Górecki ha trascorso anni in Caucaso, viaggiando da una parte all’altra della regione e ascoltando le storie dei suoi abitanti. La sua trilogia caucasica è un piacere da leggere. Un piacere in buona parte negato a chi non può leggere in polacco
Nelle regioni del Caucaso del Nord si sta diffondendo la preoccupazione per il Covid-19. Per il momento la situazione sembra sotto controllo, ma la popolazione fatica a fidarsi delle informazioni diffuse dalle autorità
Cosa spinge i cittadini di alcune regioni del Caucaso del Nord a lasciare il loro paese per chiedere asilo in Europa? Le considerazioni sul fenomeno da un report dell'attivista per i diritti umani Svetlana Gannushkina
L’11 gennaio si è inaugurato l’anno di presidenza italiana presso il Consiglio Permanente dell’Osce. Uno sguardo su attività e meccanismi in cui si troverà ad operare, nell'area post-sovietica, la presidenza italiana
Ella Kesaeva, presidente dell’Associazione dei parenti delle vittime di Beslan, racconta in un libro quella terribile strage di innocenti. E' una testimonianza puntuale e toccante della lotta da lei condotta per cercare la verità
Ossezia del Nord e Ossezia del Sud sono due repubbliche confinanti. La prima fa parte della Federazione russa, la seconda è de facto annessa alla Russia dalla guerra del 2008. Con fatica si cerca di preservare le diverse lingue di queste regioni
Per scoprire l'universo musicale dell'Ossezia, piccolo angolo di mondo incastonato fra le montagne che dividono le acque del Mar Nero da quelle del Mar Caspio, non si può non seguire le tracce di uno dei principali fautori del recupero della tradizione musicale osseta: Boris Galaev
Domenica 13 novembre è giorno di elezioni in Ossezia del Sud. Si vota un referendum sulla lingua russa e per le presidenziali. 17 i candidati in queste ultime, un numero elevato che fotografa - più che pluralismo politico – frammentazione di cricche e interessi. Nel frattempo, voci a favore dell’unificazione dell'Ossezia del Sud con Ossezia del Nord e Russia si fanno sempre più insistenti
Il governo russo ha approvato un ambizioso programma di sviluppo turistico che vorrebbe fare del Caucaso settentrionale la più ampia area sciistica del mondo. Si pensa sempre in grande e si cerca di includere anche il mondo degli affari italiano (inizia oggi la missione imprenditoriale "Italy meets Caucasus"). Ma non basta una colata di oro e cemento per portare stabilità e benessere in Caucaso
In Caucaso, ONG locali spesso colmano le lacune nel sistema pubblico di tutela dei bambini, in campi che vanno dall'istruzione all'assistenza ai disabili. L'Open Society Foundation sostiene ONG locali attive in questo ambito in Caucaso del nord e in Caucaso del sud. La giornalista Natasha Yefimov ha raccontato queste esperienze in un libro, Kids Across the Caucasus. Un'intervista
Sono passati ormai sette anni dalla tragedia della scuola di Beslan, Ossezia del Nord. Oltre 300 le vittime, per la maggior parte bambini. Ella Kesaeva, presidente di un'associazione di parenti delle vittime, ritiene che l'allora presidente Vladimir Putin sia il principale responsabile dell'accaduto. Un'intervista
Nonostante i fondi stanziati del governo a favore dei nuovi genitori, il numero di bambini abbandonati e costretti a crescere in orfanotrofio in Ossezia del nord è in aumento. La nostra corrispondente a Vladikavkaz ha raccolto le storie di alcuni di loro
Da oltre dieci anni Al'bus, Ong di Vladikavkaz (Ossezia del Nord), organizza concorsi di quiz a squadre tra giovani di varie nazionalità. La sua popolarità si trasforma in show televisivo e in occasione di incontro ideale per superare gli stereotipi e creare un clima di convivenza
Dal 13 ottobre i residenti delle repubbliche del Caucaso del nord godranno di un regime agevolato per entrare in Georgia. La mossa unilaterale del presidente georgiano Saakashvili che ancora una volta parla di un “Caucaso unito” ha suscitato malcontento a Mosca
