Politica

Kosovo, e adesso?

24/01/2006 -  Saša Stefanović Pristina

La scomparsa di Rugova ha lasciato un panorama politico complesso e di difficile lettura. Chi lo sostituirà alla Presidenza? Chi guiderà il Kosovo ai negoziati sullo status? E che ne pensano i rappresentanti della minoranza serba?

Rugova, la forza e la debolezza

23/01/2006 -  Mauro Cereghini

Leader dalle forti ambivalenze, ha avuto il merito di scegliere la nonviolenza in un contesto regionale e internazionale basato sulla forza delle armi, senza però avere la volontà o capacità di opporsi all'evoluzione violenta del conflitto. Il commento di Mauro Cereghini, direttore di Osservatorio sui Balcani

Serbia: affari e politica

20/01/2006 -  Danijela Nenadić Belgrado

Dopo le indagini sul Berlusconi serbo nel mirino della procura di Belgrado finisce la Banca centrale e il suo vicegovernatore, arrestato per una tangente di 100.000 euro. Una tangentopoli serba o semplice propaganda elettorale?

I militari turchi e l'Europa

20/01/2006 -  Anonymous User

Un intervento del prof. Ihsan Dagi, della Facoltà di Relazioni Internazionali alla Middle East Technical University di Ankara, apparso sulle pagine del quotidiano Radikal di sabato scorso. Al centro del ragionamento il contraddittorio atteggiamento delle forze armate turche nei confronti della UE. Nostra traduzione

Morte sottoterra

18/01/2006 -  Mihaela Iordache

Furono i primi ad opporsi a Ceausescu e dopo la rivoluzione quelli chiamati a "restaurare l'ordine" coi bastoni. Ora sempre più miniere chiudono e in quelle aperte si lavora senza rispettare i minimi parametri di sicurezza. La settimana scorsa l'ennesima esplosione sotterranea

Kosovo: lo status passa dal decentramento

18/01/2006 -  Saša Stefanović Pristina

Il governo kosovaro sembra averla presa sotto gamba mentre Belgrado prende in considerazione sempre ed esclusivamente la comunità serba. Parliamo del processo di decentramento che la comunità internazionale vuol far procedere in modo parallelo ed imprescindibile alla definizione dello status

E anche Janez va alla guerra

17/01/2006 -  Franco Juri Capodistria

Tutti cercano d'andarsene ma la Slovenia va controcorrente. Mossa controversa del governo sloveno che ha annunciato l'invio di militari sloveni in Iraq. Per ora solo 4 ufficiali, ma ne dovrebbero seguire di più. La prudenza slovena dimostrata all'avvio della guerra in Iraq sembra ora lasciare il passo ad una linea esplicitamente filo-USA

Agca, dove le parole finiscono

13/01/2006 -  Fabio Salomoni

"Il nostro assassino nazionale", come lo ha definito la figlia del giornalista ucciso da Agca nel 1979, è stato scarcerato ieri mattina ad Istanbul. Se in Italia il suo nome rappresenta l'attentato di piazza San Pietro, in Turchia è uno dei simboli della strategia della tensione condotta da estrema destra, mafia e apparati dello Stato. Nostro servizio

Un Natale molto impegnato

13/01/2006 -  Anonymous User

Religione, politica, nazionalismo. Tre elementi, in questi anni, non esenti da drammatici cortocircuiti. Riceviamo e pubblichiamo un commento su una lettera del Patriarca Pavle letta durante l'omelia del Natale ortodosso

Status del Kosovo: il programma dell'équipe serba

13/01/2006 -  Anonymous User

Venerdì scorso a Belgrado l'équipe serba ha adottato una piattaforma di lavoro e un programma comune in vista dei negoziati sullo status del Kosovo. Congiuntamente coi rappresentanti delle enclave serbe della provincia, il governo di Belgrado ha riaffermato che il Paese conserverà la sua «integrità territoriale»

Sotto inchiesta il Berlusconi serbo

12/01/2006 -  Danijela Nenadić Belgrado

Bogoljub Karic, auto proclamatosi Berlusconi serbo e fondatore del partito Forza Serbia, si trova al centro dell'attenzione tanto dei media serbi quanto della magistratura. Sotto inchiesta un contratto tra la compagnia Mobtel e la Mobikos del businessman kosovaro Ekrem Luka

Romania: prefetti più lontani dalla politica?

