Alcuni rappresentanti dell'Unione europea si dicono pronti a finanziare muri ai suoi confini. Questa non è l'Europa che vogliamo ed in cui ci riconosciamo
Processo di allargamento dell’Ue ai Balcani occidentali, coinvolgimento della società civile, disillusione e potenzialità delle nuove generazioni. Di questo si è parlato in un recente seminario. Un resoconto
La crisi in Bosnia Erzegovina si è definitivamente internazionalizzata. Tutti gli attori internazionali sono coinvolti: spesso abituati a usare il paese come il cortile di periferia delle proprie dispute globali ma senza mai concretizzare i propri proclami, sono chiamati ora a battere un colpo
Adele e Federica, volontarie presso il campo rifugiati di Moria, a Lesbo, raccontano attraverso la storia di Mustafa il volto crudele degli stati europei in merito alle migrazioni. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
E' un grido di allarme quello lanciato da Svetlana Broz, direttrice dell'associazione Gariwo di Sarajevo. I territori dei Balcani occidentali vengono lasciati in mano a politici criminali, con una comunità internazionale troppo attendista. Una flebile speranza resta nei giovani, se ancora non se ne sono andati all'estero
Già oggi i treni offrono un’alternativa ragionevole per circa metà delle rotte aeree a corto raggio più intensamente utilizzate in Europa. Ulteriori miglioramenti e incentivi potrebbero portare a ridurre le emissioni di CO2 legate ai trasporti. Uno studio firmato Greenpeace-OBC Transeuropa
Un gruppo di eurodeputati ha scritto una lettera all'Alto Rappresentante per la politica estera dell'Unione europea e all'Alto rappresentante per la Bosnia Erzegovina. Preoccupati delle recenti tensioni creatisi in Bosnia, chiedono che l'UE e l'OHR intervengano con azioni diplomatiche e se necessario usando i Bonn powers
Dai recenti “Progress Report” sull’Albania emerge una valutazione positiva. I media locali - rispetto al passato - ne parlano però poco: forte è la disillusione data dal mancato avvio dei negoziati
Marta Verginella dirige il progetto di ricerca ERC Eirene, un’indagine sulle conseguenze sociali dei conflitti nel nord Adriatico. L'abbiamo incontrata a Gorizia dove è intervenuta alla rassegna èStoria
Gli eurodeputati socialdemocratici hanno inviato una lettera alla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, chiedendo alla Commissione di avviare una procedura di infrazione contro la Croazia, la Grecia e la Polonia per violazione del diritto dell’UE nei respingimenti dei migranti
La Commissione europea ha presentato ieri, 19 ottobre, al Parlamento europeo nella sede di Strasburgo il cosiddetto Pacchetto allargamento (Enlargement Package) corredato di dettagliati progress report per i sei Balcani occidentali più la Turchia, nei quali è indicato lo stato di avanzamento di ciascun paese verso l’integrazione europea e le prospettive di riforme future.
