Conflitti

De facto, niente negoziati

05/08/2009 -  Tengiz Ablotia Tbilisi

Tra Georgia da una parte e Russia, Abkhazia e Ossezia del Sud dall'altra non vi sono praticamente rapporti a livello ufficiale. Grazie alla protezione di Mosca, questi territori de facto indipendenti non hanno alcuno stimolo a cercare negoziati

Dopo l'OSCE, chiude anche UNOMIG

24/07/2009 -  Maura Morandi* Tbilisi

Chiude la missione ONU che monitorava la zona del conflitto abkhazo-georgiano dagli inizi degli anni Novanta, seguendo così la sorte della missione OSCE che dal 1992 si occupava del conflitto in Ossezia del Sud

Conflitto continuo

14/07/2009 -  Giorgio Comai

Nonostante la fine del regime di "operazione antiterroristica" in Cecenia e il cambio di leadership in Inguscezia, nel Caucaso settentrionale permane una situazione di conflitto che causa nuove vittime ogni giorno

Georgia-Russia, dieci mesi dopo

03/07/2009 - 

International Crisis Group nel suo recente report su Russia e Georgia, denuncia che la situazione in Ossezia del Sud e in Abkhazia rimane preoccupante e potrebbero nuovamente scaturire aperte ostilità

Voglio restare una giornalista

12/06/2009 -  Maria Elena Murdaca

Majnat Kurbanova (Abdulaeva), giornalista cecena in esilio, parla del caso Politkovskaja, della difficile situazione nel Caucaso settentrionale e di come concretamente la società civile occidentale può essere d'aiuto

Caucasian Knot

14/05/2009 -  Giorgio Comai Mosca

Osservatorio ha incontrato Grigory Shvedov, direttore di 'Caucasian Knot', centro di informazione che si occupa della regione, per parlare di libertà dei media, del ruolo delle organizzazioni internazionali nel Caucaso e del suo portale

Voci da Akhalgori

16/04/2009 -  Anonymous User

Akhalgori, in Ossezia del Sud, prima della guerra di agosto era abitata prevalentemente da georgiani. Molti dei residenti vivono ora in centri per i rifugiati, ma alcuni ex amministratori tornano per aggiustare le condutture dell'acqua

Fine della guerra in Cecenia

07/04/2009 -  Giorgio Comai

Non sembrano esservi dubbi riguardo al fatto che a breve il regime di "Operazione anti-terrorismo" in Cecenia verrà concluso. Formalmente, con questo atto avrà fine la seconda guerra cecena, iniziata nel settembre 1999

Karabakh, in fila per il riconoscimento

27/03/2009 -  Gegam Bagdasaryan Stepanakert

Dopo la dichiarazione di indipendenza del Kosovo, ed il riconoscimento russo dell'indipendenza di Abkhazia ed Ossezia del Sud, in Karabakh si è avuta la sensazione di essersi lasciati sfuggire qualcosa di importante

Cosa rimane

26/03/2009 -  Nicole Corritore

Dieci anni dopo la campagna aerea della Nato, Serbia e Kosovo devono ancora fare i conti con la pesante eredità di 78 giorni di bombe. Inquinamento ambientale, cluster bombs, proiettili all'uranio. Un nostro articolo sulla situazione attuale

Italiani a Zugdidi

20/03/2009 -  Maura Morandi*

Il bilancio a metà mandato della missione di monitoraggio dell'Unione Europea in Georgia. Un lavoro importante, ma solo da un lato del confine. Le voci degli osservatori italiani

La deportazione

23/02/2009 - 

Sessantacinque anni fa, il 23 febbraio 1944, per decisione dei vertici dell'allora Unione sovietica, ha avuto inizio la deportazione di massa di ceceni e ingusci in Kazakistan e Asia Centrale

Testimonianza di guerra

10/02/2009 -  Massimiliano Di Pasquale

A distanza di sei mesi dagli eventi bellici tra Georgia e Russia, una testimonianza. Irina, da 14 anni interprete in Italia, ritorna con la memoria a quei giorni per raccontarci la sua esperienza

Hrw: rapporto sul conflitto russo-georgiano

26/01/2009 -  Anonymous User

Violazioni dei diritti umani e vittime civili nel conflitto in Ossezia del Sud, un nuovo report di Human Rights Watch

2008, un altro anno di conflitto

13/01/2009 -  Giorgio Comai

In un recente rapporto, Kavkazskij Uzel riassume con dati e statistiche il conflitto nel Caucaso settentrionale nel corso dell'anno appena trascorso. Riassunto e rielaborazione di Osservatorio Caucaso

