Scambio di esperienze ed elaborazione dei conflitti, sono questi i temi della Scuola di Pace di Monte Sole, che dallo scorso anno ospita studenti kosovari. Uno dei rari luoghi in cui i giovani Serbi e Albanesi possono fare amicizia
Scambio di esperienze ed elaborazione dei conflitti, sono questi i temi della Scuola di Pace di Monte Sole, che dallo scorso anno ospita studenti kosovari. Uno dei rari luoghi in cui i giovani Serbi e Albanesi possono fare amicizia
I governi occidentali spingono oramai per accelerare il ritorno a casa dei rifugiati del Kosovo. Ma questi ultimi hanno spesso perduto i legami con il loro Paese d'origine e non è prevista alcuna forma di accoglienza. E poi che dire dei ritorni forzati di persone che appartengono a comunità ancora vittime di persecuzioni come ad esempio quella dei Rom o degli Ashkali?
Proseguiamo la pubblicazione degli articoli preparatori alla conferenza di Ginevra prevista per il prossimo ottobre e organizzata dall'Associazione BiH 2005. In questo testo si affronta l'importanza cruciale della diaspora per lo sviluppo della Bosnia Erzegovina
Il Comune di Brescia intitola una strada a Guido Puletti, assassinato in Bosnia Erzegovina il 29 maggio 1993 nel corso di una iniziativa umanitaria. La città ricorda così, a dodici anni dalla morte, il giornalista/esule impegnatosi per la pace e la solidarietà con le vittime della guerra in Europa
Il Comune di Brescia intitola una strada a Guido Puletti, assassinato in Bosnia Erzegovina il 29 maggio 1993 nel corso di una iniziativa umanitaria. La città ricorda così, a dodici anni dalla morte, il giornalista/esule impegnatosi per la pace e la solidarietà con le vittime della guerra in Europa
La bicicletta, con i suoi ritmi, è uno dei mezzi ideali (seppur inusuale) per attraversare i Balcani, per esplorarne le strade secondarie e poco trafficate, per assaporarne i sapori primaverili. Al via da Trieste un gruppo di cicloturisti che raggiungeranno in due settimane Sarajevo
Proseguiamo la pubblicazione degli articoli preparatori alla conferenza di Ginevra prevista per il prossimo ottobre e organizzata dall'Associazione BiH 2005. In questo testo l'autore intende fare il punto della situazione della Bosnia Erzegovina lungo il faticoso cammino verso Bruxelles
Non sono molte le organizzazioni internazionali che hanno propri progetti a Srebrenica. Tra queste l'UNDP, 12,3 milioni di budget su 4 anni. A capo dell'ufficio nella cittadina bosniaca, Alexandre Prieto. Che abbiamo intervistato
Non sono molte le organizzazioni internazionali che hanno propri progetti a Srebrenica. Tra queste l'UNDP, 12,3 milioni di budget su 4 anni. A capo dell'ufficio nella cittadina bosniaca, Alexandre Prieto. Che abbiamo intervistato
Questo testo inaugura una serie di documenti pubblicati dalla Associazione Bosnia Erzegovina 2005, organizzatrice della "Conferenza Internazionale per la Bosnia ed Erzegovina: Dieci anni di Dayton ed Oltre" che si terrà a Ginevra il 20 e 21 Ottobre 2005. Osservatorio sui Balcani fa parte del pool di media che seguono l'evento e la sua preparazione
Presentata a Sarajevo la conferenza internazionale sul decennale di Dayton. L'appuntamento, organizzato dalla Associazione BiH 2005, originale luogo di incontro di esperienze provenienti dal mondo della cultura, della politica e della società civile bosniaca ed europea, si terrà a Ginevra il prossimo ottobre
Un articolo a firma Osservatorio sui Balcani pubblicato nelle scorse settimane sul secondo numero di Communitas, mensile di approfondimento promosso da Vita. Tra le pieghe e le piaghe dell'umanitario ...
Un articolo a firma Osservatorio sui Balcani pubblicato nelle scorse settimane sul secondo numero di Communitas, mensile di approfondimento promosso da Vita. Tra le pieghe e le piaghe dell'umanitario ...
