Lo scontro militare avvenuto nei giorni scorsi nel mar d'Azov rappresenta il primo confronto diretto tra Russia e Ucraina. Può rappresentare il casus belli per una più massiccia azione militare russa nel mar d’Azov e nel sud est ucraino?
Si è da poco concluso in Slovenia il Salone del libro di Lubiana. Quest'anno dedicato al centenario dalla morte di Ivan Cankar, considerato uno dei massimi scrittori della letteratura slovena
I messaggi di chi, incontrato durante il viaggio, riesce ad arrivare a destinazione. E la consapevolezza che l'impegno per un'Europa dei diritti non possa che caratterizzare il quotidiano di ciascuno di noi. La quinta e ultima puntata del reportage "The Game". Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Il Kosovo non riesce a diventare membro dell’Interpol, la Serbia esulta ma Pristina reagisce con un’azione di polizia volta a far luce sull’omicidio Ivanović e, soprattutto, con l’aumento del 100% dei dazi doganali
Scrittore dalle tendenze socialiste e dall’umorismo irriverente, ha dedicato gran parte della vita alla difesa della libertà di espressione e alla lotta contro ogni fondamentalismo religioso. Un ritratto di Aziz Nesin
Come fermare il declino della Bosnia Erzegovina, trasformatasi ormai in una democrazia etnica? Per Dino Mustafić, uno dei più importanti registi teatrali e cinematografici dell’area post-jugoslava, serve una coraggiosa svolta sociale
Piccola saga carceraria di Besnik Mustafaj descrive le vicissitudini di una famiglia in Albania le cui generazioni attraversano durante il XX secolo tre sistemi politici (monarchia, fascismo, totalitarismo staliniano) talvolta dietro le sbarre e talvolta con le chiavi pesanti in mano
Un libro che ha l'ambizione di presentare le principali questioni sociopolitiche che attraversano l'area del Caucaso, una regione pressoché sconosciuta al pubblico italiano. E' in libreria “Caucaso – Dall’Urss a Putin: il dilemma di una regione di frontiera”
With the crisis, pressure on subsoil resources, minerals and hydrocarbons has increased in Greece. In Epirus and other regions local communities, worried about the long-term effects on the environment and quality of life, decided to react
I villaggi di Dzyunashough, in Armenia e Kerkenj, in Arzebaijan, sono stati protagonisti alla fine degli anni '80 di un drammatico scambio di popolazioni, in fuga da violenza e persecuzioni. Un reportage
Sono ormai 21 i ministri sostituiti dal primo ministro ombra Liviu Dragnea, leader dei socialdemocratici. Ad inizio settimana l'ennesima azione volta a controllare col pugno di ferro la disciplina di partito e il governo del paese
Le origini della gjitonia e nuove possibili forme di gjitonie nei paesi del sud Italia che si stanno spopolando. Un viaggio nei luoghi arbëreshe di Calabria ad ascoltare storie e canti
The media situation in Serbia continues to deteriorate. Recent events show that government repression of few remaining non-aligned media has become routine. According to RWB, Serbia has the worst media situation in all the Balkans
Alla fine degli anni '80 gli abitanti di due villaggi, uno in Armenia e uno in Azerbaijan, decisero di scambiarsi le case. Ma a Kerkenj si ricorda ancora con dolore quando si lasciarono le proprie case, la propria terra
I Balcani e il Caucaso a Torino: una presenza consistente e di livello. Dai cowboy macedoni ai ragazzi di Zemun, passando per una commedia noir alla greca. Una rassegna sull'ormai prossima 36ma edizione del Torino Film Festival
L’annuale corteo in ricordo della ribellione alla giunta dei colonnelli, condotta dagli studenti del Politecnico nel novembre di 45 anni fa, è sfociato in disordini. Tensioni antigovernative ad Atene e Salonicco
Il 2018 passerà alla storia come uno degli anni più rocamboleschi e intensi della vita politica armena dal 1991: elezioni presidenziali, nuova costituzione, una sorta di rivoluzione, e all'ultimo, a dicembre, elezioni parlamentari anticipate
Alla commemorazione dei cento anni dall’armistizio della Prima guerra mondiale il presidente serbo si è dovuto accomodare in una posizione defilata rispetto ai principali leader mondiali. Una situazione percepita in Serbia come umiliante che reca con sé dei messaggi politici importanti