Ambiente

Privatizzazioni in Montenegro, tutto in famiglia

10/02/2005 -  Anonymous User

Ancora polemiche sulla controversa privatizzazione del Kombinat di alluminio di Podgorica (KAP). Secondo il settimanale montenegrino Monitor, la privatizzazione è una farsa, utile solo ad un oscuro gioco di famiglia tra i creditori e il colosso Rusal. Nessuna intenzione di pensare allo sviluppo del Paese e nessuna voglia di proteggere l'ambiente dalla pericolosità del Kombinat

Proiettili all'uranio impoverito: insabbiati

09/02/2005 -  Nicole Corritore

Si è tenuta ieri a Roma una conferenza stampa in merito alla mancata istituzione della Commissione d'inchiesta approvata in novembre dal Senato con lo scopo di indagare sulle conseguenze dell'uso di proiettili arricchiti all'uranio. "Sull'argomento c'è un atteggiamento del muro di gomma" denuncia il senatore DS Giovanni Forcieri, che ha rilasciato una lunga intervista ad Osservatorio sui Balcani

Albania: armi di distruzione di massa

01/02/2005 -  Artan Puto Tirana

Il governo di Tirana rende nota la presenza di 16 tonnellate di armi chimiche di distruzione di massa. A circa 50 km dalla capitale albanese sono ben nascosti i magazzini di stoccaggio di questo arsenale di vecchia fabbricazione, ma altamente pericoloso. Con l'aiuto degli USA l'intero arsenale verrà distrutto, il timore è che le armi giungano in possesso di reti del terrorismo

La Croazia aiuta il sud est asiatico

24/01/2005 -  Drago Hedl Osijek

I funerali al Mirogoj di Zagabria di Vivian Slot, bambina croata vittima dello tsunami in Thailandia, e la risposta solidale della popolazione. I forti legami tra la Croazia e l'Asia sud orientale, eredità del Movimento dei Non Allineati. L'ambasciatore croato a Jakarta, Mišo Broz, il figlio di Tito. Una sintesi dal nostro corrispondente in Croazia

Lo scorrere inquieto del Danubio

20/01/2005 -  Anonymous User

Il progetto iniziato dall'Ucraina nel Delta del Danubio sta suscitando discussioni e contrasti sui costi e sui benefici economici ed ambientali dei lavori. Dove il Danubio incontra il mare, alcuni rumeni stanno saltando sul treno del turismo, mentre altri intonano il Requiem per il Delta.

L'UE offre un magro raccolto agli agricoltori dei Balcani

19/01/2005 -  Anonymous User

L'abolizione delle tariffe doganali da parte della UE sembra portare più danni che benefici al settore agricolo dei Balcani occidentali. Il sistema delle quote e i programmi di sviluppo. Il vino macedone, il pesce della Croazia, lo zucchero della Serbia, l'acqua dell'Albania. I risultati degli accordi (SAA) firmati con Croazia e Macedonia. La inefficacia degli Stati della regione nel promuovere politiche agricole, le resistenze dei produttori locali

Sofia, affogata nell'immondizia

18/01/2005 -  Tanya Mangalakova

Esplode nella capitale bulgara l'emergenza rifiuti. I cittadini di un quartiere periferico hanno bloccato una discarica per protestare contro l'inquinamento "dell'aria, dei terreni e delle falde" e subito le strade di Sofia si sono riempite d'immondizia. E la municipalità, sull'argomento, sembra essere in colpevole ritardo.

La fame di energia in Bosnia Erzegovina

11/01/2005 -  Anonymous User

Riceviamo e volentieri pubblichiamo un articolo tratto da EkoMreža BiH, riguardante il progetto di costruzione di altre tre idro-centrali sui fiumi della Bosnia Erzegovina. Si tratta dei fiumi Neretva, Drina e Bosna sui cui corsi verrebbero costruite delle grosse centrali di accumulazione elettrica, concessionaria l'azienda Intrade-energije. In difesa dell'ambiente si mobilitano le ONG locali

Bulgaria: vita difficile per l'agricoltura biologica

04/01/2005 -  Tanya Mangalakova

Aperto il primo negozio in Bulgaria di prodotti dell'agricoltura biologica. Sono ancora poche le aziende bulgare che hanno scelto la produzione bio e la maggior parte di esse esportano i loro prodotti all'estero. I bulgari restano infatti titubanti e le istituzioni sostengono l'agricoltura biologica solo a parole.

