Giustizia

Srebrenica: memorie per il futuro

23/06/2005 -  Anonymous User

Intervista con Azra Dzajic, direttrice dell'Ufficio regionale della Fondazione "Heinrich Böll" sul grande progetto internazionale per la commemorazione di Srebrenica, a 10 anni dal massacro. Nostra traduzione

Serbia: Mladic "reclutò" i famigerati Scorpioni

22/06/2005 -  Anonymous User

Secondo le informazioni in possesso del media elettronico IWPR l'indiziato dell'Aja richiese personalmente i servizi dell'unità di paramilitari serbi "Scorpioni" recentemente mostrati in un video mentre, nel luglio del 1995, giustiziavano prigionieri originari di Srebrenica

La benedizione degli assassini di Srebrenica: la Chiesa serba tenta di giustificarsi

20/06/2005 -  Anonymous User

La Chiesa Ortodossa serba con un comunicato risponde alla diffusione della video cassetta che mostra un prete che benedice gli "Scorpioni" prima che essi vadano a massacrare dei giovani bosniaci. La Chiesa si appella al perdono di tutti i crimini, ma non esprime nessun pentimento per l'atteggiamento tenuto durante la guerra

Un difficile confronto col passato

17/06/2005 -  Jadranka Gilić Podgorica

Alla vigilia del decennale del massacro di Srebrenica, il parlamento serbo non raggiunge l'accordo per approvare la dichiarazione di condanna di quella terribile pagina di storia europea. Il crimine di Srebrenica viene invece condannato dal Consiglio dei ministri dell'Unione Serbia e Montenegro

Giustizia per i crimini di guerra nei Balcani

14/06/2005 -  Anonymous User

Creata una coalizione regionale di organizzazioni di Sarajevo, Zagabria e Belgrado per documentare con precisione quanto avvenuto durante le guerre e assistere vittime e inquirenti nella ricerca di giustizia. Primi sorprendenti risultati nelle ricerche sulla contabilità delle vittime

Ratko Mladic, il cerchio si stringe

13/06/2005 -  Luka Zanoni

Nell'ultima settimana si sono fatte più insistenti le indiscrezioni pubblicate dalla stampa serba su un'imminente cattura di Ratko Mladic, uno dei maggiori ricercati dal Tribunale dell'Aia per i crimini nella ex Jugoslavia

Ritorno a casa

10/06/2005 -  Alma Lama

Dopo tre mesi in prigione all'Aja Ramnush Haradinaj, ex premier del Kosovo, è ritornato. I giudici gli hanno permesso di aspettare il processo, previsto per il 2007, a casa. Non poco sulla decisione hanno pesato le garanzie a suo favore date dai rappresentanti UNMIK

Anne Frank, una storia attuale

08/06/2005 -  Anonymous User

Andare oltre le apparenze, indagare su ciò che porta ai pregiudizi, alla discriminazione. Un esercizio difficile sul quale si sono confrontatti centinaia di ragazze e ragazzi in Serbia. Ce ne parla Vanja Ljujic, coordinatrice del progetto 'Anne Frank, una storia attuale'

I pantaloni di Gotovina e il destino di Sanader

07/06/2005 -  Drago Hedl Osijek

Recenti ritrovamenti di effetti personali del generale latitante Ante Gotovina potrebbero sdoganare la posizione del governo croato e avviare finalmente i colloqui tra Zagabria e Bruxelles. Le autorità croate sperano di riavviare al più presto il dialogo temendo che l'UE chiuda le porte dell'allargamento

Srebrenica: il prete che benediceva i massacratori

07/06/2005 -  Anonymous User

Il quotidiano serbo Danas ha trovato il prete che - in un video trasmesso presso il Tribunale dell'Aja e poi ripreso dalle tv del mondo intero - benediceva i paramilitari dell'unità « Scorpioni », poi impegnati a massacrare 6 giovani bosniaco-musulmani. Per il teologo laico Mirko Djordjevic una dimostrazione in più della complicità della Chiesa ortodossa nelle guerre degli anni '90

