Tutte le notizie

Ucraina: guerra e diritti sul lavoro

01/02/2023 -  Francesco Brusa

Siamo stati a Kryvyj Rih, città industriale nell’Ucraina centrale. Lì abbiamo indagato su cosa le organizzazioni dei lavoratori stanno facendo e su come hanno reagito al conflitto

Nagorno Karabakh, vivere bloccati

01/02/2023 -  Armine Avetisyan

Da più di due mesi la popolazione del Nagorno Karabakh è isolata dal resto del mondo per il blocco azero del Corridoio di Lachin. Come vivono gli abitanti di Stepanakert

L'insostenibile blocco del Nagorno Karabakh

31/01/2023 -  Marilisa Lorusso

In continuo peggioramento la situazione umanitaria in Nagorno Karabakh, a seguito del blocco del corridoio di Lachin, che lo collega con l'Armenia, da parte dell'Azerbaijan. Gli organismi internazionali chiedono a Baku di riaprire il corridoio

Trento-Prijedor: il vivaio di una relazione

31/01/2023 -  Davide Sighele

Si sta concludendo in questi giorni un ampio progetto di sviluppo agricolo promosso nell’area di Prijedor in collaborazione con il territorio trentino. Un’intervista

Montenegro: dopo una nuova assoluzione, speranze e progetti del giornalista Jovo Martinović

30/01/2023 -  Paola Rosà

Dopo oltre sette anni di odissea giudiziaria e dopo aver trascorso quindici mesi di custodia cautelare con l'accusa di traffico di droga, il giornalista investigativo Jovo Martinović lo scorso 17 gennaio è stato assolto per la seconda volta dalla Corte d'appello. In attesa della sentenza definitiva, lo abbiamo sentito

Orrore, schifo, guerra. L’aggressione all’Ucraina nelle parole dei bambini russi

30/01/2023 -  Redazione

È uscito in questi giorni per Il Mulino un eBook in cui la scrittrice Julia Yakovleva ha raccolto le parole di bambini e adolescenti russi sul conflitto in corso. Su OBCT l'introduzione al libro

Ebrei a Belgrado

27/01/2023 -  Božidar Stanišić

"Ebrei a Belgrado" (1521-1942) di Čedomila Marinković è una breve guida attraverso la storia, la cultura e i costumi degli ebrei di Belgrado dalla loro immigrazione all'inizio del XVI secolo sino al telegramma del comando tedesco inviato da Belgrado a Berlino nel giugno 1942: Serbia ist Judenrein (la Serbia è senza ebrei)

Lettere da Creta: ritrovando Candia

27/01/2023 -  Fabio Fiori

L'ultima puntata di un lungo reportage di viaggio che da Venezia ci ha portati a Creta... e ritorno. Raccontando ai lettori attraverso mani, occhi, orecchie e naso. Perché, ricorda Fabio Fiori "la corporeità è necessaria affinché un viaggio possa dirsi tale"

Combattere in Ucraina, guardando alla Bielorussia

26/01/2023 -  Francesco Brusa Kyiv

Abbiamo incontrato due militari del "Reggimento Kalinoŭski" unità militare dell'esercito ucraino all'interno del quale sono confluiti esuli bielorussi. Il loro punto di vista sul conflitto

Kemal Monteno, cantare la vita

26/01/2023 -  Edvard Cucek

In questi giorni, nel 2015, moriva Kemal Monteno uno dei principali protagonisti della scena musicale jugoslava

Serbia: sostanze tossiche e binari pericolosi

25/01/2023 -  Antonela Riha Belgrado

Si sa ancora poco o nulla su impatto e responsabilità della fuoriuscita di 20 tonnellate di ammoniaca da un serbatoio su un treno merci nel sud-est della Serbia, incidente che ha causato anche due vittime. In Serbia resta difficile per i cittadini ottenere informazioni su questi disastri ambientali

Armenia, via alla missione UE di monitoraggio a lungo termine

25/01/2023 -  Onnik James Krikorian

L'Unione europea ha dato il via libera lo scorso 23 gennaio a una sua missione a lungo termine in Armenia (EUMA). Monitorerà il confine con l'Azerbaijan, impiegherà circa un centinaio di persone e sarà momentaneamente guidata da Stefano Tomat, alto funzionario del Servizio per l'azione esterna dell'UE

Georgia, l'odissea di Saakashvili

25/01/2023 -  Marilisa Lorusso

Le condizioni di salute dell'ex presidente georgiano Mikheil Saakashvili sono allarmanti e non compatibili, secondo i medici, con il regime carcerario a cui è sottoposto. Si moltiplicano nel paese e all'estero le richieste di scarcerazione e di trasferimento in un altro stato

Omicidio Ivanović, l’ombra lunga di un crimine irrisolto

24/01/2023 -  Dejan Kožul

Cinque anni fa veniva assassinato il politico serbo-kosovaro Oliver Ivanović, una figura molto importante per la comunità locale. Se il suo omicidio ha contribuito all’acuirsi delle tensioni in Kosovo, la sua soluzione potrebbe contribuire invece a migliorare le relazioni tra Pristina e Belgrado

Processi per crimini di guerra in Serbia: mero esercizio tecnico

24/01/2023 -  Massimo Moratti

Il perseguimento dei crimini di guerra in Serbia rispecchia gli sviluppi politici della società serba dell'ultimo decennio. La strategia che nel 2016 era stata adottata nel contesto del percorso di adesione all'UE non ha portato a cambiamenti significativi

Vita, morte e nessun miracolo dell’ultimo re di Grecia

23/01/2023 -  Alessio Giussani Atene

Si sono svolti lo scorso 16 gennaio ad Atene i funerali dell’ultimo re di Grecia Konstantinos II. Da oltre 50 anni ormai privato cittadino, l’ex monarca aveva fatto ritorno in Grecia nel 2013

Ucraina: il canto "Viburno rosso"

23/01/2023 -  Antoine Laurent

Dall’inizio dell’invasione russa, il 24 febbraio, un canto tradizionale intitolato “Oh, il viburno rosso nel prato” (Oi u luzi chervona kalyna) è diventato il simbolo della resistenza ucraina

Ivan Meštrović, il Michelangelo croato

20/01/2023 -  Božidar Stanišić

A Praga fino al 26 febbraio è possibile vedere una mostra dedicata al famoso scultore croato Ivan Meštrović. Frutto di una collaborazione culturale tra Repubblica Ceca e Croazia, gli organizzatori hanno voluto offrire uno sguardo sui legami dell’arte e della cultura dell’ex Jugoslavia con l'Europa centrale

Romania: in attesa dei fan di “Mercoledì”

20/01/2023 -  Mihaela Iordache

A pochi mesi dall’uscita della nuova serie Netflix, girata quasi interamente in Romania, già si registra un impatto sulle presenze turistiche nel paese

Nataša Kandić: si è rinunciato alla riconciliazione

19/01/2023 -  Paulina Arbutina

"Si è ormai consolidata la tendenza a rinunciare alla riconciliazione, alla cooperazione regionale e direi anche allo stato di diritto, perché non può esserci stato di diritto senza il perseguimento dei crimini commessi in passato". Così Nataša Kandić, coordinatrice di REKOM e fondatrice del Centro per il diritto umanitario, intervistata da Novosti