Una traduttrice di serbocroato, un amore studentesco a Sarajevo ed il ritorno nella capitale bosniaca dopo la guerra. Una recensione di "Nel limbo sospesi" di Chiara Rango
Per il sussidio di disoccupazione? Certificato di conoscenza dello sloveno. Per ricongiungimenti familiari? Certificato di conoscenza dello sloveno. Una normativa discriminatoria nei confronti dei lavoratori stranieri che, l'attuale governo, non sembra intenzionato a modificare
On May 14 Turkey will vote for political and presidential elections. A large part of the opposition managed to unite in the "Table of Six", with the aim of defeating current president Erdogan and blocking the authoritarian drift in the country
E' sbagliato provare a definirli attraverso categorie etno-nazionali, avevano una vocazione fortemente libertaria, ed ogni uomo era sottoposto ad un rigido addestramento militare. Erano i cosacchi, citati in più occasioni a causa dell'attuale conflitto in Ucraina
Spesso scriviamo di film che poi non girano - purtroppo - nelle sale italiane. Questa volta non è così. In questa primavera in Italia "L'appuntamento" della macedone Teona Strugar Mitevska e “Klondike” dell’ucraina Maryna Er Gorbach
Mentre proseguono movimenti di truppe e di mezzi nella zona di Lachin, dove il noto corridoio è in stato di blocco ormai da quattro mesi, e Baku e Yerevan si rimpallano la responsabilità degli sconfinamenti, c'è un altro fronte caldo che occupa la cronaca: la tensione crescente tra Azerbaijan e Iran
“Vorrei dire soltanto una cosa a chi ha scatenato questa guerra: che siate maledetti”. Intervista a Julia Yakovleva, autrice dell'e-book "Orrore, schifo, guerra"
Grazie ai fondi europei di preadesione, Albania e Macedonia del Nord rafforzano la collaborazione in materia di turismo d’avventura, promuovendo assieme la regione montana transfrontaliera come una destinazione per il ciclismo
EGTC GO is a European group of territorial cooperation: a tool shared between municipalities to experience territories, overcoming and transforming borders
Rimane bloccato il corridoio di Lachin e intanto l’esercito dell’Azerbaijan ha occupato una nuova postazione oltre la linea di contatto tra i contendenti. Nell’inazione dei peackeeper russi
"La cosa più importante, ora, è che i carri armati russi non arrivino fino ai nostri confini. A tutto il resto c’è una soluzione. La Moldova è un paese europeo e il suo posto naturale è all’interno della famiglia degli stati europei. Spero che anche i nostri partner occidentali lo capiscano". Un incontro con Iulian Ciocan, autore di "Prima che Brežnev morisse"
Una tesi di laurea analizza il conflitto 1992-1995 in Bosnia Erzegovina dal punto di vista delle strategie militari e delle forze armate. Riceviamo e volentieri pubblichiamo
The parliament of Republika Srpska approved in the first instance a bill to amend the criminal code which reintroduces the crime of defamation. Now sixty days of public debate and then back to the assembly. A dangerous step backwards for freedom of expression
Dall’inizio dell’anno la Georgia può essere definita come un paese interrotto: interruzione dei processi politici interni, interruzione dei negoziati per la pace seguiti alla guerra del 2008, e richiesta di interruzione della carcerazione dell’ex presidente Saakashvili
About 500 streets in Kyiv have been renamed since 2014 – many of them changed their name after the military aggression by Russia in 2022. Ukrainian and Western history and figures have now taken the place of Soviet or Russian ones
Il prossimo 14 maggio i cittadini albanesi sono chiamati alle urne per le elezioni amministrative. E - più che in passato - devono preoccuparsi dell’uso da parte dei partiti politici dei propri dati personali
Eight years ago Mohammed had pitched a tent in Idomeni, he was one of the many Syrian refugees travelling on the Balkan route. Today he is a Belgian citizen with an EU passport. He has recently returned where this story began, in Idomeni, a place that occupied European chronicles for a long time
Lo scorso 22 marzo la Presidente moldava Maia Sandu ha promulgato una nuova legge che sostituisce, come lingua ufficiale del paese, il “moldavo” con il romeno