Il contenzioso confinario tra Lubiana e Zagabria pesa sul percorso d'integrazione europea di quest'ultima. E l'Europa commenta: ''Se la Germania e la Francia avessero risolto i loro problemi con la stessa velocità di Slovenia e Croazia oggi non ci sarebbe l'Unione europea''
La Commissione europea intende stringere legami più stretti con Ucraina, Moldavia, Georgia, Armenia, Azerbaijan e Bielorussia e propone di istituire un nuovo Partenariato orientale
Dopo continui rinvii, dal 9 dicembre è attiva su tutto il territorio kosovaro la missione europea Eulex. Il dispiegamento di poliziotti, giudici e doganieri europei è avvenuto senza problemi anche a Mitrovica, nonostante i timori della vigilia e le molte incertezze che restano
"La gente è esasperata. Se non fosse stata la morte di un adolescente, la miccia sarebbe stata un'altra. Ma la bomba sociale sarebbe comunque scoppiata.". Così sintetizza gli attuali disordini che sconvolgono la Grecia lo scrittore Nikos Themelis. Nostra intervista
La tragica morte di Alexandros Grigoropulos, il 15enne ucciso dalla polizia sabato scorso, ha fatto da detonatore alla delusione generalizzata dei greci verso uno stato che negli ultimi quattro anni ha accumulato un'impressionante serie di scandali
Anche in Kosovo, tradizionale roccaforte dei radicali, a un mese e mezzo dalla spaccatura del partito a livello centrale si assiste alle prime defezioni verso il nuovo Partito Progressista Serbo di Tomislav Nikolić. Una spaccatura in sordina, ma tutt'altro che indolore
Per la prima volta nella storia della Germania, un cittadino di origini turche guiderà un partito politico. Cem Özdemir, 42 anni, figlio di gastarbeiter, già deputato del Bundestag, è il nuovo Obama tedesco. Con l'80% di voti favorevoli guiderà i Verdi tedeschi insieme a Claudia Roth
Le elezioni romene, segnate da bassa affluenza alle urne, disegnano un panorama politico incerto. Ai social democratici la maggioranza dei voti, ai liberal democratici quella dei seggi. Per il nuovo governo restano centrali le figure di Basescu e Tariceanu
Certo non gli manca fantasia e abilità nel riciclarsi. A prescindere dallo schieramento politico. E' stato ministro degli Esteri negli ultimi governi in Slovenia, uno di centro-sinistra e l'altro di centro-destra, ora Dimitrij Rupel ricompare come consigliere del primo ministro Pahor per la politica estera
Dopo numerosi dibattiti e slittamenti, e nonostante i difficili rapporti diplomatici dovuti al riconoscimento del Kosovo, il 21 novembre Serbia e Montenegro si sono finalmente accordati sulla doppia cittadinanza. Una questione che vede coinvolti numerosi cittadini dei due paesi
Il Consiglio di sicurezza dell'Onu ha approvato all'unanimità il piano in sei punti di Ban-Ki-Moon per il dispiegamento della missione Eulex. Malumore in Kosovo, dove l'accordo viene letto come il primo passo verso una partizione de jure. Possibile marginalizzazione dell'ICO
La battaglia diplomatica, iniziata dopo che la Corte Internazionale di Giustizia si è dichiarata competente sul ricorso per genocidio presentato da Zagabria contro Belgrado, si è smorzata. Secondo diversi analisti croati, sarebbe stato meglio se la Corte non avesse accolto il ricorso
Dopo che la Corte Internazionale di Giustizia ha dichiarato di essere competente nel caso che vede la Croazia accusare la Serbia di genocidio, Belgrado ha mosso la sua contro accusa, chiamando la Croazia a rispondere per i crimini commessi durante l'operazione Oluja
"I 'nuovi demoni bulgari' non sono altro che quelli vecchi in abiti nuovi, un mix di nomenklatura e servizi segreti di regime". Un'intervista al giornalista tedesco Jurgen Roth, autore di un libro sul crimine organizzato in Bulgaria che ha suscitato roventi polemiche a Sofia e dintorni
