Rinvio a giudizio per l'ex premier sloveno Janez Janša. L'accusa è di aver intascato tangenti per una fornitura di blindati finlandesi. Janša si difende e accusa: l'ennesimo attacco politicizzato, questa volta alla vigilia delle amministrative del 10 ottobre
Nel nostro Paese viene da Romania, Bulgaria, dai Balcani e dall'Est extra Ue un immigrato residente su due. Senza contare cioè le presenze di chi è originario dell'Europa centrale. Lo rivela un'elaborazione esclusiva per Osservatorio, a partire dai dati Istat. Ecco dove vivono, per regione e per provincia, le principali comunità
Continui incidenti sulla linea del cessate il fuoco tra armeni e azeri in Nagorno Karabakh fanno crescere la tensione nella regione. Nel frattempo, l'opinione pubblica armena è scioccata da una serie di morti sospette nell'esercito. Il resoconto del nostro corrispondente da Yerevan
La polizia bulgara arresta una presunta banda di assassini, pronti addirittura a liquidare il premier Boyko Borisov. Il tribunale però li scarcera subito, parlando di prove insufficienti. L'operazione "i Killer" riacutizza in Bulgaria lo scontro tra potere esecutivo e potere giudiziario
Vidovdan, il giorno di "San Vito". In Kosovo molto più che una ricorrenza religiosa, un anniversario fondante per la comunità serba. Quest'anno però le celebrazioni a Gazimestan, pur condite da qualche incidente, sembrano aver avuto una carica politica meno marcata
La situazione in Kosovo è tornata incandescente in poche settimane. Due agguati, un morto e diversi feriti sono la scia di sangue, consumatasi in poche settimane, dopo l'ennesimo tentativo di Pristina di aprire uffici amministrativi nel nord, a maggioranza serba
Le mafie di Croazia e Serbia collaborano molto meglio delle polizie dei due stati. E nonostante un accordo siglato lo scorso anno tra i ministeri degli Interni dei due paesi, sono ancora molti gli ostacoli ad una piena e reciproca collaborazione
Episodi di violenza, rappresaglie e tentativi di riconciliazione mescolati ad avvertimenti minacciosi. Nel distretto di Gali, controllato dal de facto governo abkhazo ma abitato prevalentemente da georgiani, torna la paura di un conflitto aperto
Sarajevo ha ricordato con due opposte manifestazioni gli incidenti della Dobrovoljačka ulica, quando l'esercito jugoslavo che si ritirava dalla città si scontrò con il neonato esercito bosniaco. La cronaca della giornata e il racconto di un testimone dei fatti del '92
Il 6 maggio il Tribunale di Bari deciderà sulla richiesta di asilo politico presentata da Avni Er, giornalista e oppositore politico turco. Le nostre interviste sulla vicenda al collegio di difesa in Italia e alle organizzazioni per i diritti umani in Turchia. Lo spettro della tortura
Sullo sfondo del ricambio al vertice a Cipro nord, resta nel segno del degrado il presente di tante chiese e monasteri, sacri alla cristianità orientale ortodossa. Chiesette bizantine profanate e trasformate in discoteche, luoghi d’incontro per rave parties, e persino in pizzerie o stalle
Pullmann e auto private in colonna oltre confine per risparmiare su spesa, dentista, abiti e benzina. Così i greci colpiti dalla crisi riscoprono il mercato bulgaro, dove tutto costa meno della metà. Una 'fuga di capitali' che potrebbe toccare i 12 milioni di euro l'anno
La crisi aggrava in Slovenia la già precaria condizione dei lavoratori, specie se immigrati. Nei loro confronti i sindacati denunciano violazioni triplicate rispetto alla media nazionale: dal mancato pagamento dei salari alla scarsa sicurezza sul lavoro
Le esplosioni avvenute nella mattina del 29 marzo nella metropolitana di Mosca hanno ricordato tragicamente agli abitanti della capitale che i problemi del Caucaso non riguardano solo remote regioni nel sud della Russia ma possono coinvolgerli direttamente
Corruzione e minacce. Srečko Prijatelj, uomo di punta del Partito nazionale è il primo parlamentare sloveno a finire in prigione. La vicenda coinvolge anche il ministro (ora ex) per l’Agricoltura Milan Pogačnik e il leader del partito nazionale Zmago Jelinčič
