La Chiesa serba ortodossa ha eletto il nuovo patriarca Porfirije. Molte sono le aspettative rivolte al nuovo capo religioso, compreso il suo essere in grado di dimostrare indipendenza dalla politica
Il nuovo governo del Montenegro, arrivato dopo 30 anni di dominio politico incontrastato di Milo Đukanović, si trova a subire ampie critiche dalla sua stessa maggioranza parlamentare. E il paese rischia di affondare nelle divisioni del passato
La Georgia sta affrontando una crisi politica ad ampio spettro: riguarda sia l'opposizione che la maggioranza di governo. L'ultimo episodio sono le recenti dimissioni a sorpresa del primo ministro. Uno stallo che preoccupa le istituzioni europee
Non si placano le proteste degli studenti e docenti della prestigiosa università Boğaziçi di Istanbul contro la nomina del nuovo rettore Melih Bulu, membro del Partito per la giustizia e lo sviluppo (AKP) al governo. In 45 giorni di proteste secondo la Boğaziçi Solidarity Platform sono strati arrestati 500 studenti
Durante l'inchiesta giornalistica OpenLux, a cui ha partecipato anche il portale investigativo serbo KRIK, sono emersi numerosi intrecci tra uomini d'affari, centri di potere in Serbia e persone molto vicine al presidente Vučić
È stato inaugurato in pompa magna a Belgrado un imponente monumento al fondatore dello stato medievale serbo e padre della Chiesa ortodossa serba, Stefan Nemanja. L’opera, voluta personalmente dal Presidente Vučić è stata accompagnata fin da subito da forti critiche
In Serbia il recente accordo tra la Telekom e la società Telenor rischia di alterare completamente il mercato dei media. Telekom - con soldi pubblici e accordi con altri gruppi - rischia di diventare il soggetto dominante sulla scena dei media serbi, penalizzando quelli critici nei confronti del regime
Con la recente modifica delle condizioni d'uso di WhatsApp, in Turchia il governo ha invitato i cittadini a passare ad altre app di messaggistica. Il controverso invito si inserisce in una lunga e conflittuale relazione tra il potere turco e i social media
Sabato 30 gennaio al confine tra Croazia e Bosnia Erzegovina la polizia croata ha bloccato un gruppo di eurodeputati italiani. Una vicenda che mette in rilievo quanto la situazione sia esplosiva e quanto la soluzione non possa che essere europea
Due anni fa, in Brasile, crollava la diga di Brumadinho, liberando una colata di scarti minerari e seminando morte e devastazione. Non è stato un caso isolato né nel resto del mondo né in Europa: i bacini di decantazione delle miniere sono tra le più grandi e pericolose opere mai costruite dall'uomo
Nel sud-est Europa la Serbia è sicuramente tra i paesi più avanti nella campagna vaccinale contro il Covid-19. Ma il tutto non è esente da forte propaganda dove il ruolo principale è interpretato, ovviamente, dal presidente Vučić
L'Armenia non fa purtroppo eccezione. Anche lì, come in molti altri paesi al mondo, il lockdown ha portato ad un incremento di casi di violenza domestica. La storia di Anna
Diciannove anni. Tanto ci metterà la Bulgaria a vaccinare almeno il 70% della propria popolazione dal Covid-19 con l'attuale ritmo delle vaccinazioni. È questo il calcolo fatto da Politico e pubblicato nei giorni scorsi.
