E' partito come espressione di dissenso nei confronti del regime di Milosevic, un'incontenibile voglia di libertà. Ora il festival EXIT di Novi Sad è l'appuntamento più importante con la musica rock, elettronica e dance di tutto il sud est Europa
Ragazzi bosniaci affidati ad un orfanotrofio negli anni della guerra e poi trasferiti in Italia. Ora è qui che vivono e si sentono italiani, pur mantenendo una salda radice culturale bosniaca. Alcuni desiderano tornare, ma non per sempre
Sono tornati. La band più famosa dell'ex Jugoslavia suonerà nuovamente insieme. In giugno saranno a Sarajevo, Zagabria e Belgrado. E' già partita la corsa ai biglietti. "Il bottone è come la bicicletta, una volta che si impara ad andare non si dimentica", così ha descritto Goran Bregovic - leader della band - questa nuova avventura
Un Kosovo che emerge con tutta la sua ricchezza culturale e sociale. L'energia dei giovani, gli studenti di Pristina, le confraternite religiose di Gjakove/Dakovica, la minoranza serba. Al contempo emerge in tutte le sue drammatiche divisioni. Un reportage
Un recente sondaggio del Centro per la ricerca e lo sviluppo mette in luce il livello di corruzione delle università albanesi. La maggior parte dei media locali marginalizza la notizia ed i docenti cercano di minimizzare il problema
Sognano di scalare le grandi cime ed intanto si preparano studiando ecologia, geologia, arrampicata. Sono gli studenti della Scuola nazionale di alpinismo bulgara. Diventeranno guide alpine, maestri di sci ma anche operatori di un modo diverso di fare turismo
Finiti i tempi delle celebrazioni di Tito e dei partigiani, nell'anno del 60mo anniversario della vittoria sulle forze nazifasciste, lo stato serbo finanzia la festa dei cetnici, mentre gli USA consegnano la medaglia d'onore alla figlia di Draza Mihailovic, capo dei cetnici
I politici mettono in bella mostra campioni sportivi durante le loro campagne elettorali mentre lo sport bulgaro annaspa tra malagestione e corruzione. Un articolo tratto da IWPR
Un quarto di secolo dopo la sua morte, Josip Broz Tito è ancora ben presente sulla scena della ex Jugoslavia. Mentre molti lo rimpiangono, e altri lo dileggiano, un noto regista croato sta pensando di girare un documentario sul celebre maresciallo
Monologo teatrale, ispirato dal libro di Luca Rastello "La guerra in casa". Scritto da Giovanna Giovannozzi e portato in scena da Roberta Biagiarelli (Teatro Settimo di Torino) per la regia di Simona Gonnella
Conclusione trionfale per il 24° Festival del Cinema di Istanbul. "Anlat Istanbul" vince come miglior film turco. Tulipano d'oro a Liliane Hadzihalilovic e Hou Hsiao-Hsien. Al posto di Emmanuelle Béart, assente in solidarietà con le donne caricate l'8 marzo, arriva Sofia Loren
Con lo scoppio della guerra nella ex Jugoslavia anche i grandi autori della letteratura, un tempo patrimonio comune, sono stati presi di mira dalle logiche nazionalistiche di divisione. Tra i più noti c'è il premio nobel Ivo Andric
Un progetto dell'Università Bilgi, di Istanbul, stimola gli studenti delle scuole primarie turche a ragionare creativamente di eguaglianza e diritti dell'uomo. Con risultati sorprendenti. Dal quotidiano Radikal, un'immagine delle trasformazioni in corso nella realtà scolastica turca
Quasi nessuno ha ancora visto «Go West», prossimo successo annunciato del cinema bosniaco, ma i media e gli ambienti conservatori islamici si sono scatenati già da mesi. Il film racconta una storia d'amore tra due giovani uomini, un serbo e un musulmano, durante l'assedio di Sarajevo
Sono 1.370 i reduci suicidatisi in Croazia dalla fine della guerra. Il trauma, le difficoltà economiche, la frustrazione degli ideali tra le ragioni dell'epidemia di suicidi, che spesso avvengono in forma di aperta protesta. Tra strumentalizzazione politica e impostori, lo stato di un'emergenza nazionale
Un articolo a firma Osservatorio sui Balcani pubblicato nelle scorse settimane sul secondo numero di Communitas, mensile di approfondimento promosso da Vita. Tra le pieghe e le piaghe dell'umanitario ...
