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Serbia: i giornalisti non si inginocchiano

22/12/2015

"I giornalisti non si inginocchiano, e il primo ministro dovrć mantenere le sue promesse!". Con questo slogan, i giornalisti sono scesi in piazza lunedì scorso in tutta la Serbia. Manifestazioni di protesta si sono tenute a Belgrado, ma anche a Novi Sad, Niš, Kragujevac, Leskovac e Vranje, con la richiesta di dimissioni del Ministro della Difesa Bratislav Gašić, dimissioni promesse dal primo ministro Vučić.

Le Courrier des Balkans: vai all'articolo completo in francese

Nuovo tentativo di annullare il Meccanismo di Trasparenza nel settore pubblico

21/12/2015

Nuovi tentativi di far saltare il meccanismo di trasparenza nel settore pubblico. Cosa sta accadendo davvero nella lotta per la trasparenza? Chi vuole rendere ancora più disfunzionale un sistema che è già estremamente opaco?

Press Project: Vai all'articolo completo in greco

Una nuova risorsa per i giornalisti minacciati

19/12/2015

La nuova piattaforma online Resource Centre on Media Freedom viene presentata ai giornalisti e all'opinione pubblica albanese come un importante progetto a sostegno della libertà dei media in Europa.

Shqiptarja: leggi l'articolo completo in albanese

La giornalista Beritan Canözer tenuta in custodia perchè "confusa"

18/12/2015

Altre 24 ore di detenzione sono state richieste per il giornalista Beritan Canözer preso in custodia mentre seguiva gli sviluppi a Diyarbakır.

Bianet: leggi l'articolo completo in Inglese o in Turco

I libri di Tatari e Cemal levati dagli scaffali, ammenda punitiva per Ahmet Işık

16/12/2015

Sono stati messi al bando il libro della giornalista Tatati "Nonna, io non ero a Diyarbakır" e quelli di Cemal "Delila, i diari di una giovane donna sulla guerriglia nelle montagne" e "Diari dal Kurdistan". Ahmet Işık, invece, è stato condannato al pagamento di un' ammenda di 1,232 euro per aver diffamato Binali Yıldırım, il Ministro dei trasporti, del settore marittimo e della comunicazione.

Bianet: leggi l'articolo completo in Inglese

"Ho parlato con il rischio che le persone non mi credano" - intervista con il giornalista Catalin Tolontan

16/12/2015

Catalin Tolontan, caporedattore del quotidiano sportivo Gazeta Sporturilor, è stato oggetto di sorveglianza mentre stava lavorando ad un’indagine sui tragici eventi del Club Colective, in cui hanno perso la vita 61 persone e molte altre sono state ferite.

Dilema Veche: vai all'articolo completo in rumeno

Sorveglianza, molestie, pressioni

16/12/2015

Il 25 novembre l’ONG rumena ActiveWatch, impegnata sul tema della libertà dei media, ha rilasciato un comunicato chiedendo alle autorità di indagare le azioni di sorveglianza ai danni del giornalista Catalin Tolontan, e di intraprendere tutte le azioni necessarie ad assicurare la sicurezza del giornalista e della sua famiglia. “Il caso Tolontan è molto preoccupante e purtroppo non è un caso isolato- ha dichiarato Razvan Martin- coordinatore del progetto FreeEx di Active Watch.

Dilema Veche: vai all'articolo completo in rumeno

SSNM: solo l'1% di chi lavora nel settore media ha un posto sicuro

14/12/2015

Secondo il Sindacato dei giornalisti macedoni (SSNM) solo l'1% delle persone impiegate nel settore media ha un posto di lavoro sicuro. Il 77% degli intervistati sostiene di avere timori sulla stabilità della propria situazione lavorativa.

24Vesti: leggi l'articolo completo in macedone

Privatizzazione in Serbia: l’ultimo walzer dei media pubblici

12/12/2015

L’estate scorsa, il governo serbo ha messo all’asta 72 media pubblici, per la maggior parte locali, di cui solo alcuni sono stati venduti. Per gli alti, questa privatizzazione incoraggiata dall’UE segna la fine di un era.

Le Courrier des Balkans: vai all'articolo completo in francese

Prima conferenza sulla censura in Grecia

11/12/2015

La prima conferenza sulla censura in Grecia rappresenta un tentativo di allargare il campo di ricerca sul fenomeno nel paese, sia sul piano teorico che in termini di esperienza pratiche.

Press Project: Vai all'articolo completo in greco