Lo scorso 7 novembre in un'operazione della polizia macedone al confine con il Kosovo sono rimaste uccise 6 persone. Smantellato un gruppo di persone armate che si presume fossero pronte a creare tensioni nella regione. L'articolo del nostro corrispondente
Tbilisi sta vivendo la più grande manifestazione di protesta che si sia avuta nel Paese dalla Rivoluzione delle Rose del novembre 2003. I dimostranti chiedono le dimissioni del presidente Saakashvili
Romeni e italiani. I legami che da sempre avvicinano questi due popoli rischiano di essere messi in discussione da episodi di cronaca simili a quello di Tor di Quinto e dalle reazioni delle istituzioni italiane. Uno sguardo dalla Romania
I legami tra Armenia e Iran sono stati oggetto di un recente incontro tra i presidenti dei due paesi, Ahmadinejad e Kocharyan. Un'intervista di Radio Free Europe a Federico Bordonaro, di Power and Interest News Report
Nell'ottobre 2005 guerriglieri islamici attaccano la capitale della Cabardino- Balcaria. Ora, tra eccezionali misure di sicurezza, inizia il processo a 59 imputati
In Bosnia con la necessità isterica di trasformare tutto in politica, persino là dove la politica proprio non c'entra nulla, si è sfiorato l'assurdo: addirittura i funerali diventano luogo di manipolazioni politiche, dove non c'è più rispetto né per le persone né per le consuetudini
In questi giorni il Mare Adriatico è teatro di un'imponente esercitazione militare. Con la Noble Midas 07, nome in codice della più grande esercitazione militare mai svolta prima d'ora in questa area, la Croazia avanza verso la NATO. Proteste dei pacifisti e dubbi dei cittadini per le ingenti spese
Una parlamentare minacciata di morte, un giornalista picchiato dalla polizia, la prima rissa all'interno delle mura del parlamento. E' questo il discutibile esito di una settimana di "confronto democratico" in Macedonia
Alta tensione in Georgia dopo l'arresto dell'ex ministro della Difesa Irakli Okruashvili e l'intervento del Presidente georgiano all'Assemblea Generale delle Nazioni Unite
L'Inguscezia precipita nel caos. Nel mirino della guerriglia obiettivi politici e militari dell'amministrazione inguscia, postazioni dei federali ma anche semplici civili. La prima di due parti
Vlado Buckovski, accusato di malversazione, è il primo ex premier ad affrontare un processo in Macedonia, dopo essere stato privato dell'immunità dal parlamento in un clima di roventi polemiche tra maggioranza e opposizione
Sarà ricordata come la più grave tragedia della storia dei vigili del fuoco della Croazia. Otto pompieri morti mentre spegnevano un incendio nel Parco nazionale delle Kornati. Le famiglie sotto shock chiedono la condanna dei responsabili di un'azione considerata mal condotta
La redazione di Novaja Gazeta, il giornale per cui lavorava Anna Politkovskaja, commenta la notizia dell'arresto dei presunti responsabili dell'assassinio
Ad inizi agosto uno scontro armato tra polizia e uomini incappucciati. Con un morto. Si alza la tensione nel sud della Serbia, area sensibile ed estremamente reattiva a ciò che avviene nel confinante Kosovo
Liberati e graziati, il medico e le cinque infermiere bulgare accusati in Libia di aver contagiato più di 400 bambini con il virus dell'HIV, sono arrivati stamattina a Sofia. Nelle difficili trattative che hanno portato alla liberazione, ruolo di primo piano dell'Ue e in particolare della Francia
Il Primo ministro dell'autoproclamata repubblica abkhaza è sopravvissuto al quarto tentativo di attentato nei suoi confronti. La cronaca e i retroscena nel commento di Kommersant
Si tratta del più grosso scandalo di corruzione della recente storia croata. Un giro enorme di tangenti che ha coinvolto alti funzionari del Fondo per la privatizzazione, istituzione ai vertici della quale siedono pure membri del governo Sanader. L'opposizione chiede le dimissioni del governo
Gli scandali che stanno divampando in Slovenia travalicano le frontiere. Ripetuti colpi di scena coinvolgono il premier sloveno e quello croato, senza risparmiare i servizi delle intelligence europee ed extraeuropee
Dalla Serbia parte un mandato di estradizione per tre cittadini di Tuzla accusati di crimini di guerra, tra i quali figura anche l'ex sindaco della cittadina bosniaca Selim Beslagic, noto per la sua avversione al nazionalismo. In molti credono ad una montatura ben orchestrata
Cambio di consegne tra il tedesco Christian Schwarz Schilling e lo slovacco Miroslav Lajcak, nuovo Alto Rappresentante per la Bosnia Erzegovina. Lo stato delle riforme nel Paese a partire da un recente fatto di cronaca. Nostro commento
Il dibattito pubblico in Turchia è monopolizzato da una domanda: intervenire o meno militarmente in Iraq? L'esercito preme per un'operazione indicata come l'unica iniziativa in grado di sconfiggere il PKK e il ''terrorismo curdo''
Si è concluso in Serbia il processo per l'omicidio del premier Zoran Djindjic. Condanne fino a 40 anni di reclusione per i due principali accusati, Milorad Ulemek Legija e Zvezdan Jovanovic, ex membri della disciolta Unità per le operazioni speciali-JSO
Martedì scorso nel cuore di Ankara è esploso un ordigno ad alto potenziale. Sei morti e oltre cento feriti. Sono ancora molti i dubbi e le incertezze su movente e responsabili dell'attentato
Una sparatoria nella regione di Tskhinvali fa salire la tensione tra il governo georgiano e quello della autoproclamata Ossezia del Sud. La cronaca del moscovita Kommersant, nostra traduzione
A quattro anni dall'omicidio del premier Zoran Djinjdic e dall'inizio della fase istruttoria, il più complicato e difficile processo della storia della giustizia serba sta volgendo al termine. Ma se sono stati individuati gli esecutori materiali non è così per i mandanti
Dopo la serie di generali croati accusati di crimini di guerra, scoppia il caso del generale Vladimir Zagorec, accusato di furto di diamanti per un valore di 5 milioni di dollari. Zagorec attualmente si trova in Austria in attesa dell'eventuale estradizione
Bojko Borisov, astro nascente della politica bulgara, secondo un'influente pubblicazione americana ha un passato criminale. Se lo scandalo non sembra avere effetti immediati sulla sua popolarità, lascia però molte domande insolute
Tre bulgari di religione islamica arrestati dalle forze speciali di polizia. L'accusa è di diffondere l'ideologia wahhabita per sovvertire l'ordine costituzionale bulgaro. Le persone arrestate hanno negato ogni legame con strutture dell'Islam fondamentalista. Il dibattito in Bulgaria
Dovevano lasciare il posto ai colleghi nei prossimi giorni. Ed invece i poliziotti romeni di stanza in Kosovo e parte dell'Unmik dovranno restare. Sino a quando non si sapranno i risultati dell'inchiesta avviata dalle Nazioni Unite sugli scontri del 10 febbraio scorso a Pristina