La distruzione delle foreste bosniache

29/12/2004 -  Anonymous User

La deforestazione illegale sta spogliando il paese di una preziosa risorsa naturale e provoca erosione del suolo, frane, impoverimento del territorio. Il complesso quadro legale della Bosnia di Dayton non sembra favorire la situazione. Chi è responsabile della tutela ambientale? Alcune voci di ecologisti e funzionari locali

La distruzione delle foreste bosniache

29/12/2004 -  Anonymous User

La deforestazione illegale sta spogliando il paese di una preziosa risorsa naturale e provoca erosione del suolo, frane, impoverimento del territorio. Il complesso quadro legale della Bosnia di Dayton non sembra favorire la situazione. Chi è responsabile della tutela ambientale? Alcune voci di ecologisti e funzionari locali

Belene: da lager a centrale nucleare

22/12/2004 -  Tanya Mangalakova

La scorsa primavera il governo bulgaro ha annunciato di voler riavviare un progetto di costruzione di un impianto nucleare nei pressi della città di Belene, in passato campo di prigionia per dissidenti politici. Continua anche in questi ultimi mesi la protesta di associazioni ambientaliste ed economisti che la considerano una scelta rischiosa non solo per la tutela ambientale e la salute pubblica ma anche per l'economia del Paese.

Uranio impoverito e nano-particelle: un diverso approccio alla sindrome dei Balcani

20/12/2004 -  Nicole Corritore

La "sindrome dei Balcani" non sarebbe causata direttamente dalla radioattività dei proiettili all'uranio impoverito ma dalle microparticelle rilasciate nell'ambiente a seguito delle esplosioni di queste bombe. Vengono poi assimilate dall'uomo per inalazione o per ingestione e, quando contengono metalli pesanti, l'organismo può sviluppare forme tumorali. La c.d. "sindrome dei Balcani" interesserebbe ormai territori diversi, dai poligoni di tiro della Sardegna a Ground Zero. Nostra intervista

Vittoria per il Tara

16/12/2004 -  Anonymous User

Il verde fiume che ha messo d'accordo la maggioranza della popolazione del Montenegro, può dichiararsi salvo. Il parlamento del Montenegro ha finalmente approvato la Dichiarazione sulla difesa del Tara proposta dalle ONG locali

L'UNESCO e il Tara, intervista a Giorgio Andrian

06/12/2004 -  Luka Zanoni Venezia

Nell'ambito del convegno annuale organizzato dall'Osservatorio sui Balcani, abbiamo dialogato col Dott. Giorgio Andrian rappresentante dell'UNESCO di Venezia, presente al convegno in qualità di relatore nella sessione dedicata al caso del fiume Tara

Rischio idrocentrali in Bosnia Erzegovina

02/12/2004 -  Anonymous User

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo appello della Coalizione per la difesa del fiume Vrbas, in Bosnia Erzegovina, lungo il quale è prevista la costruzione di una grossa idrocentrale

La campagna sul Tara: a che punto siamo?

29/11/2004 -  Jadranka Gilić Podgorica

Dopo la sospensione del dibattito in corso nel parlamento montenegrino sulla controversa centrale idroelettrica di Buk Bijela, la quale causerebbe l'inondazione di una parte del canyon del fiume Tara, sembra che le spinte del governo siano rallentate. Attese le analisi sull'impatto ambientale

Bulgaria: 10.000 Indiana Jones

29/11/2004 -  Vania Anguelova

Nello scavo e la vendita illegale di reperti archeologici sarebbero coinvolte in Bulgaria ben 10.000 persone. Lo Stato risponde con una legislazione da riformare e con un budget del Ministero della Cultura che non supera i 200.000 euro. Il difficile percorso verso la protezione del patrimonio culturale bulgaro.

Uranio impoverito: negli alimenti che provengono da Bosnia Erzegovina e Kossovo?

24/11/2004 -  Nicole CorritoreDavide Sighele

Con un proprio decreto il Ministro Sirchia ha avviato un monitoraggio in particolare su funghi, cereali, altri vegetali, prodotti lattiero-caseari e prodotti ittici. Alla ricerca di uranio ed arsenico.

