato dimettendosi in blocco
La fine del Nagorno Karabakh armeno, dopo gli sconvolgimenti che hanno interessato la regione nel 2023, non ha messo fine alle questioni aperte, sia per la regione contesa che nei rapporti travagliati tra Armenia e Azerbaijan. Una panoramica su situazione attuale e sfide future
Una riflessione critica e poetica sull’eredità architettonica del movimento dei paesi non allineati: "In reflections", progetto dei giovani architetti Iva Njunjić e Tihomir Dičić, presentato l'anno scorso al padiglione della Serbia alla 18° Biennale di Architettura di Venezia
Sacri per gli Egizi, disprezzati in tempi moderni, gli avvoltoi sono oggi presenti in tutti i paesi dei Balcani come elemento fondamentale degli ecosistemi. A metterne a rischio il futuro sono però gli avvelenamenti, che li vedono vittime collaterali dei conflitti tra uomo e natura
Una delle questioni rimaste in sospeso dall'anno scorso in Bosnia Erzegovina riguarda la riforma della legge elettorale. Dato l'ostruzionismo di alcuni partiti e l'incapacità di trovare un accordo, è molto probabile che a breve l’Alto rappresentante in BiH Christian Schmidt imponga la riforma
Nepodnošljivi status quo utemeljen na institucionalizaciji sukoba utječe ne samo na povjerenje između konstitutivnih naroda nego time i na upravljanje sistemom, navodi Maja Sahadžić, profesorica na Univerzitetu Utrecht u Nizozemskoj
Nuovi emendamenti al Codice penale, se approvati dal parlamento di Zagabria, introdurranno in Croazia il reato di divulgazione non autorizzata dei contenuti d'indagine, che non riguarderebbe i giornalisti ma le loro fonti. Secondo l'Associazione croata dei giornalisti il risultato sarebbe simile alla "legge bavaglio" italiana
Gran parte dell’economia della Transnistria si basa sugli aiuti dalla Russia in forma di gas gratuito. Entro la fine del 2024 l’Ucraina ha promesso di fermare tutti i gasdotti russi che attraversano il suo territorio: come se la caverà la Transnistria?
Il Montenegro è uno dei paesi europei le cui autorità richiedono un intervento chirurgico e quindi la sterilizzazione per le persone transgender che desiderano ottenere il riconoscimento giuridico dell'identità di genere. Qualcosa sta cambiando, grazie alle associazioni di settore, ma molto lentamente
Grazie ai fondi di coesione Ue, la Bulgaria sta attivando e portando a termine numerosi progetti per rinnovare la propria rete ferroviaria. Sui lavori si staglia però l’ombra della corruzione e la possibilità che, in passato, parte dei fondi siano stati usati in maniera impropria
Con gli accordi di Prespa del 2018, l’allora Repubblica di Macedonia ha acconsentito a cambiare il proprio nome costituzionale in Macedonia del nord. Ora la nuova definizione va inserita sui documenti personali, un processo però pieno di ritardi e ostacoli per i cittadini
Il 30 settembre 1993, durante l’assedio di Sarajevo, mentre cadevano granate di mortaio, Mario Boccia scattò una foto: un uomo e una donna, che corrono tenendosi per mano. Solo anni dopo scopre che l'uomo fotografato è il poeta, recentemente scomparso, Hadžem Hajdarević con la sua compagna