George Degiorgio, l’uomo accusato di aver fatto esplodere l’autobomba che ha ucciso la giornalista maltese Daphne Caruana Galizia il 16 ottobre del 2017, ha recentemente ammesso - durante un’intervista rilasciata alla Reuters - di aver effettivamente compiuto il gesto.
A ridosso dell’anniversario del genocidio di Srebrenica, avvenuto l'11 luglio del 1995, si svolgono due serate piemontesi a sostegno della Cooperativa agricola “Insieme” di Bratunac. Una cooperativa che con i suoi "frutti di pace", e grazie al lavoro degli ultimi vent'anni, ha ricostruito ciò che la guerra aveva lacerato.
Al Cimitero militare austro-ungarico di San Giacomo, a Bolzano, si trovano diverse tombe di soldati bosniaci, contraddistinte da una mezzaluna. Si tratta di tracce presenti in diversi cimiteri della Grande Guerra del Trentino-Alto Adige/ Südtirol, testimoni della presenza tra le file austro-ungariche di reggimenti reclutati in Bosnia Erzegovina, all’epoca ormai annessa ai territori della Corona portata da Francesco Giuseppe.
Il Consiglio europeo per le relazioni estere (ECFR) ha pubblicato il rapporto “Pace contro giustizia: l'imminente spaccatura europea sulla guerra in Ucraina”. Il rapporto si basa su un sondaggio di opinione in dieci paesi europei, di cui nove sono stati membri dell'Unione europea.
Quella della Commissione europea era una presa di posizione attesa dopo il viaggio a Kiev del cancelliere tedesco Olaf Scholz, del presidente francese Emmanuel Macron, del primo ministro italiano Mario Draghi e del presidente romeno Klaus Iohannis. Ed è puntualmente arrivata venerdì scorso . La Commissione ha invitato i 27 leader Ue a concedere immediatamente lo status di candidato alla Moldavia e all'Ucraina in occasione del vertice UE del 23-24 giugno.
“Eravamo a Dečani. Al di là di un'ampia distesa di terreno coltivato ci apparve una valle lunga e stretta del tipo che ricorda le Highlands e, sullo sfondo, un gruppo di montagne che lasciava intravedere altre montagne dalle cime innevate, certamente situate a molti chilometri di distanza, ben oltre il confine albanese”.
A Mostar è stato devastato il memoriale ai partigiani, progettato negli anni '60 dal grande architetto e filosofo Bogdan Bogdanović, in memoria dei partigiani caduti durante la Seconda guerra mondiale. Il memoriale è stato per decenni simbolo e luogo molto amato, dagli anni ‘90 però vittima del revisionismo storico e lasciato in totale stato di abbandono e oggetto di attacchi vandalici. La devastazione recente non ha però precedenti.
Librarsi nel cielo, leggeri come gli uccelli, circondati solo dal silenzio e accarezzati dal vento. Uno dei sogni più antichi dell'uomo, oggi è realtà per gli appassionati di sport dell'aria, tra cui il parapendio, il mezzo di volo libero più semplice e leggero esistente.
Sabato 21 maggio associazioni, movimenti ambientalisti e attivisti in diverse città europee sono scesi in piazza per manifestare contro il progetto di tassonomia dell’UE proposto dalla Commissione europea all’inizio di febbraio.
Al termine di una liturgia di riconciliazione celebrata martedì a Skopje, nella Cattedrale di San Clemente a Ohrid, il Patriarca serbo Porfirije ha annunciato che l'Assemblea dei vescovi della Chiesa ortodossa serba ha deciso all'unanimità di rispondere alla richiesta della Chiesa ortodossa macedone - Arcidiocesi di Ohrid e di concederle l'autocefalia.