Nelle ultime settimane Gregor Golobič, presidente del partito Zares e ministro del governo Pahor, è stato sotto l'occhio dei riflettori per un presunto scandalo. Secondo alcuni, la sua volontà moralizzatrice rivolta alla classe dirigente slovena farebbe a pugni con il suo ruolo in un'impresa privata
Secondo i dati ufficiali, il partito al potere ha ottenuto un'ampia vittoria alle recenti elezioni del sindaco di Yerevan. L'opposizione dell'ex-presidente Ter-Petrosyan non si rassegna e scende in piazza
Il parlamento turco autorizza il governo ad appaltare ad una ditta lo sminamento di una vasta area al confine con la Siria. In cambio i privati potranno gestire quel territorio per oltre 40 anni. L'opposizione parlamentare e della società civile, la rabbia degli abitanti
Stanno volgendo alla fine i lavori per la maggiore opera pubblica che sia mai stata costruita in Albania. Almeno questo è il messaggio che il premier Sali Berisha ha voluto trasmettere agli albanesi alla vigilia dell'attuale campagna elettorale, il 31 maggio scorso.
Alle elezioni europee in Bulgaria vince il sindaco di Sofia Boyko Borisov e la sua nuova formazione politica GERB. Si è votato per Strasburgo con lo sguardo alle ormai prossime elezioni politiche. Che potrebbero sancire la fine dell'attuale coalizione di governo guidata dai socialisti
La scorsa domenica si sono tenute le amministrative in tre comuni in Serbia. Successo per il Partito serbo del progresso, corrente guidata da Nikolić ed uscita dal Partito radicale serbo meno di un anno fa. Una vera disfatta per il Partito di Šešelj. Mentre il partito di Tadić perde moderatamente
Una delle firme più rinomate del giornalismo rumeno, Cristian Tudor Popescu, a ruota libera su media, libertà d'espressione e sulle prossime elezioni presidenziali in Romania. "Ogni combinazione è possibile, in un mondo ormai de-ideologizzato". Una nostra intervista
In Romania le elezioni europee sono state caratterizzate da un alto astensionismo. Per molti analisti non si tratterebbe di euroscetticismo ma piuttosto conseguenza di una campagna elettorale giocata più sul gossip che sui temi europei. Tiene l'attuale coalizione di governo
In controtendenza rispetto alla maggioranza dei paesi europei che hanno votato per l'europarlamento, la Grecia guarda a sinistra. Il partito del premier Karamanlis perde quasi nove punti percentuali rispetto alle precedenti elezioni. I socialisti di Papandreu diventano il primo partito nel paese
Solo il 28% degli aventi diritto si è recato alle urne. Frutto di una campagna elettorale fiacca e della percezione che lo sparuto gruppo di deputati sloveni poco potrà fare a Bruxelles. Buon risultato dell'ex premier Peterle, la cui formazione è l'unica a raccogliere in termini assoluti più voti rispetto alle parlamentari
Lo scorso aprile le elezioni, poi le accuse di frode, le proteste violente e la dura reazione delle autorità. In Moldavia il muro contro muro tra partito comunista - vincitore delle elezioni - e opposizione non è finito. Ora si torna alle urne
La Macedonia è uno degli ultimi paesi dell'area ad aver approvato una legge sulla lustrazione. Se in molti ora aspettano la sua applicazione, altri non hanno mancato di sollevare contestazioni, per timore di abusi a fini politici e violazioni dei diritti umani
Per la prima volta dopo il conflitto dello scorso agosto, in Ossezia del Sud hanno avuto luogo le elezioni parlamentari. I dati ufficiali parlano di un'alta affluenza alle urne, l'opposizione denuncia brogli
Una efficace decentralizzazione come strategia per risolvere la questione dell'integrazione della minoranza serba nelle istituzioni kosovare. L'introduzione a un recente rapporto dell'International Crisis Group
