Continua la bufera seguita alle dichiarazioni dell'ex premier sloveno Rop, secondo il quale nel 2004 il premier croato Sanader e l'allora capo dell'opposizione slovena Jansa si accordarono per la messinscena di incidenti nel golfo di Pirano
Milan Martic, ex leader della autoproclamata Repubblica serba di Krajina, è stato condannato a 35 anni dal Tribunale dell'Aja per la pulizia etnica condotta all'inizio degli anni '90 in Croazia. Caduta l'accusa di sterminio. Nostra traduzione
A suo avviso l'unico futuro possibile per il Kosovo è quello di divenire, senza ambiguità, una nuova entità nazionale. E superare definitivamente la Jugoslavia e la sua storia. Abbiamo incontrato a Pristina James Pettifer, controverso giornalista inglese
Il professor Damir Grubisa interviene sulle colonne del quotidiano fiumano Novi list in difesa dello scrittore Giacomo Scotti, recentemente oggetto di una dura campagna diffamatoria. Nostra traduzione
Oscurato per alcuni giorni in Turchia il sito YouTube. Secondo un tribunale di Istanbul offendeva Ataturk, padre della patria. Il dibattito sull'articolo 301 e il caso del serial televisivo "La valle dei lupi". La Turchia si interroga sulla libertà di espressione
I partiti dell'opposizione in Montenegro chiedono aumenti delle imposte e pianificazioni territoriali più restrittive. Per limitare l'onda crescente di investitori immobiliari stranieri. Una nostra traduzione
Una riflessione di Melita Richter che prende spunto dalla recente polemica Mesic-Napolitano in occasione del Giorno del Ricordo. E' possibile, si chiede la Richter, archiviare tutto con i titoli cubitali: ''Mesic fa marcia indietro?" o ''L'impasse è stata superata?''
''Stimo sia Napolitano che Mesic ma credo che in questa occasione abbiano avuto cattivi consiglieri''. E' l'opinione di Predrag Matvejevic, intervistato dal quotidiano l'Unità all'indomani della crisi diplomatica tra Italia e Croazia
Bruciano come benzina le dichiarazioni del presidente italiano Giorgio Napolitano e le repliche di quello croato Stipe Mesić e rischiano di destabilizzare politicamente l'alto Adriatico. Un commento del nostro corrispondente Franco Juri
La rivista di Belgrado Knjizevni List ha pubblicato un racconto dello scrittore russo Limonov, che dipinge in termini violentemente razzisti lo «sporco Danilo». L'antropologo Ivan Colovic ci spiega perché i fascisti continuino a scagliarsi contro il grande scrittore jugoslavo
''Boicottare la costa croata'', ''Restatevene sul Triglav''. Relazioni tese tra Slovenia e Croazia, con conseguenze farsesche. Sullo sfondo contenziosi sul confine di mare e di terra tra i due Paesi. E Lubiana minaccia di chiudere in faccia le porte europee a Zagabria
Una folla imponente ha accompagnato martedì a Istanbul Hrant Dink nel suo ultimo viaggio. Assente Erdogan. L'inchiesta della polizia, tra gaffe e dubbi sulle indagini di Trabzon seguite all'omicidio Santoro. La Turchia tra società civile e forze oscure
Assassinato venerdì a Istanbul Hrant Dink, giornalista, direttore del settimanale Agos. Era un armeno di Turchia. Arrestato il presunto omicida, ma i mandanti sono da ricercare tra le "forze profonde" che operano nel paese, denunciate dallo stesso Dink. L'ultimo articolo
Nazionalità greca? Allora sarà più facile ottenere un passaporto. Il parlamento greco ha approvato una normativa affinché gli albanesi ''di nazionalità greca'' possano facilmente ottenere la cittadinanza del paese ellenico
E' arrivato ad Ambrus a capo di un piccolo convoglio con due container per la famiglia Strojan. Ma anche lui è stato fermato dai picchetti di paesani che vogliono cacciare i rom dal villaggio. Ed il Presidente della Repubblica, Janez Drnovsek, ha dovuto continuare a piedi