12/01/2006 -  Mihaela Iordache

Approvata una riforma dell'istituzione prefettizia. Se prima i prefetti erano nominati direttamente dal governo ora sono funzionari pubblici. "Riforma necessaria per adeguarsi agli standard europei" sottolinea il governo. Ma l'opposizione protesta: tutti gli attuali prefetti erano stati nominati dalla compagine governativa

Kosovo: prima regione europea

29/12/2005 -  Michele Nardelli

Per uscire dalla situazione di impasse in cui versa il Kosovo servirebbe uno scatto di fantasia e di lungimiranza politica che fino ad oggi non c'è stato. Il Kosovo assumerebbe uno status inedito, ma non per questo non sperimentabile. Nostro commento

Riunire Mitrovica

29/12/2005 -  Alma Lama Pristina

Kosovo settentrionale, il dramma di Mitrovica, città che dopo la guerra del '99 è rimasta divisa in due, lungo la linea naturale del fiume Ibar. Cosa fare per unificarla? Le voci di alcuni attori locali

Albania: Lubonja e la crisi dei socialisti

27/12/2005 -  Anonymous User

Il duro commento di uno dei maggiori intellettuali albanesi alla elezione di Edi Rama a capo del Partito Socialista. La mancanza di una visione di sinistra e i rapporti pericolosi con i poteri mafiosi sono elementi costitutivi della crisi dei socialisti secondo Lubonja, che avverte: l'antiberishismo non basta. Nostra traduzione

I furbetti della Bosnia Erzegovina

27/12/2005 -  Anonymous User

Un'inchiesta del settimanale DANI sulla grande truffa del dopoguerra bosniaco: milioni di dollari destinati alla ricostruzione o alle vittime della guerra spariti o finiti in conti esteri; la commissione parlamentare della Federazione BiH che ha indagato sulle malversazioni abolita e il suo rapporto insabbiato. Nostra traduzione

Ultimo Alto Rappresentante per la Bosnia Erzegovina

23/12/2005 -  Massimo Moratti

Christian Schwartz Schilling è un politico tedesco con una lunga esperienza di lavoro nel Paese. Dovrà affrontare problemi vecchi ricorrendo sempre meno ai poteri coercitivi della comunità internazionale. Traghetterà la Bosnia Erzegovina verso una piena sovranità?

Bulgaria e Kosovo, la diplomazia del pendolo

22/12/2005 -  Tanya Mangalakova

Un viaggio a Pristina e Belgrado del proprio Ministro degli Esteri e poi incontri di mediazione organizzati sul proprio territorio. La Bulgaria è particolarmente attiva sul fronte kosovaro. Non per interessi commerciali ma piuttosto di geopolitica: uno su tutti salvaguardare la stabilità della Macedonia

All'indipendenza non c'è alternativa

21/12/2005 -  Alma Lama

Che ne pensa uno storico di quanto sta avvenendo in Kosovo? Alma Lama ha intervistato Mark Krasniqi, professore universitario e leader del Partito Democristiano del Kosovo. Decentramento, ruolo della Chiesa ortodossa, intellettuali e negoziazioni sullo status alcuni dei temi affrontati

I cancellati: discriminazione continua

21/12/2005 -  Franco Juri Capodistria

18 mila persone alle quali sono stati tolti, nel 1992, i diritti di cittadinanza. Qualcuno si è spinto sino a definirla 'pulizia etnica amministrativa'. Ed ora il governo sloveno pensa ad una legge costituzionale che di fatto neutralizzerebbe la possibilità di arrivare ad una soluzione non discriminatoria nei confronti di questi cittadini fantasma