Nel 1989 Fatos Lubonja era in carcere, come prigioniero politico. Ha vissuto lì le prime notizie su quanto succedeva nell'Europa dell'Est. E all'inizio sembrava che ciò che stava accadendo non avrebbe avuto alcuna conseguenza in Albania. Un'intervista
'Il mio sogno è un processo di Norimberga per i crimini commessi in Cecenia', intervista a Lidija Jusupova, avvocato ceceno, vincitore del premio Rafto nel 2005, candidato al Nobel per la pace nel 2006 e nel 2007
L'opposizione georgiana non abbandona le piazze di Tbilisi dal 9 aprile. Il 26 maggio ha raccolto allo stadio circa 60.000 persone. Ma il Patriarca georgiano Ilia II invita al dialogo
''Non siamo riusciti a mettere una parola fine al comunismo in modo chiaro, e questo è fonte di confusione, ma anche di frustrazione''. L'89, la rivoluzione ambigua, i romeni e l'Europa: intervista a Mircea Vasilescu
Le esercitazioni Nato in Georgia e l'incerta posizione di Yerevan. L'onda lunga del conflitto russo-georgiano sull'assetto politico regionale, le sfide per l'Armenia
A più di un anno dalla tragica esplosione del deposito d'armi di Gerdec, in cui morirono 26 persone, restano parecchi nodi oscuri da sciogliere. I media scoprono informazioni rilevanti per il processo ma incappano nella censura. Il caso di Gazeta Shqiptare
La missione del Parlamento europeo a Chişinău dopo la rivolta di aprile. L'inchiesta, le testimonianze e le voci degli arrestati. La diatriba sul voto, la posizione dei moldavi all'estero. Reportage
Vladimir Voronin non può candidarsi per il terzo mandato alla presidenza della Moldavia. E allora spunta il nome dell'attuale premier Zinaida Greceanîi, per molti commentatori candidato debole. Intanto Voronin è stato eletto Presidente del Parlamento, è da lì che si ritiene tirerà i fili del potere
Sembrava sarebbero iniziati incontri tra Slovenia, Croazia e Ue che avrebbero portato a passi avanti sull'annosa diatriba di confine tra i due Paesi ex jugoslavi. Ma ancora una volta tutto è saltato, le agende dei protagonisti sarebbero troppo piene di impegni
Concluso il primo turno delle amministrative croate, tenutesi il 17 maggio scorso. L'HDZ del premier Sanader vince in sette contee su 20, mentre esce sconfitto nelle quattro maggiori città croate. Rijeka avrà un sindaco dell'SDP, già eletto al primo turno, mentre le altre città aspettano il ballottaggio
A Zagabria un convegno su donne e memoria storica. La resistenza e le violenze di massa della Seconda guerra mondiale, la repressione politica del Dopoguerra, i nuovi "regimi della memoria" degli anni '90. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
All'avvicinarsi di elezioni europee e parlamentari, l'Unione delle Forze Democratiche (SDS), partito simbolo della transizione, resta in bilico tra voglia di rinascita e rischio di definitiva scomparsa. Storia di un movimento segnato negli anni da divisioni interne e lotte intestine
La visita del primo ministro turco Tayyip Erdoğan in Azerbaijan ha lenito le ferite aperte dal recente riavvicinamento turco-armeno. Al centro degli incontri il Nagorno Karabakh e il prezzo del gas
Continuano le manifestazioni dell'opposizione georgiana, da oltre un mese in piazza contro il presidente Saakashvili. Il nostro aggiornamento dalla "città delle celle"
Il 4 maggio a Bilge, in Turchia, 44 persone sono state uccise dai guardiani di villaggio durante una festa di matrimonio. Storia e crimini di un'istituzione creata dallo Stato per combattere il PKK nel sud est del Paese. Le reazioni dei curdi e del governo dopo la strage
Più si accendono le polemiche più il suo mito sembra rinsaldarsi. A Lubiana l'amministrazione locale decide di intitolare una strada al Maresciallo. C'è chi si oppone fermamente e chi, invece, caldeggia l'ipotesi