Benché lo avesse desiderato, Giovanni Paolo II non fu mai invitato ufficialmente a Belgrado. Nel corso degli anni, però, ci sono stati dei progressivi avvicinamenti tra le due chiese, ed oggi l'ortodossia serba lo ricorda come il Papa dell'ecumenismo
Le nuove moschee bosniache starebbero trasformando radicalmente il paesaggio architettonico e culturale del Paese, e provocando lo spaesamento dell'individuo e delle comunità. Tra finanziamenti arabi e memoria ottomana, il punto di vista della storica Amra Hadzimuhamedovic e le voci dei cittadini
Dal ruolo svolto nel riconoscimento dell'indipendenza della Croazia all'appello alla riconciliazione, pronunciato a Zagabria nel 1994. Papa Wojtyla ha avuto un'importanza cruciale nella storia recente del Paese, che ha visitato tre volte. I Croati piangono un padre
Due Stati collegati da un unico ponte fluviale e a lungo divisi da un muro di pregiudizio scoprono di avere più cose in comune di quanto immaginassero. Un reportage sullo stato dei rapporti tra i due vicini balcanici alla vigilia dell'ingresso nella UE
Orfeo è nato in Grecia o Bulgaria? Una domanda che può lasciare basiti. Ma non la trovano affatto ridicola i tour operators dei due Paesi che si stanno contendendo il mito del magico musicista e poeta. Obiettivo? Lo sviluppo del "turismo culturale"
Una maggioranza albanese, una minoranza serba. Il Kosovo non è solo questo. Lo racconta Eva Ciuk, giornalista e regista di Trieste. Il suo documentario, RealitieS Kosova/o, parla delle minoranze spesso dimenticate. Verrà proiettato per la prima volta a Gorizia, città di confine e dall'identità multipla, il prossimo 22 marzo. Una nostra intervista
Vestiti da donna, forte trucco e pizzetto ossigenato. E' il look trasgressivo ed ambiguo di Azis, star della musica chalga, un mix tra folk, pop e dance. Alle prossime elezioni politiche bulgare - con altri cantanti e modelle - è pronto a sbarcare in Parlamento
Nel 2004, i movimenti gay e lesbo bulgari sono stati molto attivi, con iniziative pubbliche nella società, nel mondo dello sport e della cultura. Per la prima volta, un reponsabile politico ha fatto il suo coming out. Il caso della megastar Azis, cantante Rom (forse) gay
L'Albania nei giorni scorsi è stata sconvolta dal susseguirsi a breve tempo di una serie di suicidi tra gli adolescenti. I media del Paese indagano le cause di questo fenomeno, in alcuni casi mostrando una scarsa professionalità
Era da molto tempo che un film bulgaro non riscontrava tale successo nei festival internazionali e, soprattutto, presso il pubblico di casa che sembra aver riscoperto le sale cinematografiche. Con il suo primo film della carriera, la giovane regista Zornitsa Sofija, ha fatto colpo grosso
Belma Bećirbašić, giornalista del settimanale di Sarajevo "Dani", ha visitato la città di Palermo, proprio mentre è entrata in vigore la legge anti-fumo e il Palermo è passato in serie A. Le sue impressioni sul pittoresco capoluogo siciliano
Chi è responsabile delle istituzioni culturali bosniache? La risposta si perde nei meandri istituzionali della Bosnia di Dayton. La difficile situazione del Museo Nazionale della Bosnia Erzegovina, sede della leggendaria Haggadah, e del Museo Storico
Una polemica dai toni accesi è scoppiata tra il noto regista Emir Kusturica e il settimanale montenegrino Monitor. Sotto accusa il giovane scrittore e giornalista Andrej Nikolaidis e il settimanale di Podgorica per aver reagito alle dichiarazioni fatte dal regista sulla guerra degli anni '90
Il regista de "Il cuore nel pozzo" racconta ad Osservatorio sui Balcani il proprio film, replicando alle accuse rivoltegli. La politica è un'arma di distruzione di massa, noi raccontiamo le storie degli uomini. Se oggi potessi girarlo di nuovo, però, farei un'introduzione