Il governo albanese ha obbligato alla chiusura la scuola Hafiz Abdullah Zëmblaku, aperta nel 2002 a Korça, la scuola Ali Korça, aperta dal 1996 a Kavaja e la Memorial International School di Tirana (MIST) con la motivazione che sarebbero “collegate alle strutture dell'organizzazione terroristica Fëto in Albania ”. Lo ha riferito l'agenzia di stampa turca Anadolu.
Oggi, 29 settembre 2020, presso la Corte di Assise di Appello di Milano, inizia il processo di appello per Vitalij Markiv, un militare con doppia cittadinanza italo-ucraina, 31 anni, condannato in primo grado a 24 anni di reclusione per la morte del fotoreporter italiano Andy Rocchelli, 29 anni, ucciso insieme al suo collega Andrej Mironov, durante la guerra nel Donbas nel maggio del 2014.
È di nuovo conflitto aperto tra Armenia ed Azerbaijan lungo la linea di contatto che divide l’Azerbaijan dall’autoproclamata repubblica del Nagorno-Karabakh. Sono tutt'ora in atto scontri armati che vedono coinvolti mezzi pesanti, fanteria e artiglieria.
Nicușor Dan, 50 anni, è il nuovo sindaco di Bucarest. Ha ottenuto il 42,7% dei voti, contro il 37,9% della sindaca uscente Gabriela Firea (PSD) e l'11% di Traian Băsescu (PMP). Candidato indipendente, è la seconda volta che concorreva per la capitale. Nel 2016 perse contro Gabriela Firea ma quest'anno è riuscito a ribaltare il risultato grazie all'alleanza tra USR-PLUS e il Partito Nazionale Liberale (PNL).
Lo scorso luglio l'ong ambientalista rumena Tășuleasa Social aveva annunciato il completamento dei tratti della Via Transilvanica nelle contee di Mures e Harghita. In settembre è stata invece la volta della contea di Sibiu.
Secondo un'inchiesta di Balkan Insight, l'autoproclamata Repubblica di Transnistria, sostenuta da Mosca, sta utilizzando la pandemia di coronavirus per rafforzare il proprio confine con la Moldavia: una dozzina di villaggi amministrati da Chişinău si trovano attualmente isolati.
La Corte di Appello di Baku ha ordinato venerdì scorso il trasferimento del leader dell'opposizione Tofig Yagublu agli arresti domiciliari. La conferma è arrivata dal suo avvocato.
Il 6 settembre di due anni fa, in Moldavia, sette insegnanti delle scuole turche “Orizont”, nella capitale Chișinău ed a Ceadîr Lunga vennero fermati ed estradati verso la Turchia dalle autorità.
Ieri ha preso avvio la scuola non solo in Italia ma anche in Romania. Sono circa 2.8 milioni i bambini delle scuole dell'infanzia e gli scolari dalle elementari alle superiori ad aver iniziato.