Romania: cavallo di troia degli OGM?

21/11/2004 -  Mihaela Iordache

La stampa rumena è preoccupata e così lo sono molti cittadini. In Romania si farebbe ampio uso di OGM ma nessuna coltivazione viene controllata e nessuna etichetta nei supermercati riporta se il prodotto contiene o meno organismi geneticamente modificati. L'integrazione nell'UE migliorerà la situazione?

Sofia: verde sott'assedio

19/11/2004 -  Vania Anguelova

Altro schiaffo per le associazioni ambientaliste in Bulgaria. Questa volta è la Capitale nel mirino delle ambizioni speculative di trasformazione urbana: per "il bene dei cittadini", si intende.

Albania: contro il cemento, l'eco-turismo

17/11/2004 -  Davide Sighele

Un parco naturale nel sud dell'Albania e la sua risposta all'arrembante speculazione edilizia che sta martoriando la costa albanese: il turismo eco-sostenibile. Un'intervista.

Albania: contro il cemento, l'eco-turismo

17/11/2004 -  Davide Sighele

Un parco naturale nel sud dell'Albania e la sua risposta all'arrembante speculazione edilizia che sta martoriando la costa albanese: il turismo eco-sostenibile. Un'intervista.

Edin Durno, la caparbietà ed il coraggio di un alpinista

16/11/2004 -  Anonymous User

L´ecobattaglia di un alpinista bosniaco, "acrobata" e guida: "Non conosciamo e non difendiamo le nostre bellezze". Un articolo ripreso dal quotidiano locale L'Adige.

Montenegro: piano europeo per le discariche

15/11/2004 -  Anonymous User

Attualmente, nessuna discarica pubblica in Montenegro soddisfa né gli standard nazionali né quelli dell'Unione Europea. Otto discariche regionali sono previste da un programma europeo per evitare di essere sepolti dai rifiuti. I cittadini dovranno anche dare prova di responsabilità, praticando la raccolta differenziata

Per un contratto bosniaco sull'acqua

05/11/2004 -  Anonymous User

Oggi è in viaggio verso la Bosnia Erzegovina una delegazione di alcuni soggetti della società civile italiana. Obiettivo quello di costituire un comitato bosniaco del Contratto Mondiale sull'acqua e di avviare un monitoraggio sulle risorse idriche in Bosnia Erzegovina. Un'intervista ad Agostino Zanotti, Presidente dell'Agenzia per la democrazia locale di Zavidovici, tra i promotori dell'iniziativa.

Tara, dure critiche al Governo montenegrino

02/11/2004 -  Jadranka Gilić Podgorica

Ancora bufera sulla costruzione della centrale idroelettrica di Buk Bijela, grazie alla quale verrebbe sommersa una parte del canyon sul fiume Tara. In attesa che il parlamento adotti la dichiarazione sulla difesa del Tara, le ONG, l'opposizione e un partito della coalizione di governo, alzano la voce

Croazia: la società civile contro il terminal petrolifero

22/10/2004 -  Nicole Corritore Omišalj

Un oleodotto che porti petrolio dalla Russia sino alla costa dalmata. E' il progetto Družba Adria, duramente contestato dalla società civile croata. Il governo aveva promesso di rendere pubblico uno studio di impatto ambientale, ma, in questi giorni, temporeggia. Una lunga e dettagliata intervista a Vjeran Piršić*, uno dei principali animatori delle proteste ambientaliste.

Scienziati albanesi contro gli OGM

20/10/2004 -  Indrit Maraku

Si riaccende in Albania la polemica sull'uso di organismi geneticamente modificati. In una petizione sottoscritta da 51 scienziati albanesi si chiede una moratoria di cinque anni all'introduzione di OGM nel Paese. Ma i media locali sono distratti rispetto a questa presa di posizione dei docenti albanesi

Romania-Ucraina: il canale della discordia

14/09/2004 -  Mihaela Iordache

La costruzione di un canale che colleghi il Danubio al Mar Nero rischia di distruggere l'ecosistema del delta del Danubio, patrimonio mondiale dell'UNESCO. La Romania si oppone al progetto, ma gli interessi economici ucraini sembrano preponderanti