Note a margine della riapertura del processo Karadžić. La strategia dell'imputato e quella del Tribunale, il percorso tortuoso della giustizia per i crimini contro l'umanità commessi negli anni '90 in Europa
Alti ufficiali delle Forze armate turche avrebbero preso parte al piano "martello", un complotto per rovesciare il governo in carica e introdurre lo stato di crisi. Numerosi gli arresti a seguito dell'operazione. Nuovi segnali di perdita di fiducia della società nei confronti dell'esercito
Trovato nudo in casa, sbranato dai propri cani. Una tragica vicenda di cronaca, che ha riempito le pagine dei giornali. Soprattutto quelli scandalistici. Ma che ben presto si è trasformata nell'ennesima polemica politica in Slovenia
Il 19 febbraio il presidente dell'Inguscezia Yevkurov ha incontrato gli studenti dell'università locale e ha risposto alle loro domande senza cercare di nascondere i problemi che gravano sul paese. Un reportage
La polizia turca ha arrestato ieri (22 febbraio) oltre 40 persone tra cui i due ex comandanti delle forze aeree e navali, İbrahim Fırtına e Özden Örnek, accusandoli di voler rovesciare il governo Erdoğan con un colpo di stato militare. I legami con la rete criminale Ergenekon, i nostri articoli
La bocciatura del candidato euro commissario bulgaro Rumyana Zheleva è la prima vera sconfitta politica del governo Borisov. E' ancora presto per misurarne gli effetti sul piano interno ed internazionale, ma il caso pone domande strutturali sulla scelta dei quadri raccolti dal partito di governo
Ce ne sono di più che ai tempi di Ceausescu. Ricevono aumenti di stipendi in tempi di crisi, condizionano la vita politica, sono strutturati in una pletora di uffici. Secondo il quotidiano Adevarul la Romania sarebbe il campione europeo per numero di agenti segreti
Centrali idroelettriche portate al limite, letti dei fiumi saccheggiati, abusi edilizi. Sarebbero queste le cause secondo l'opposizione al governo Berisha delle recenti inondazioni che hanno sconvolto il nord dell'Albania. Un approfondimento
Il maltempo si è abbattuto nei giorni scorsi sul Montenegro, causando danni per milioni di euro. Intere zone del paese sono finite sott'acqua. Ma non tutte le colpe vanno alle condizioni atmosferiche. Come spesso accade, la natura cede il passo all'edilizia
Una banda di criminali, dedita ai sequestri di persona, ha tenuto in scacco la Bulgaria per mesi. Ora il giro di vite voluto dal premier Borisov con l'operazione di polizia denominata "Gli sfacciati"
Ora tocca anche all'ex premier Sanader. In Croazia si susseguono gli scandali legati alla corruzione. La premier Kosor sembra decisa a far luce su una pratica che sta mettendo in ginocchio il paese. Ma deve superare forti resistenze all'interno del suo stesso partito
Nazim Bllaca, ex membro dei servizi d'intelligence dell'UCK, ambienti ritenuti vicini al PDK, partito del primo ministro Hashim Thaçi, ha ammesso il suo coinvolgimento in numerosi assassinii politici. Thaçi smentisce le accuse contro il suo partito ma promette giustizia imparziale
Rapporti segreti smarriti e scritti col 'copia-incolla' dai giornali, lotte interne, accuse di lobbying e di racket nei confronti del mondo economico. In Bulgaria l'agenzia DANS, i servizi segreti nati nel 2008 per combattere corruzione e criminalità, si sono trasformati in una "fabbrica di scandali"
Maksharip Aushev, ex-rappresentante dell'opposizione inguscia e attivista per i diritti umani, è rimasto vittima di un attentato. Ad un anno dall'insediamento del presidente Yevkurov, in Inguscezia non ci sono segni di una svolta imminente
Un complesso gioco finanziario per prendere il controllo di una delle maggiori aziende alimentari croate, che produce il famoso dado Vegeta. Sei gli arrestati e ombre sul vicepremier Damir Polančec, che in molti affermano non potesse non sapere cosa stava accadendo