I georgiani di Akhalgori

09/12/2008 -  Anonymous User

Secondo Human Rights Watch le autorità russe dovrebbero prendere provvedimenti per impedire alle milizie sud ossete di attaccare le popolazioni di etnia georgiana nel distretto di Akhalgori, nell'Ossezia del Sud

Immobile Karabakh

26/11/2008 -  Leila Alieva* Baku

La Dichiarazione di Mosca sul Nagorno Karabakh nel quadro della politica regionale russa dopo la guerra di agosto. Nonostante la dimostrazione di intenti, domina lo scetticismo sulla prospettiva di una risoluzione del conflitto

Prove di dialogo nella terra di nessuno

14/11/2008 -  Anonymous User

La Georgia odierna è come un'automobile incidentata trainata da un carro attrezzi di cui non si conosce ancora il conducente; potrebbero essere gli americani o gli europei o perfino i russi alla guida

Dichiarazione d'intenti sul Karabakh

10/11/2008 -  Kristine Gasparyan Erevan

Il 2 Novembre è stata firmata a Mosca una dichiarazione trilaterale riguardante il processo di pace in Nagorno Karabakh. C'è accordo per una soluzione pacifica del conflitto. Esclusi Turchia e Iran

Tra le macerie

04/11/2008 -  Anonymous User

Da Tbilisi a Gori, fino a Ergneti, ultimo paese georgiano della zona di sicurezza, vicino al confine con l'Ossezia del sud: una vera e propria zona morta. Il reportage di Olga Allenova giornalista russa di Kommersant

Aiuti alla Georgia

28/10/2008 -  Anita Clara

La conferenza dei donatori offre un forte segnale di sostegno alla Georgia ma Transparency International solleva dubbi sulle mancate consultazioni con il parlamento georgiano e le organizzazioni civili del paese

Due fratelli sotto lo stesso tetto

20/10/2008 -  Davide Cremaschi

In occasione delle elezioni parlamentari in Cecenia riprende forza l'idea di una nuova fusione con la confinante Repubblica di Inguscezia

Paura della notte

07/10/2008 -  Anonymous User

La testimonianza di due volontari dell'Operazione Colomba, corpo nonviolento di pace, in Ossezia del Sud per condividere l'esperienza delle popolazioni vittime del conflitto. Riceviamo e volentieri pubblichiamo

Il Karabakh dopo l'Ossezia

26/09/2008 -  Anonymous User

Sull'esempio di Abkhazia e Ossezia del Sud, i politici del Nagorno Karabakh invitano a seguire con più determinazione l'obiettivo del riconoscimento della loro repubblica da parte della comunità internazionale

La scelta delle armi

23/09/2008 -  Andrea Rossini

Una cronologia dei principali avvenimenti che hanno portato alla guerra di agosto tra Georgia e Russia. L'attacco, le conseguenze, il ruolo dell'Europa

Buffer zone

18/09/2008 -  Maura Morandi* Tbilisi

Il lento ritiro delle truppe russe e il rientro dei profughi nella zona tra Gori e Tskhinvali. La testimonianza dell'associazione italo-georgiana "Scudo di San Giorgio". Dalla nostra corrispondente

Varata l'EUMM per la Georgia

17/09/2008 -  Rosita Zilli Bruxelles

Bruxelles rende ufficiale la European Union Monitoring Mission per la Georgia. 200 osservatori avranno il compito di assicurare che le forze russe si ritirino dalla zona di sicurezza. Le reazioni della Russia

L'Apocalisse di Tskhinvali

11/09/2008 -  Anonymous User

Tanya Lokshina, vicedirettrice dell'ufficio di Mosca di Human Rights Watch, viaggia tra i posti di blocco intorno alla capitale distrutta dell'Ossezia del Sud, Tskhinvali

Un volo senza ritorno

08/09/2008 -  Davide Cremaschi

Ucciso in Inguscezia dalla polizia, Magomed Evloev, era uno dei principali oppositori del Presidente Murat Zjazikov e animava un sito d'opposizione. La sua fine getta altra benzina su un clima politico incandescente

Dopo la vittoria

05/09/2008 -  Marilisa Lorusso

L'affermazione sul campo delle forze militari russe lascia scoperti alcuni interrogativi sulla reale dimensione della vittoria di Mosca. Significative aperture del ministro degli Esteri Lavrov verso Bruxelles