Articles by Redazione

Kosovo: calmo, tranquillo ma non stabile

01/02/2007 -  Alma Lama Pristina

Siamo alla vigilia della presentazione del piano Ahtisaari sullo status futuro del Kosovo. In molti sono preoccupati che possano scoppiare disordini. La nostra corrispondente ha intervistato Roland Kather, a capo del contingente KFOR

Eco-turismo in Bulgaria

01/02/2007 -  Tanya Mangalakova Sofia

Lo sviluppo del settore turistico tradizionale comporta il rischio della distruzione dei paesaggi naturali, vero patrimonio del paese. Le potenzialità dell'eco-turismo in Bulgaria secondo gli esperti intervenuti a Sofia alla conferenza "Bulgaria, dream area"

Il penultimo imperatore

31/01/2007 -  Massimo Moratti

La Republika Srpska di oggi è diversa dalla creatura di Karadzic e Mladic, ma i suoi leader devono dire chiaramente che il loro futuro è in Bosnia Erzegovina. Una agenda per il prossimo Alto rappresentante, per poter riprendere il dialogo sulle riforme

L'inerzia

31/01/2007 -  Saša Stefanović Pristina

Venerdì il rappresentante Onu Martti Ahtisaari volerà prima a Belgrado e poi a Pristina per presentare il proprio piano sullo status. In quest'articolo l'atmosfera di disillusione che si respira tra i serbi del Kosovo

Karaula - Posto di frontiera

30/01/2007 -  Nicola Falcinella Trieste

Si è concluso il festival Alpe Adria di Trieste. Ha vinto "Il libero arbitrio" di Matthias Glasner. Premiato dal pubblico ''Karaula - Posto di frontiera'' del croato Rajko Grlic. Dal lago di Ohrid, alla tomba di Tito, alle braccia di un'affascinante donna della costa dalmata

Ricordare il 12 settembre

30/01/2007 -  Fabio Salomoni Istanbul

Per anni la Turchia ha preferito non interrogarsi su quanto avvenuto durante gli anni della dittatura militare. Ora però alcuni film stanno sollevando la cortina calata su quel periodo, stimolando il dibattito pubblico. Una rassegna dal nostro corrispondente

Another Brick in the Wall?

29/01/2007 -  Risto Karajkov Skopje

The latest enlargement was greeted with not much fuss in Macedonia. Life goes on and very few politicians responded with statements or analyses. Bulgaria, being closer, receives more attention. Romania is already far away

Do you remember Sarajevo?

26/01/2007 -  Zlatko Dizdarević Sarajevo

Il dibattito sulla prevista chiusura dell'Ufficio dell'Alto Rappresentante in Bosnia. Le possibili conseguenze di un disimpegno della comunità internazionale prima di aver avviato un processo di riforma del modello di Dayton. Dal nostro corrispondente

L'Albania e la pena di morte

26/01/2007 -  Francesca Niccolai Durazzo

Dopo l'impiccagione di Saddam Hussein si è riacceso nel mondo il dibattito sulla pena di morte. Il pubblico albanese non sembra essere rimasto scosso dall'esecuzione dell'ex presidente iracheno. L'analisi della nostra corrispondente

Elezioni in Serbia: chi ha vinto e chi ha perso?

25/01/2007 -  Francesco Martino Belgrado

Dusan Pavlovic è docente alla Facoltà di Scienze Politiche di Belgrado e tra i più autorevoli analisti politici in Serbia. I risultati delle elezioni, la formazione del nuovo governo, la questione del Kosovo in un'intervista di Osservatorio Balcani

Siamo tutti armeni

25/01/2007 -  Fabio Salomoni

Una folla imponente ha accompagnato martedì a Istanbul Hrant Dink nel suo ultimo viaggio. Assente Erdogan. L'inchiesta della polizia, tra gaffe e dubbi sulle indagini di Trabzon seguite all'omicidio Santoro. La Turchia tra società civile e forze oscure

Siamo tutti armeni

25/01/2007 -  Fabio Salomoni

Una folla imponente ha accompagnato martedì a Istanbul Hrant Dink nel suo ultimo viaggio. Assente Erdogan. L'inchiesta della polizia, tra gaffe e dubbi sulle indagini di Trabzon seguite all'omicidio Santoro. La Turchia tra società civile e forze oscure

La Croazia spera in una "Serbia democratica"

24/01/2007 -  Drago Hedl Osijek

Timori a Zagabria per un possibile esecutivo guidato dai radicali a Belgrado. I commenti dei principali politici croati tendono però ad escludere tale ipotesi, che minerebbe i sempre migliori rapporti tra i due paesi in campo politico ed economico

Il voto serbo in Kosovo

23/01/2007 -  Alma Lama Gracanica

Le elezioni politiche serbe viste dal Kosovo. Reazioni e dichiarazioni di voto a Gracanica dove, attorno al monastero ortodosso, risiede un'importante comunità di serbo-kosovari. Breve reportage della nostra corrispondente

La Serbia dopo il voto

23/01/2007 -  Danijela Nenadić Belgrado

Conclusa la tornata elettorale, i dati ancora preliminari indicano già i possibili scenari per la formazione del nuovo esecutivo di Belgrado. Per i partiti democratici si tratterà di un nuovo difficile test

Speranze in serbo

22/01/2007 -  Francesco Martino Belgrado

Affermazione del partito Democratico di Boris Tadic, tiene il DSS di Kostunica, G17+ al 7%. Le forze moderate potrebbero formare il governo, ma i giochi per le candidature si aprono solo ora. Sullo sfondo il Kosovo e Mladic, mentre i Radicali rimangono il primo partito del paese

La mia vita lungo l'Ibar

19/01/2007 -  Alma Lama Mitrovica

Kema, come lo chiamano a Mitrovica, è in ansia. La sua è una delle poche famiglie albanesi che vivono ancora a Mitrovica nord. Tra poco l'inviato Onu renderà pubblica la sua proposta per lo status futuro del Kosovo. Kema lo sa, la sua città è uno dei punti caldi delle trattative. Un reportage

Albania: elezioni al buio

19/01/2007 -  Francesca Niccolai Durazzo

Il muro contro muro tra governo e opposizione ha fatto slittare la data delle elezioni dal previsto 20 gennaio al 18 febbraio. Nel frattempo sul Paese imperversa una pesante crisi energetica. La cronaca della nostra corrispondente

Rapporto Mercep

18/01/2007 -  Drago Hedl Osijek

La CIA pubblica un rapporto sul ruolo di Tomislav Mercep nei crimini di guerra commessi contro civili serbi in Croazia. Come per il caso Glavas, le indagini potrebbero condurre direttamente a Seks, potente presidente del parlamento croato. Pressione sul governo Sanader

Bravo, Slovenia!

17/01/2007 -  Franco Juri Koper/Capodistria

Molto più di un semplice omaggio all'euro. Il vertice europeo si presenta in massa a Lubiana per lodare il primo della classe, e la Slovenia diviene il fiore all'occhiello di Bruxelles. Ma la celebrazione degli indicatori macroeconomici nasconde i problemi del paese