Sempre più tesi i rapporti tra Lubiana e Bruxelles. Janez Janša, primo ministro sloveno, senza limiti nel provocare l'Unione europea. Lo ha dimostrato nella recente visita di una delegazione del Parlamento europeo giunta in Slovenia per valutare la situazione dello stato di diritto
Se l’Unione Europea vuole raggiungere gli obiettivi fissati dal Green Deal deve frenare anche le emissioni provenienti dal settore alimentare. L’introduzione di un’etichetta sostenibile “a semaforo” rappresenta una soluzione efficace per convincere gli europei a mangiare meno carne
Questa volta le violenze della polizia croata nei confronti dei migranti sono ben documentate e inequivocabili, tanto che la stessa polizia è costretta ad ammetterne la veridicità. Il ministro dell'Interno fa però spallucce e non si sente responsabile. L'UE si dice preoccupata ma fa ben poco e rischia di essere complice
Allargamento sì ma non ancora. Si conclude così il summit UE dedicato ai Balcani occidentali del 5 e 6 ottobre in Slovenia, nel castello di Brdo pri Kranju. I 27 non offrono alcuna data concreta. Un segnale debole mitigato solo dal sostanzioso pacchetto di investimenti promesso
Dopo quasi due anni di trattative, lo scorso giugno il Parlamento europeo ed il Consiglio hanno raggiunto un accordo per la riforma della Politica Agricola Comune (PAC). Varie le novità e non sono mancate forti critiche
A pochi giorni dal summit tra Unione europea e Balcani occidentali, previsto il 6 ottobre a Brdo pri Kranju sotto la presidenza di turno slovena, la prospettiva di integrazione della regione sembra sempre più flebile, nonostante le promesse. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [2 ottobre 2021]
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Continua il braccio di ferro tra Kosovo e Serbia scatenato dalle norme introdotte da Pristina sulle targhe provvisorie che le auto serbe devono montare per circolare in Kosovo. L'Ue tenta di portare le due parti al compromesso, ma fatica a ottenere risultati. Francesco Martino (OBCT) per il GR di Radio Capodistria [30 settembre 2021]
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"Mi chiedono 'sei pro o contro l’immigrazione?', ma la domanda non ha senso, non c’è da essere pro o contro, l’immigrazione esiste. Piuttosto, bisogna scegliere come gestirla". Un'intervista a Tiha K. Gudac, regista del documentario Žica, filo spinato
A Belgrado nei giorni scorsi si è tenuta la seconda fase del dialogo, mediato da alcuni europarlamentari, tra governo e opposizione per definire le condizioni di svolgimento delle elezioni della prossima primavera. Se il governo serbo e l’UE si ritengono soddisfatti, l'opposizione ne è rimasta profondamente delusa
Si è tenuto a Strasburgo dal 17 al 19 settembre il primo panel della Conferenza sul futuro dell’Europa , primo dei quattro eventi previsti di dibattito collettivo di cittadini europei. Nei giorni scorsi si sono riuniti 200 dei complessivi 800 cittadini selezionati per la partecipazioni a queste giornate di pubblica discussione.
Prosecco e Prošek sono due vini molto differenti con una storia però in comune. Ed alla luce di questo il trambusto mediatico e politico, seguito all'intenzione dell'Ue di dare protezione di prodotto tradizionale al vino croato, rischia d'essere pretestuoso
La scorsa primavera le istituzioni europee sono state molto attive per mediare nella crisi politica in Georgia. Una vicinanza che non ha sortito gli effetti auspicati. Un commento
Decenni dopo la fine della guerra in Bosnia, i rapporti internazionali con il paese rimangono improntati ad un approccio manageriale amorale, finalizzato alla pacificazione, anche a costo di radicare ulteriormente l'oligarchia delle "persone che contano". Un commento
Secondo otto organizzazioni non governative che si occupano di tutela dei diritti umani, il meccanismo di monitoraggio delle frontiere recentemente annunciato dalla Croazia, non soddisfa gli standard necessari per garantire la supervisione indipendente del rispetto dei diritti umani e lanciano un appello alla Commissione europea
Un passo importante in direzione di Bruxelles, o la vittoria rassegnata della logica della “fatica da allargamento”? Lo scorso 29 luglio i premier di Albania, Macedonia del nord e Serbia hanno firmato a Skopje gli accordi che danno vita ad “Open Balkan”.
La società civile può essere un alleato delle istituzioni europee per scardinare la mancanza di volontà del governo serbo di attuare le norme in campo ambientale. È però necessario che l'UE garantisca maggiore supporto al settore
Se per alcuni paesi lo smart working era già una realtà anche prima della pandemia, per altri paesi non lo era affatto. Alcuni dati mostrano come i paesi dell’Europa occidentale e dei Balcani si sono adeguati al lavoro a distanza
La Commissione europea ha presentato al Parlamento europeo il nuovo pacchetto di proposte sul clima: l'obiettivo è di ridurre le emissioni di gas a effetto serra di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 e raggiungere la piena neutralità climatica entro il 2050
Detenuti illegalmente, maltrattati, respinti con la violenza: il rapporto di Amnesty International "Greece: Violence, lies and pushbacks" denuncia ancora una volta gravi violazioni dei diritti dei migranti in Grecia. Un'intervista ad Adriana Tidona, ricercatrice dell'ufficio Europa di Amnesty