Contro la guerra in corso in Ucraina, attivisti e attiviste in Bosnia Erzegovina e Serbia, scendono in piazza. A Sarajevo oggi, 25 febbraio, a Belgrado domani. Chiedono si fermi il conflitto e alzano la voce in solidarietà con le persone che in Ucraina, come in Russia, vogliono la pace
Raccogliamo l'appello della ONG locale "Vostok SOS" che ha iniziato la sua attività di assistenza agli sfollati interni nel 2014 e che sta rispondendo all'escalation attuale
L'Italia non ha ancora recepito la direttiva che tutela i whistleblower. Transparency International Italia e The Good Lobby denunciano "il solito assordante silenzio" e invitano il governo a far partire "un processo più inclusivo"
Al Centro per la cooperazione internazionale di Trento si è ritrovata la Collaborative and Investigative Journalism Initiative, un progetto nato per favorire il giornalismo collaborativo in Europa con attività di formazione e supporto finanziario. Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa è stato scelto come ambasciatore dell’iniziativa per l’Europa del Sud, con un focus su Italia, Grecia e Spagna
Il 26 febbraio sono previsti presìdi per la pace in varie città d'Italia per manifestare contro l'escalation militare in Ucraina. Peacelink invita la società civile a preparare nel proprio comune un presidio di pace e creare un comitato promotore. Già organizzati i presìdi di sabato prossimo a Siracusa, Taranto, Roma, Genova, Torino, Firenze, Bologna e Prato
"L’Italia parli la lingua della pace. l’Unione Europea abbia una sola voce". Il Movimento nonviolento si appella al governo italiano affinché si impegni nella ricerca di soluzioni della crisi in corso in Ucraina, con la diplomazia, il dialogo e la politica
"Questo è il tempo di dichiarare la pace e non la guerra!". Alla petizione lanciata dalla Tavola per la Pace, affinché sulla crisi in Ucraina l'Unione europea si impegni nel rilancio del dialogo e della cooperazione, nella ricerca di soluzioni pacifiche alla crisi, stanno seguendo manifestazioni in diverse città d'Italia. Mercoledì 16 febbraio è la volta del Trentino
Aperto il bando del "Premio Giornalistico internazionale Marco Luchetta", arrivato alla 19esima edizione. Istituito dalla Fondazione omonima, in memoria di Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D’Angelo, uccisi da una granata a Mostar e del cineo-operatore Miran Hrovatin, assassinato a Mogadiscio assieme alla giornalista Ilaria Alpi
C'è tempo fino al 4 aprile per candidarsi: nell'ambito del progetto "Scholars at Risk", l'ateneo trentino mette a disposizione due borse di studio annuali per ricercatori stranieri rifugiati o richiedenti asilo