Nella 76° edizione della rassegna francese da poco conclusa il regista turco Nuri Bilge Ceylan era presente con “About Dry Grasses - Kuru otlar üstüne”, la cui protagonista Merve Dizdar ha vinto il premio come miglior attrice. Si tratta di uno dei film che più resteranno di questa edizione di Cannes
In un paese, la Slovenia, innamorato degli sci e della pallacanestro, il calcio non è mai stato lo sport nazionale. Negli ultimi anni, però, le cose stanno cambiando, anche grazie a molti giocatori di talento che giocano in campionati importanti, innanzitutto l'Italia
Ogni anno in Armenia nascono dozzine di bambini con l'aiuto di una madre surrogata. Sebbene non esistano statistiche chiare, gli esperti affermano che la cifra aumenta di anno in anno. Abbiamo raccolto la storia di Lilit, trentenne armena che ha aiutato una coppia a diventare genitori
In occasione della celebrazione del decimo anniversario delle proteste del Gezi Park un'intervista con Deniz Goran autrice del libro fresco di stampa “The fugitive of Gezi Park”
Nonostante alcuni primi segni di moderazione, dopo aver vinto il suo terzo mandato presidenziale in elezioni contestate, Recep Tayyip Erdoğan è rimasto fedele alle sue consuete politiche repressive
Dopo un esordio vicino al centro-sinistra, il Sogno georgiano in questi dieci anni si è spostato su posizioni sempre più conservatrici, strizzando l’occhio a fette della società ultranazionaliste e oltranziste. Ora ha rotto con i socialisti europei e non fa più parte dei membri osservatori al Parlamento europeo
"Seppellire il diritto d’asilo, cooperare con regimi autoritari, far annegare migliaia di persone ogni anno: nulla di questo è grave. Grave sarebbe se uno stato membro fosse obbligato ad accogliere un richiedente asilo contro la sua volontà". Con queste premesse come può l’UE celebrare la giornata mondiale del rifugiato?
Nel più grande naufragio avvenuto nel Mediterraneo negli ultimi anni, nella notte tra il 14 e il 14 giugno a 80 chilometri a sud-ovest del Peloponneso, sono morte 81 persone e centinaia i dispersi. In questa inchiesta di Solomon si sollevano interrogativi sulle responsabilità della Grecia, della Guardia costiera ellenica e dell'UE
Un mese dopo le municipali in Albania, abbiamo parlato dei risultati e delle prospettive dei giovani con Gresa Hasa, impegnata da anni nell’attivismo di base, co-fondatrice e caporedattrice della rivista femminista “Shota”
Patriottismo economico e stipendi più alti: è questa la formula lanciata dal nuovo premier socialdemocratico romeno Marcel Ciolacu, che va a dare il cambio all’uscente Nicolae Ciucă dei liberali, nell’alternanza di governo che regge la coalizione al potere a Bucarest
Durante la scorsa campagna elettorale, i media mainstream hanno blandito il presidente Erdoğan e trascurato l'opposizione. Pochi giorni dopo le elezioni, il Consiglio Superiore dell'Audiovisivo ha aperto un'inchiesta contro diverse emittenti indipendenti. Intervista con Erol Önderoğlu, rappresentante in Turchia di Reporter senza frontiere
Nel settembre 2021, in piena emergenza Covid-19, un incendio all’ospedale di Tetovo in Macedonia del nord, portò alla morte di 10 pazienti. La sentenza del processo ora divide e fa discutere
È un belvedere poetico quello di Cittanova. Una bella loggia, costruita nel XVI secolo e più volte rimaneggiata. Un piccolo spazio protetto, con tre arcate che si aprono su un Adriatico antichissimo. Quinta tappa della pedalata istriana di Fabio Fiori
Il Consiglio europeo per i rifugiati e gli esuli (ECRE) ha analizzato punto per punto l’accordo raggiunto lo scorso 8 giugno dagli stati membri dell’Unione europea sul nuovo patto sulla migrazione e l’asilo per riformare la normativa UE in materia di asilo
Con l’invasione russa dell’Ucraina, una parte della società serba, tradizionalmente filo-russa, è scesa in piazza per protestare contro il Cremlino. Tra i primi manifestanti, molti cittadini russi, come Sasha Seregina, che abbiamo intervistato
C’è grande attesa a Yerevan per la prima edizione della Settimana della Moda armena che si terrà a inizio luglio. L’evento è ambizioso, ed è il primo nel suo genere nel paese
Un sito, ma anche una piattaforma di discussione per parlare di Russia e dell'invasione dell'Ucraina da una prospettiva progressista. È "Posle" ("Dopo"), che raccoglie voci soprattutto da chi è stato costretto a lasciare il paese. Ne abbiamo parlato con Marina Simakova, intellettuale ed animatrice del progetto
Durante le elezioni appena concluse in Turchia i candidati sono ricorsi ad una retorica discriminante e aggressiva. Ne abbiamo parlato con Yasemin Korkmaz, coordinatrice della campagna di monitoraggio dei discorsi d’odio in Turchia presso la Fondazione Hrant Dink
Mentre negli anni Novanta si consumava il peggiore conflitto armato in Europa dopo la Seconda guerra mondiale, nelle acque internazionali tra l’Italia e l’ex Jugoslavia giornalisti serbi, croati, bosniaci e sloveni si affidarono alle onde radio per trasmettere un’informazione imparziale ai propri concittadini. È la storia di Radio brod (Radio nave)