Attacco alla Televisione croata

20/12/2005 -  Drago Hedl Osijek

Il partito di governo, HDZ, in assenza del suo leader e premier croato, ha portato a termine un attacco mal riuscito contro la televisione pubblica, e in particolare contro un popolare talk show, con l'intento di controllarne la programmazione

Fumata bianca per la Macedonia

19/12/2005 -  Rosita Zilli Bruxelles

I capi di stato e di governo dell'UE raggiungono a Bruxelles un accordo sul bilancio 2007-2013. La Macedonia diviene ufficialmente Paese candidato all'Unione, anche se la data di avvio dei negoziati non è ancora definita. Rehn: "L'UE è credibile". Soddisfazione a Skopje

La Turchia di Orhan Pamuk

15/12/2005 -  Anonymous User

Venerdì si apre ad Istanbul il processo ad Orhan Pamuk. Il celebre scrittore turco descrive sulle pagine di Radikal la sua paradossale vicenda, inquadrandola nell'attuale fase della globalizzazione: "Mentre ci si integra entusiasticamente nell'economia mondiale, monta la rabbia nazionalista". Nostra traduzione

Slovenia: a rischio il diritto d'asilo

15/12/2005 -  Franco Juri

Sarà praticamente impossibile ottenere asilo in Slovenia, e molto verrà lasciato alla discrezionalità della polizia di frontiera. In Slovenia si sta andando verso una riforma in senso del tutto restrittivo della legge sul diritto d'asilo. Associazionismo ed Alto commissariato per i rifugiati protestano, l'UE sta zitta

Il momento della verità

15/12/2005 -  Davide Sighele

Il possibile veto francese all'ottenimento dello status di candidato UE alla Macedonia e la recente proposta di budget del Regno Unito rischiano di bloccare il processo di allargamento ai Balcani Occidentali. Sulla questione si pronuncia l'autorevole think tank ESI: si rischia di chiudere con un lucchetto il ghetto balcanico e buttar via la chiave per 7 anni

Da Bruxelles ai Balcani

14/12/2005 -  Anonymous User

Il Centro studi belga "Amici dell'Europa" ha organizzato a Bruxelles un incontro sul percorso di integrazione europeo dei Paesi balcanici. Interventi di Rehn, Tadic, Pack, Amato, Djukanovic, Pollo e molti altri. Applausi alla notizia dell'arresto di Gotovina. Nostro resoconto

Romania: arrivano gli americani

14/12/2005 -  Mihaela Iordache

E' una delle pedine fondamentali nella riorganizzazione delle truppe USA in Europa. La Romania ha sottoscritto lo scorso 5 dicembre un accordo che dovrebbe portare, forse già nel 2007, a basi statunitensi sul proprio territorio. Tra entusiasmo ed illusioni

Arresto Gotovina: le reazioni a Bruxelles e Belgrado

13/12/2005 -  Anonymous User

Segnali positivi da Bruxelles per il percorso di integrazione europeo della Croazia, mentre sembrano intensificarsi le pressioni su Serbia e Montenegro per l'arresto di Karadzic, Mladic e degli altri latitanti

La Croazia e i crimini di guerra

12/12/2005 -  Drago Hedl

A seguito delle minacce ricevute per le proprie inchieste, il giornalista di Feral Tribune e nostro corrispondente Drago Hedl torna sulla questione della libertà di stampa in Croazia e sull'atteggiamento dell'opinione pubblica del Paese nei confronti dei crimini di guerra. Da Transitions Online

Minacce di morte al nostro corrispondente Drago Hedl

09/12/2005 -  Andrea Rossini

Una storia inquietante all'indomani dell'arresto di Ante Gotovina. Drago Hedl, editorialista di Feral Tribune e nostro corrispondente dalla Croazia, è stato minacciato di morte. Hedl ha raccontato i crimini commessi contro civili serbi a Osijek e Vukovar