La Dichiarazione di Mosca sul Nagorno Karabakh nel quadro della politica regionale russa dopo la guerra di agosto. Nonostante la dimostrazione di intenti, domina lo scetticismo sulla prospettiva di una risoluzione del conflitto
Vigilia elettorale in Romania. I sondaggi indicano come "papabili" alla poltrona di premier i leader dei principali partiti: socialdemocratico, democratico liberale e liberale. Il presidente Basescu, però, ha ribadito di avere diritto all'ultima parola sulla nomina del primo ministro
A due mesi dalle elezioni politiche, in Slovenia si è finalmente insediato il nuovo governo, appoggiato da una coalizione di centrosinistra e guidato da Borut Pahor. Diciotto i nuovi ministri. Gli Interni e la Difesa guidati da due donne, Katarina Kresal e Ljubica Jelušič
Accordo tra opposizione e maggioranza albanese per la riforma del sistema elettorale. Se l'Osce e l'Ue salutano con favore il nuovo codice, i partiti minori protestano perché penalizzati dal nuovo sistema proporzionale
Sedici anni dopo il bombardamento, sono cominciati i lavori di restauro della Biblioteca di Sarajevo. Le autorità cittadine, tuttavia, hanno deciso di modificarne la destinazione d'uso. Storia di un palazzo simbolo di una città, e della sua distruzione
Corruzione e spionaggio industriale. La magistratura finlandese ha arrestato l'ex direttore dell'azienda Patria. Sullo sfondo una commessa di blindati acquistati dalla Slovenia. Ma se in Finlandia si indaga, secondo il quotidiano Vecer in Slovenia ''tutti dormono sonni tranquilli''
Skopje porta Atene davanti alla Corte Internazionale di Giustizia, con l'accusa di violare l'accordo del '95, col quale la Grecia si impegnava a non bloccare l'integrazione della Macedonia nelle organizzazioni internazionali finché sotto il nome di FYROM
Si festeggiano a Belgrado i 10 anni di Otpor, il movimento di opposizione nonviolenta che ha contribuito all'abbattimento del regime di Milošević nel 2000. Per il presidente Tadić Otpor ha avuto un ''ruolo fondamentale nella democratizzazione della Serbia''
I leader dei tre principali partiti serbo, croato e bosgnacco si sono incontrati a Odžak per discutere del processo di riforma costituzionale e del prossimo censimento della Bosnia Erzegovina. Una dichiarazione di intenti comune fa ripartire un dialogo bloccato da oltre un anno. Le reazioni
La missione Eulex in Kosovo non decolla. Il piano negoziato da Onu e Belgrado, che doveva sbloccare la situazione è respinto da Pristina come lesivo della propria sovranità. Intanto una bomba scuote la sede dell'ICO, e a Mitrovica torna a salire la tensione
Il neoeletto presidente americano Barack Obama ha espresso più di un parere sull'annosa questione di Cipro. Ancora prima che venisse eletto aveva dichiarato la necessità di una soluzione politica negoziata per l'isola divisa. Che sia la volta buona?
Il rapporto della Commissione Europea sullo stato dei paesi candidati all'ingresso nell'Ue boccia la Macedonia. Punti dolenti restano il processo elettorale e le dinamiche politiche che rischiano di far rimanere Skopje fuori dall'Unione ancora per lungo tempo
Borut Pahor, leader dei socialdemocratici sloveni, ha ottenuto l'incarico a formare il nuovo esecutivo, e ora ha due settimane per presentare la sua squadra di governo. Uomo del dialogo, Pahor dovrà ora trovare un equilibrio stabile tra i quattro partiti della maggioranza che lo sostiene
Da qualche settimana il parlamento albanese somiglia ad un'aula di tribunale. Ancora una volta il bersaglio delle accuse dell'opposizione è il premier Sali Berisha. La questione, però, questa volta ha coinvolto la magistratura, traducendosi in un vero e proprio conflitto istituzionale
A poche ore dal voto per le presidenziali USA, l'impressione generale è che nei Balcani non vi sia una particolare predilezione per uno dei due candidati anche se sembra emergere un sentimento a favore di Obama