Srebrenica, l'evidenza dei fatti

03/06/2005 -  Luka Zanoni

Una videoregistrazione trasmessa al processo contro Milosevic all'Aia e andata in onda su varie emittenti televisive serbe, documenta i crimini commessi dall'unità paramilitare "Scorpioni" contro i civili Bosgnacchi

Brescia, Via Guido Puletti

30/05/2005 -  Andrea Oskari Rossini

Il Comune di Brescia intitola una strada a Guido Puletti, assassinato in Bosnia Erzegovina il 29 maggio 1993 nel corso di una iniziativa umanitaria. La città ricorda così, a dodici anni dalla morte, il giornalista/esule impegnatosi per la pace e la solidarietà con le vittime della guerra in Europa

Funzionano i tribunali serbi per i crimini di guerra?

23/05/2005 -  Jelena Bjelica Belgrado

In Serbia sono tre i processi in corso per crimini di guerra, ma la lentezza delle procedure e delle indagini, così come l'assenza di una chiara volontà politica di fare i conti col passato, minano le reali potenzialità dei tribunali locali

Le bugie della propaganda serba

13/05/2005 -  Anonymous User

Secondo il settimanale sarajevese DANI, le recenti pubblicazioni indicanti migliaia di vittime serbe perite durante l'assedio della città di Sarajevo sarebbero piene di falsificazioni e di bugie. Nostra traduzione

Crimini di guerra: testimoni in pericolo in Bosnia

12/05/2005 -  Anonymous User

Secondo l'Associazione delle donne vittime di guerra, le minacce contro i testimoni di crimini di guerra in Bosnia sono sempre più frequenti. L'associazione richiede che i criminali di Foca, Prijedor e Visegrad non siano giudicati a Sarajevo ma all'Aja

Gli scomparsi del Kosovo

12/05/2005 -  Anonymous User

Scoperti in una fossa comune i cadaveri di Serbi uccisi durante la guerra del Kosovo. Secondo alcuni osservatori, il ritrovamento potrebbe addirittura facilitare i colloqui tra Belgrado e Pristina sulle persone scomparse. Alcune voci dalla società civile kosovara in questo articolo di IWPR

Uranio impoverito: occorre una commissione d'inchiesta europea

11/05/2005 -  Nicole Corritore

Alain Acariès è segretario generale di AVIGOLFE, associazione francese delle vittime civili e militari delle guerre del Golfo del 1991 e poi dei Balcani. Da anni è impegnato con determinazione affinché si faccia chiarezza sulla cosiddetta "Sindrome dei Balcani". Un'intervista

60mo della liberazione: la Slovenia divisa

10/05/2005 -  Franco Juri

Le vicende storiche in Slovenia tornano ad essere un poligono per lo scontro politico. Il governo di centrodestra celebra il 60mo anniversario della liberazione senza nascondere la forte insofferenza nei confronti del movimento partigiano

Srebrenica, dialogo interreligioso congelato

05/05/2005 -  Luka ZanoniAndrea Rossini

Quali le speranze, oggi a Srebrenica, delle comunità religiose? L'Imam, portavoce della comunità musulmana, in un'intervista racconta dell'attuale situazione politica ed economica stagnante e di un dialogo interreligioso congelatosi purtroppo da tempo

Svetlana Broz: i giusti al tempo del male

04/05/2005 -  Andrea RossiniLuka Zanoni

Il decennio di guerre nei Balcani è stato segnato da atrocità e efferatezze, ma anche da moltissime storie di resistenza e solidarietà. Svetlana Broz, medico e giornalista, ne ha raccolte decine nello straordinario "I giusti al tempo del male". Una conversazione con l'autrice, nell'anniversario della morte del nonno, Josip Broz "Tito"