Mentre Zagabria lamenta rallentamenti sul piano vaccinale anti covid 19, causati da ritardi nelle consegne da parte delle aziende produttrici, il settore del turismo inizia a pensare come fare per la stagione a venire
In Ucraina ad oggi non è stata autorizzata la somministrazione di nessun vaccino. Ma le voci che parte delle élite si sarebbe già vaccinata contro il Covid-19 e il dibattito sul vaccino russo Sputnik V, che Mosca si sarebbe data disponibile a fornire, indeboliscono la posizione delle autorità
A causa della complicata struttura statale e dei politici irresponsabili, la Bosnia Erzegovina è rimasta indietro rispetto ai suoi vicini sull’avvio della campagna vaccinale. Mentre le autorità stanno convincendo i cittadini che i vaccini stanno arrivando, non sono ancora in grado di confermare quanti ne arriveranno e quando
Con grande coraggio e determinazione l’attrice serba Milena Radulović ha denunciato pubblicamente le violenze subite quando era bambina dall’allora insegnante di recitazione Miroslav Mika Aleksić. Il suo gesto ha incoraggiato altre testimonianze e Aleksić è finito sotto inchiesta
È la seconda volta che il leader di Sogno georgiano, l'oligarca Bidzina Ivanishvili, dichiara di volersi ritirare dalla scena politica. Gli analisti restano scettici su un un suo ritiro effettivo, anche perché il partito è una sorta di sua promanazione
Una polemica costruita ad arte ha messo in conflitto il vescovo della Chiesa serba ortodossa Grigorije e il presidente della SANU - Accademia serba delle scienze e delle arti - Vladmir Kostić. La serie di equivoci ha fatto emergere un nervo scoperto dell’opinione pubblica serba
Le cittadine e i cittadini della Serbia hanno iniziato il nuovo anno con l’ennesimo scandalo. Oggetto di supposte intercettazioni illegali sarebbe stato il presidente Aleksandar Vučić, il quale ha subito puntato il dito contro “un soggetto esterno”
Due violenti terremoti hanno colpito la Croazia nel 2020. Scosse di assestamento si susseguono nella regione di Petrinja dal 28 dicembre. Il paese è ad alto rischio sismico, come tutti i Balcani. Un'intervista alla sismologa Snježana Markušić
L'8 dicembre scorso Klodian Rasha, 25 anni, è stato ucciso da un agente di polizia. Da allora sono scesi in piazza i giovani di Tirana e ci sono stati violenti scontri con la polizia. L'omicidio, per quanto tragico possa essere, è sufficiente a spiegare questa esplosione di rabbia? Un editoriale
La situazione epidemiologica in Serbia ha raggiunto livelli drammatici. Ciononostante il governo cerca di limitare la chiusura delle principali attività del paese. Il comitato che dovrebbe definire le misure sanitarie e restrittive da intraprendere si trova schiacciato tra tutela della salute pubblica e esigenze economiche
Nelle ultime settimane l'epidemia di COVID-19 in Croazia ha conosciuto un rapido e improvviso peggioramento. Il governo Plenković ha deciso di introdurre nuove misure restrittive, che per i critici arrivano però troppo tardi
Dopo una prima fase relativamente tranquilla, la Bulgaria fa oggi i conti con un'impennata dei casi di COVID-19 che ha portato il paese in cima alle classifiche di mortalità da coronavirus. Tra polemiche e indecisione, il governo ha deciso ora di imporre un nuovo "lockdown morbido"
Più intensa della prima, la seconda ondata di Covid 19 viene affrontata dal governo serbo con meno restrizioni di quelle assunte la scorsa primavera. I motivi di questa scelta non sono solo economici ma soprattutto politici
Nonostante la difficile situazione legata alla pandemia, c'è aria di cambiamento in Bosnia Erzegovina. Le amministrative di domenica 15 novembre hanno consegnato all'opposizione varie città comprese Sarajevo e Banja Luka
In Georgia l'opposizione al partito di governo Sogno georgiano è compatta nel chiedere nuove elezioni, minacciando di boicottare un'eventuale nuova legislatura. La comunità internazionale non prende parte e si limita ad invitare al dialogo
In controtendenza rispetto al resto d'Europa, la capitale della Romania ha segnato negli ultimi anni un drastico aumento di casi di HIV/AIDS. Una crisi alimentata dall'uso di droghe sintetiche e dall'insufficienza dei programmi di riduzione del danno
A seguito delle proteste e della conseguente drammatica repressione del regime in Bielorussia sono molti a decidere di lasciare il paese. Tra questi numerosi informatici che stanno partendo per la vicina Ucraina