Nell'ottobre scorso la fuga, minacciati dai compaesani del villaggio dove risiedevano. Poi mesi passati in un centro accoglienza e il razzismo che si accendeva contro di loro. Ora le donne della famiglia rom degli Strojan sono ritornate a casa. Franco Juri le ha incontrate
Con la tacita complicità del governo ''l'insurrezione'' xenofoba anti-rom dilaga in Slovenia mentre il premier Janša stigmatizza l'ombudsman Matjaž Hanžek e la stampa indipendente che hanno internazionalizzato il problema
Una famiglia di rom costretta alla macchia per evitare il linciaggio e poi ''deportata'' in un campo d'accoglienza per stranieri. E' anche questo la civile Slovenia. Preoccupante incremento della xenofobia
Al secondo turno il Presidente uscente vince con una "maggioranza bulgara", il 76% dei voti. L'ultranazionalista Volen Siderov resta al palo. Ma lui ha già vinto arrivando al ballottaggio. Affonda la destra
I croati della Bosnia Erzegovina divisi tra Zagabria e Sarajevo. Dalle aspirazioni degli anni '90 alle recenti divisioni. La posizione della diaspora e gli scenari possibili all'indomani del voto del primo ottobre. Un commento
Il voto di oggi in Bosnia Erzegovina: operazione verità in un paese impoverito e ancora immerso in un conflitto non elaborato. Il fallimento di Dayton e l'imbroglio della deregolazione. Nei Balcani si gioca anche il futuro dell'Europa. Nostro commento
Nel giorno delle elezioni in Bosnia Erzegovina, un commento sugli inquietanti giri di valzer tra politici bosniaci e criminali di guerra. Dopo la sentenza Krajsnik, una rassegna dei casi più recenti. Criminali per gli uni, eroi per gli altri. E le vittime?
Al termine di una lugubre campagna elettorale, domenica i bosniaci si recano alle urne. Il dibattito politico sembra procedere a ritroso, in un paese incatenato dalla pesante eredità dei trattati di pace. Nostro commento
Tensione sempre più alta in Bosnia Erzegovina a pochi giorni dal voto. In primo piano la violenta strategia elettorale del premier serbo bosniaco, Milorad Dodik. Il ruolo di Belgrado e la convergenza tra i radicali in entrambe le entità. Dal nostro corrispondente
L'Alto Rappresentante affida a un diplomatico tedesco la soluzione dei problemi di Mostar, città riunita solo sulla carta. Ma è un supermercato, in centro, la vera novità per i mostarini. Di est e di ovest. La cronaca degi ultimi avvenimenti dal nostro corrispondente
I due maggiori partiti (ex) moderati del campo serbo e bosgnacco convergono verso la peggior retorica estremistica e nazionalista. La campagna elettorale in Bosnia Erzegovina senza freni. L'analisi del nostro corrispondente
Contenzioso di confine tra Croazia e Slovenia. Quest'ultima chiama Bruxelles ma Javier Solana risponde picche: "I due paesi sapranno risolvere i loro problemi da soli". Ed una certa ragionevolezza sembra prevalere sui muscoli
Tra Lubiana e Zagabria mercoledì scorso è stato un susseguirsi di accuse e minacce. Consigli di guerra, riunioni straordinarie, telefonate al vetriolo tra i due capi diplomazia. I due vicini ex jugoslavi si stanno fronteggiando pericolosamente
Lo scorso fine settimana, nel sud della Serbia, il più grande festival di bande di ottoni dei Balcani. Musica, tanta birra, danze .... e nazionalismo. In un reportage la Serbia profonda e le sue contraddizioni. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Nelle prime ore della mattina del 2 agosto il governo sloveno ha mandato le ruspe a Metelkova, centro culturale di Lubiana. Abbattuti alcuni edifici. Gli attivisti reagiscono con manifestazioni creative e non-violente. "Ad ogni distruzione si reagirà con una nuova costruzione"