Mackatica, i forni crematori

28/04/2005 -  Anonymous User

Nuovi testimoni oculari stanno aiutando a ricostruire il mosaico di un crimine rimasto ancora impunito. Nello stabilimento di Mackatica, sud della Serbia, sarebbero stati cremati, nel maggio 1999, centinaia di corpi di albanesi del Kosovo. Un reportage investigativo di IWPR

Sì, Mladic è proprio in Serbia

26/04/2005 -  Anonymous User

Le clamorose rivelazioni di un sottufficiale dell'esercito serbo: l'anno scorso, Mladic avrebbe passato diversi mesi nella caserma belgradese di Topcider; i «suicidi» che si sono verificati sarebbero eliminazioni di testimoni scomodi; militari in servizio vendono armi agli Albanesi del sud della Serbia

Srebrenica: la memoria dei Serbi

26/04/2005 -  Andrea RossiniLuka Zanoni

Dopo dieci anni, un conflitto può continuare sotto forma di memorie, e verità, parallele. Per comprendere il punto di vista della comunità serba, abbiamo incontrato Milos Milovanovic, segretario della sezione di Srebrenica dell'Associazione dei veterani della Republika Srpska

Il Tribunale dell'Aja ed i crimini di guerra nella ex Jugoslavia

25/04/2005 -  Anonymous User

Il Tribunale dell'Aja, una novità assoluta nel panorama internazionale. Martino Lombezzi ne indaga la genesi e l'operare, con passione e competenza. Pubblichiamo l'introduzione della ricerca ed alleghiamo il pdf del testo integrale

Ljubija, una miniera ricca di resti umani

22/04/2005 -  Snježana Mulić

Il settimanale di Sarajevo DANI, urla allo scandalo e titola: La miniera del nuovo crimine. Una lunga inchiesta dedicata alla miniera di Ljubija, privatizzata e rimessa in funzione, nella quale sono ancora sepolti circa 1700 cadaveri delle vittime dei campi di concentramento

La memoria di Jasenovac

19/04/2005 -  Anonymous User

Sessanta anni fa venivano liberati i detenuti di Jasenovac, l'orribile campo di concentramento creato dall'allora Stato indipendente croato di Ante Pavelic, alleato nazi-fascista. Le celebrazioni commemorative in una breve cronaca dell'emittente B92

Il passaporto di Ante Gotovina

19/04/2005 -  Drago Hedl Osijek

Rivelazioni choc del settimanale Feral Tribune mostrano come la latitanza del generale Gotovina sia stata favorita dalla polizia croata. Si chiudono ulteriormente le prospettive europee della Croazia, ma per Zagabria l'inchiesta dimostrerebbe proprio che il generale non è più nel Paese

Srebrenica, la memoria e il dolore

14/04/2005 -  Andrea RossiniLuka Zanoni

Una donna, Hanija M., sopravvissuta alla strage di Srebrenica, ci accompagna al Centro di Identificazione delle Persone Scomparse di Tuzla e a Potocari, presso il Memoriale e i luoghi dove dieci anni fa sono avvenuti i massacri. Le sue parole e i suoi ricordi, tra rabbia e emozione

Un'antropologa alla ricerca degli scomparsi

12/04/2005 -  Andrea Rossini

Laura Yazedjian, antropologa canadese, da tre anni lavora a Tuzla per la Commissione Internazionale Persone Scomparse. Il suo lavoro consiste nel verificare che i dati raccolti tramite le analisi del Dna e le altre informazioni siano coerenti con il caso in esame, per poter arrivare all'identificazione finale

Kosovo: chi parla? Rischia la vita

11/04/2005 -  Anonymous User

Chi decide di testimoniare all'Aja rischia la propria vita. Non è una novità per quanto riguarda la ex Jugoslavia ma nei processi in merito a crimini commessi da ex membri dell'UCK il problema sembra ancora più grave. Un articolo tratto da IWPR