Dopo l'attentato dello scorso 9 settembre al mercato di Vladikavkaz, nuove tensioni tra Ossezia e Inguscezia. Nella regione, il numero di attentati non accenna a diminuire. Il Cremlino cerca una via d'uscita con una strategia di lungo periodo che dovrebbe cambiare il volto della regione entro il 2025
Caucaso sempre più instabile. Almeno 17 persone sono state uccise e 138 ferite ieri in un attentato suicida all'ingresso del mercato di Vladikavkaz, capitale dell’Ossezia del nord. E' l’attacco più grave da sei mesi a questa parte in Russia. Forte l'eco in tutta la regione
Si è concluso da pochi giorni a Pjatigorsk il forum giovanile "Mašuk 2010", il primo campo estivo promosso dal governo di Mosca dedicato esclusivamente a ragazze e ragazzi provenienti dai territori del Caucaso russo. Training per favorire l'interazione culturale e sostegno all'imprenditoria giovanile sono stati al centro dell'evento
In Ossezia del nord, ci sono varie possibilità per giovani interessati a fare un lavoro estivo, magari socialmente utile. Ma trovare un lavoro stabile e qualificato è un'impresa difficile che richiede soprattutto conoscenze o denaro
Torri, fortezze medievali ma soprattutto piste da sci e caccia in montagna alla base dei progetti di sviluppo del turismo in Ossezia del nord. E una speranza: tornare ad essere un punto di passaggio per i turisti diretti verso le regioni vicine e la Georgia
In Ossezia del nord, sempre più persone riescono a realizzare il loro sogno: acquistare la casa in cui vivono. Un viaggio tra scandali edilizi e offerte bancarie, tra nuove ville e appartamenti staliniani, alla scoperta del mercato immobiliare di Vladikavkaz
Gli abitanti di Vladikavkaz, Ossezia del Nord, protestano contro l'Elektrozink, fabbrica nota per le emissioni tossiche. Lo stabilimento metallurgico è la principale industria della regione, e impiega oltre 2.000 persone. Il conflitto tra lavoro e salute
Il conflitto osseto-inguscio del 1992 ha causato centinaia di vittime e decine di migliaia di sfollati, che solo in alcuni casi sono riusciti ad ottenere risarcimenti e ritornare alle proprie case. Un'intervista a Ruslan Parchiev
Parlano sottovoce Laura, Ljuba e Tamara, cercano le parole giuste per raccontare nella nostra lingua che hanno appena imparato le loro terre d'origine: la Cecenia, l'Inguscezia e l'Ossezia del Nord
Osservatorio ha incontrato Grigory Shvedov, direttore di 'Caucasian Knot', centro di informazione che si occupa della regione, per parlare di libertà dei media, del ruolo delle organizzazioni internazionali nel Caucaso e del suo portale
In un recente rapporto, Kavkazskij Uzel riassume con dati e statistiche il conflitto nel Caucaso settentrionale nel corso dell'anno appena trascorso. Riassunto e rielaborazione di Osservatorio Caucaso
"Grozny, ormai, non finisce di colpirci per la sua vitalità. La voglia di ricostruzione si sente ed è il coperchio che contiene e sfiata tutti i miasmi residuati da anni di guerra". Massimo Bonfatti, presidente di Mondo in Cammino racconta il suo ultimo viaggio in Cecenia, Inguscezia e Ossezia del Nord
Tre anni sono trascorsi dalla strage di Beslan e le famiglie delle vittime cercano ancora chiarezza. Nel giorno della commemorazione il "Comitato Madri di Beslan" chiede una nuova inchiesta.
La Georgia ha emanato una legge per risarcire i profughi osseti che hanno dovuto abbandonare le proprie case oltre 15 anni fa. La maggior parte di loro vive ora in territorio russo, e di questa legge non ha mai sentito parlare. Storie di un'umanità dimenticata
Dal 2005 l'organizzazione "Mondo in cammino" promuove alcuni progetti a Beslan. In questo articolo il suo presidente Massimo Bonfatti spiega le ragioni che li hanno portati in Caucaso e illustra i progetti avviati in questi anni