E' da poco passato l'anniversario del 24 marzo, giorno nel quale, sei anni fa, la NATO avviò la propria campagna militare contro la Serbia di Milosevic. La vicenda del Kosovo ha rappresentato uno spartiacque non solo nel contesto del diritto internazionale ma anche per le ONG che vi hanno operato. Una tesi di laurea
E' da poco passato l'anniversario del 24 marzo, giorno nel quale, sei anni fa, la NATO avviò la propria campagna militare contro la Serbia di Milosevic. La vicenda del Kosovo ha rappresentato uno spartiacque non solo nel contesto del diritto internazionale ma anche per le ONG che vi hanno operato. Una tesi di laurea
Due villaggi nei pressi di Peje/Pec, Kosovo occidentale. Ed un rientro della comunità serba che procede, seppur lentamente, senza incidenti. Un racconto dal campo che volentieri pubblichiamo
Il Kosovo sull'orlo del disastro? Da piccoli segnali quotidiani sembrerebbe di no. Il Kosovo del 2005 è un Kosovo diverso da quello del 1999. Il punto di vista di un operatore sul campo. Continuiamo con la pubblicazione di lettere che ci vengono inviate dai Balcani
In Kosovo la situazione sembra congelata. Ma sotto lo strato di ghiaccio (tra l'altro temperature sotto zero in questi giorni e quasi assenza di fornitura di energia elettrica) sembra che la violenza stia nuovamente per scoppiare. Una lettera accorata di un cooperante. Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
I funerali al Mirogoj di Zagabria di Vivian Slot, bambina croata vittima dello tsunami in Thailandia, e la risposta solidale della popolazione. I forti legami tra la Croazia e l'Asia sud orientale, eredità del Movimento dei Non Allineati. L'ambasciatore croato a Jakarta, Mišo Broz, il figlio di Tito. Una sintesi dal nostro corrispondente in Croazia
I funerali al Mirogoj di Zagabria di Vivian Slot, bambina croata vittima dello tsunami in Thailandia, e la risposta solidale della popolazione. I forti legami tra la Croazia e l'Asia sud orientale, eredità del Movimento dei Non Allineati. L'ambasciatore croato a Jakarta, Mišo Broz, il figlio di Tito. Una sintesi dal nostro corrispondente in Croazia
Dalla costruzione del concetto di guerra umanitaria alla problematizzazione della presenza umanitaria. Riportiamo la presentazione ed il testo integrale di una tesi di laurea realizzata da Sergio Capitanio.
La "sindrome dei Balcani" non sarebbe causata direttamente dalla radioattività dei proiettili all'uranio impoverito ma dalle microparticelle rilasciate nell'ambiente a seguito delle esplosioni di queste bombe. Vengono poi assimilate dall'uomo per inalazione o per ingestione e, quando contengono metalli pesanti, l'organismo può sviluppare forme tumorali. La c.d. "sindrome dei Balcani" interesserebbe ormai territori diversi, dai poligoni di tiro della Sardegna a Ground Zero. Nostra intervista
Che c'entra la psicanalisi con la Bosnia Erzegovina? Si tratta di una metafora suggestiva adottata da Christophe Solioz (foto) per spiegare il ruolo della comunità internazionale nella Bosnia di ieri e di oggi. Nostra intervista raccolta durante il convegno tenutosi a Venezia il 3 e 4 dicembre
Venerdì 3 dicembre, a Venezia, presso la Sala Congressi dell'Isola di San Servolo, si aprirà il convegno annuale di Osservatorio sui Balcani "Vivere senza futuro? L'Europa tra amministrazione internazionale e autogoverno: i casi di Bosnia Erzegovina e Kossovo". Pubblichiamo il documento introduttivo
Chi osserva il Kosovo dall'Italia rischia di percepire un'immagine ferma al 17 marzo, focalizzata esclusivamente sulla fuga dei serbi. Ma si tratta di una lettura limitativa, che non coglie l'effettivo andamento del pur difficile processo di rientro degli abitanti serbi del Kosovo. Un piccolo ma significativo esempio da Pejë/Peć. Riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Shqipe Habibi, kossovara, è stata rapita lo scorso 28 ottobre assieme a due colleghi in Afghanistan mentre vi si trovava per conto delle Nazioni Unite. Non è stata ancora rilasciata. Carolina Zincone, un'amica che ha lavorato con lei, racconta dei mesi trascorsi insieme in Kosovo.
Molti bosniaci ritengono che l'alto numero di tumori nel Paese sia legato all'uso da parte della NATO di munizioni all'uranio impoverito nel 1995. Ma gli scienziati, sulla questione, si dividono. Un reportage investigativo tratto da IWPR.
Attualmente, nessuna discarica pubblica in Montenegro soddisfa né gli standard nazionali né quelli dell'Unione Europea. Otto discariche regionali sono previste da un programma europeo per evitare di essere sepolti dai rifiuti. I cittadini dovranno anche dare prova di responsabilità, praticando la raccolta differenziata
Alle ultime elezioni europee si era votato anche in Bosnia Erzegovina. Naturalmente in modo simbolico e per ricordare che i Balcani si sentono pienamente europei. In questi giorni il Forum Civico di Prijedor e la Agenzia della Democrazia Locale di Prijedor, promotori dell'iniziativa, consegneranno i risultati di quelle elezioni alle istituzioni dell'Unione Europea e del Consiglio d'Europa.