Il Consiglio dei ministri degli esteri dell'Unione dà il via libera all'inizio delle negoziazioni di Stabilizzazione ed Associazione. Intanto Berlusconi visita Tirana e parla anche di integrazione europea.
Il dimissionario capo della polizia segreta albanese, Fatos Klosi, di fronte ad una Commissione parlamentare ha criticato la scelta di chiamare i suoi collaboratori a testimoniare in audizioni pubbliche perché questo li metterebbe in pericolo.
Al termine i negoziati che porteranno alla nascita della nuova compagine governativa. Sembra che SDMS e DUI, i partiti sui quali si baserà la maggioranza governativa, abbiano, dopo un'aspra trattativa, raggiunto un accordo.
Si sono concluse ieri sera le elezioni parlamentari in Montenegro. Vince la coalizione 'Per un Montenegro europeo' guidata da Milo Djukanovic, con la maggioranza assoluta dei seggi.
Polemiche contro l'attuale sindaco di Tirana in seguito ad un incidente che ha causato l'inondazione di un intero quartiere della capitale. Sia Nano che Berisha sembrano volersene liberare.
Qualche settimana fa il Governo croato si era rifiutato di consegnare un proprio generale all'Aja. Ora il Paese commenta la deposizione in Olanda del Presidente Mesic.
In questo affollato autunno elettorale sta per arrivare il turno del Montenegro che si recherà alle urne il prossimo 20 di ottobre per eleggere il proprio Parlamento. Un breve quadro su alcuni dei partiti albanesi che si candideranno.
Il 9 ottobre si è tenuto presso il Media Centar di Belgrado il primo duello televisivo della storia della politica serba. Una cosa impensabile prima d'ora. Riportiamo la cronaca della sfida verbale tra i due candidati.
Si è tenuta nei giorni scorsi la sessione inaugurale del Parlamento macedone. I contenuti dovevano essere meramente cerimoniali ma si sono verificati subito contrasti tra partiti macedoni ed albanesi ed all'interno di questi ultimi.
L'Alto Rappresentante presenta un piano sulla città di Mitrovica e lo definisce "condiviso" dalle autorità serbe. Ma da Belgrado arriva la smentita, seppur parziale.
Serbi, croati e musulmano-bosniaci ritornano a "difendersi" dietro ai rispettivi partiti nazionalisti. Un ritorno ad un passato dal quale la BiH non era mai uscita.
Non sono ancora molti i dati in merito alle recenti elezioni in BiH. E sono ancora parziali. Ne riportiamo comunque qualcuno, soprattutto per quanto riguarda la Federazione BiH.
Al rush finale della corsa elettorale in BiH vediamo quanto soldi sono stati spesi dai partiti, come hanno organizzato i propri comitati elettorali, chi si occupa dell'immagine dei candidati, chi idea gli slogan e chi prepara lo champagne ...
Le elezioni parlamentari in Macedonia dello scorso 15 settembre si sono svolte in un'atmosfera quasi impeccabile, il periodo che ne è seguito non è però certo stato così tranquillo.
Per le prossime parlamentari si spenderanno 2,5 milioni di euro. "Basterebbero a soddisfare le richieste degli insegnanti sino a fine anno". Intanto l'Università di Podgorica inizia una ricerca sugli "aspetti economici della democrazia".
I conflitti e le divisioni politiche del paese si riflettono sull'assegnazione dei posti nei media statali. Giornalisti dimissionari e proteste con interruzione delle trasmissioni, contro le nuove modifiche di legge.
Il nostro corrispondente da Nis, Mihailo Antovic, fornisce un quadro sui risultati delle elezioni nel sud della Serbia. Interessanti i dati che emergono dal Kossovo e dalla valle di Presevo, Bujanovac e Medvedja.
Concluso il primo turno delle elezioni presidenziali in Serbia. Riportiamo alcune reazioni di analisti e politici sulla votazione. In molti preoccupati per l'alto numero di voti guadagnati dagli ultranazionalisti.
In Bulgaria organizzato un concerto per promuovere l'entrata della Bulgaria nella NATO. Presenti tutti i ministri dell'attuale Governo. Il quotidiano Monitor denuncia: si costruisce un luna park su di una situazione sociale disastrosa.
Il Corridoio 8 è una direttiva di comunicazione che collega il Mar Nero alle coste adriatiche italiane. Se ne parla oramai da anni. A che punto si è in Bulgaria? Un articolo della nostra corrispondente da Sofia.
La lotta per le poltrone in BiH giunge al termine, numerosissimi candidati in gara che hanno scatenato una vera guerra dei manifeti appesi ovunque nelle città.
Visita del Presidente bulgaro Paravanov accolto a Mosca con una certa freddezza. Sofia aveva appena donato armamenti alla Georgia in attrito con la Russia. Ma sembra che la gaffe non abbia pregiudicato l'incontro bilaterale.
Tra pochi giorni la Serbia andrà al voto per le elezioni presidenziali, pubblichiamo un commento dagli accenti ironici sui candidati in lizza per il posto di presidente.
Il Governo ha fatto ricorso presso la Corte Costituzionale per bloccare la nuova legge regionale dell'Emilia Romagna in materia di cooperazione internazionale. "Non abbiamo nulla da temere dal giudizio della Corte" ribadisce il Presidente Errani.
Le elezioni presidenziali del 24 settembre sono oramai vicinissime. Reso noto il numero degli aventi diritto al voto. Albanesi del Kossovo esclusi dal conteggio altrimenti si rischierebbe di non raggiungere il quorum.
Il Centro per la democrazia (CEDEM) e l'Agenzia DAMAR hanno condotto una ricerca per sondare l'opinione degli elettori montengrini. I dati riguardano le preferenze elettorali, ma anche le aspettative e le inclinazioni verso gli organismi internazionali.
Durante un comizio elettorale affermazioni ambigue del Presidente Kostunica "RS e Serbia sono solo temporaneamente divise". Si continua a screditare gli Accordi di Dayton?
Resi noti i primi risultati delle elezioni politiche tenutesi ieri. Per quelli ufficiali occorrerà aspettare mercoledì ma per ora è certa la vittoria dei socialdemocratici e la netta sconfitta del VMRO-DPMNE.