Pancevo è notoriamente una delle città più inquinate della Serbia, ma mai era stata vittima di una concentrazione di benzene così alta e così allarmante come quella accaduta il 14 novembre scorso. La paura e le vicende di quella notte nella cronaca di un giornalista di "Vreme". Nostra traduzione
Sfruttata e irriconoscibile. Ma soprattutto fragile. Lo è Sofia, la capitale bulgara, dopo 17 anni di transizione e di speculazione edilizia. Molti dei lavori di costruzioni e ristrutturazione di questi anni sono stati illegali e non rispondevano alle norme di sicurezza
A seguito dell'appello lanciato nella città giapponese il 6 agosto scorso dalla rete internazionale per la messa al bando dell'uranio impoverito, si è svolto a Modena un importante convegno. La discussione e le reticenze di politici e militari su Balcani e Italia
Continua il nostro dossier di aggiornamento, realizzato in occasione della giornata internazionale per la messa al bando delle armi all'uranio impoverito, con la pubblicazione della seconda parte del reportage dalla Bosnia Erzegovina di Luisa Morfini e Ciro Cortellessa
Dopo le denunce relative alla morte di decine di militari italiani impegnati nei Balcani, due ricercatori cercano di ricostruire quali effetti hanno avuto i bombardamenti all'uranio impoverito sulla popolazione bosniaca. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Sarà un'azienda russa a costruire due nuovi reattori nucleari nella centrale di Belene. Sofia lega così la sua politica energetica a Mosca. Protesta ecologista, ritiro dal progetto del gruppo Unicredit
A Sesto Fiorentino, nel quadro delle iniziative della giornata internazionale per la messa al bando delle armi all'uranio impoverito, è stato presentato il libro "Uranio. Storia di un'Italia impoverita" del Maresciallo Domenico Leggiero. Nostra intervista all'autore
Il parlamento italiano ha istituito una nuova Commissione d'inchiesta sull'uranio impoverito, operativa da dicembre. Si indagherà questa volta non solo sui militari ma anche sui civili. Nostra intervista al primo firmatario, senatore Gigi Malabarba
In Kosovo approvata una nuova legge per la tutela del patrimonio culturale. Un tema fortemente politicizzato essendo legato al tema della tutela dell'identità serba. Sul dibattito sta comunque scendendo una colata di cemento
Sono molti i progetti in tutto il sud est Europa che coniugano escursionismo, solidarietà e dialogo. Spesso protagonisti sono gli enti locali delle due sponde dell'Adriatico. L'iniziativa più recente la traduzione in bosniaco/croato/serbo di un manuale di sentieristica
In Albania le crisi energetiche sono all'ordine del giorno. L'intero sistema produttivo si basa sulle centrali idroelettriche, soggette all'andamento climatico. Un interessante quadro del livello del dibattito nel paese
Una razza di cavalli forgiata per le scuderie dell'imperatore d'Austria. A Lipica, Slovenia, si è trovato l'habitat ideale per il suo allevamento. Ma ora le istituzioni locali sembrano voler puntare su altro: casinò e golf. E trasformare a prato inglese decine di ettari attualmente area protetta
Seconda e ultima puntata del reportage di viaggio nel Montenegro neo-indipendente. La riviera di Budva, il lago di Scutari, la "città fantasma" di Virpazar, le contraddizioni di Cetinje. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
E' possibile fare turismo in Bosnia? Se la vacanza è ''vuoto'', da occupazioni e preoccupazioni, allora non si presta a tutto questo. Diverso se si vuole recuperare il profondo senso di viaggiare. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Un parco naturale, al confine tra Bulgaria e Turchia. E' la regione di Strandzha lacerata da lotte antiche che hanno lasciato cicatrici sotterranee: scompaiono nel silenzio delle sue valli boscose per poi riaffiorare all'improvviso come fiumi carsici. Un reportage, la seconda di due puntate
Un parco naturale, al confine tra Bulgaria e Turchia. E' la regione di Strandzha lacerata da lotte antiche che hanno lasciato cicatrici sotterranee: scompaiono nel silenzio delle sue valli boscose per poi riaffiorare all'improvviso come fiumi carsici. Un reportage, la prima di due puntate
Le mine restano un grave problema per la Croazia, che non ha fondi sufficienti per bonificare tutto il territorio nazionale. In un villaggio vicino a Vukovar, la popolazione esasperata ha cominciato a sminare i campi a proprio rischio. La polizia chiude un occhio. Nostro servizio
La Regione Friuli Venezia Giulia chiederà al Governo nazionale un'integrazione di documentazione sul progetto di realizzazione nel Golfo di Trieste di impianti di rigassificazione. Per meglio valutarne l'impatto ambientale. Sui rigassificatori nel golfo si va comunque avanti. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Dal 3 al 6 agosto in Giappone un convegno internazionale in occasione dell'anniversario delle bombe nucleari sganciate su Hiroshima e Nagasaki. Si parlerà di uranio impoverito. Domenico Leggiero, portavoce dell'Osservatorio Militare, ci racconta perché partecipa e ci aggiorna sulla questione uranio impoverito in Italia e nei Balcani
Inaugurato in Turchia l'oleodotto Baku-Tiblisi-Ceyhan (BTC), che trasporterà sulle sponde del Mediterraneo il petrolio del Mar Caspio. L'alleanza tra stati e multinazionali per il sostegno a una politica energetica novecentesca. Il ruolo dell'Italia
Un progetto di costruzione di dighe, bacini, tunnel e centrali idroelettriche in Erzegovina avrebbe secondo gli ecologisti irreparabili conseguenze sulla valle della Neretva, che si trasformerebbe in un deserto salato. Grandi manovre per la vendita di elettricità nella regione
Esiste in Albania un movimento ambientalista? Come si sviluppa il dibattito sull'ambiente nel Paese delle aquile? L'Alleanza civica di Valona è in grado di porsi come catalizzatore degli ambientalisti albanesi?
Il noto complesso industriale produttore di alluminio, recente acquisizione della compagnia russa Rusal, rappresenta una delle maggiori fonti d'inquinamento del Montenegro
"Vogliamo diventare buoni cittadini rumeni" ha detto l'Amministratore Delegato di Enel, Fulvio Conti dopo che la società elettrica si è aggiudicata l'appalto per la Electrica Muntenia Sud (EMS) rumena. Ora interessa la centrale nucleare di Cernavoda
Per trent'anni ha ospitato uno stabilimento per la lavorazione di piombo e zinco. Ora i terreni di Veles, cittadina della Macedonia centrale, sono saturi di inquinanti
Con un tagliente intervento sulle pagine della stampa di Tirana, Fatos Lubonja mette a nudo tutte le problematiche che soffocano la capitale albanese, ponendo in primo piano la responsabilità della classe politica
Sabato 1° luglio a Trieste ambientalisti, pescatori e associazioni slovene ed italiane per un "no" ai rigassificatori nel golfo. Ma la partita che si sta giocando è complessa e la Russia non sta a guardare. Anzi
A Durazzo e Tirana vive la maggior parte della popolazione albanese, 1,5 milioni di abitanti. Ma il collegamento ferroviario tra le due città è disastroso. Nonostante gli investimenti fatti. Una nostra traduzione