Domenica centinaia di persone si sono riunite di fronte all'ambasciata ucraina nella capitale azera Baku domenica per protestare contro l'invasione della Russia. L’iniziativa è stata organizzata da alcuni attivisti azeri.
Il racconto di Piergiorgio Pescali da Černobyl: L’esercito russo ha occupato la centrale nucleare di Černobyl e ha assunto il controllo di tutti i 2.600 km dell’Area di evacuazione. La situazione sembra ora si sia stabilizzata, ma prima di evacuare gli ultimi stranieri presenti nella zona, ai dipendenti sono stati consegnati dei caschi militari.
Dmitrij Muratov, direttore di Novaja Gazeta, testata per la quale scriveva Anna Politkovskaya uccisa nel 2006, ha annunciato con un video che domani il suo giornale uscirà sia in russo sia in ucraino. "L'Ucraina non è nostra nemica e non lo è nemmeno la loro lingua. Mai lo sarà", ha dichiarato. Accanto a lui si stanno aggiungendo altre voci russe contro l'azione militare di Putin.
Sul panorama della capitale bulgara, si staglia alto e maestoso il profilo della Vitosha, simbolo di Sofia e rifugio per i suoi abitanti in cerca di aria pulita, attività fisica all'aperto e riposo dai ritmi frenetici della città.
All'apice della propria espansione - tra il XIII e il XV secolo, Genova era una delle potenze dominanti non solo nel Mediterraneo orientale, ma anche nel Mar Nero. L'influenza della città si espandeva anche lungo le rive del fiume Dniester, nell'odierna Moldavia, dove venne fondato l'avamposto di Alchona, che gettò le basi all'odierna città di Soroca.
Nel 2018, Vasfije Krasniqi-Goodman – oggi parlamentare nelle fila del movimento Vetëvendosje – è stata la prima donna in Kosovo a parlare apertamente della terribile esperienza del suo stupro, subito da parte di un poliziotto serbo nell'aprile del 1999.
La Berlinale è tradizionalmente uno dei festival più attenti, per ragioni culturali e geopolitiche, all’Europa del sudest. La 72° edizione della rassegna berlinese (informazioni e programma www.berlinale.de), che torna in presenza con rigidissimi protocolli per contenere la pandemia di Covid-19 da giovedì 10 a domenica 20, ha selezionato meno film del solito provenienti dall’area balcanica e dintorni. In particolare, nessuno è collocato tra i 18 in concorso per l’Orso d’oro, che vede l’Italia rappresentata dal pirandelliano “Leonora addio” di Paolo Taviani, al primo lavoro da solo dopo la scomparsa del fratello Vittorio.
Consacrata nel 2018, ma ancora non completata, la cattedrale della Salvezza del Popolo nel centro di Bucarest si prepara a divenire la più grande chiesa ortodossa al mondo a rompere non pochi record nel campo dell'architettura religiosa.
Seconda città della Georgia e capitale della Repubblica autonoma di Adjara - nel cuore della Colchide degli antichi greci - Batumi è oggi un'importante scalo portuale, sede di numerose imprese industriali, sia leggere che pesanti.
Dopo aver attraversato la strettoia delle Porte di Ferro, il Danubio continua il suo lento scorrere verso il mar Nero in strette anse. Qui sulla riva rumena del fiume, si trova la città di Drobeta - Turnu Severin, su quella serba c'è invece quella di Kladovo.