La Croazia vince 2 a 0 contro l'Islanda e si classifica per i mondiali Brasile 2014. A fine partita il difensore Josip Šimunić al microfono urla più volte alla folla "Za Dom, spremni!" (Per la Patria, pronti!) il motto ustascia dell'NDH, lo stato fantoccio creato da Ante Pavelić nel 1941 sostenuto da Hitler e Mussolini
Turarsi il naso, turarsi gli occhi, turarsi la bocca: ecco il destino dei sostenitori dei principi dello stato di diritto e dei diritti umani in Kosovo.
Tranquilla e senza incidenti la ripetizione del voto per l'elezione del sindaco di Mitrovica nord. Affluenza poco superiore al 22 percento. Eventuale ballottaggio il 1° dicembre
Venerdì Edi Rama, primo ministro albanese, ha reso noto in un messaggio alla nazione che l'Albania non accetterà la richiesta Usa di smaltire sul proprio territorio le armi chimiche provenienti dalla Siria.
Cadeva nel novembre del 1989 il muro di Berlino, ma di muri da quel crollo ne sono stati eretti molti, l'ultimo in Turchia dove, proprio in questi giorni, è iniziata la costruzione di una barriera alta due metri sovrastata da filo spinato che correrà lungo l'esteso confine con la Siria (900km) e, secondo Ankara, eviterà infiltrazioni di contrabbandieri e miliziani.
Gli Stati Uniti hanno ufficialmente richiesto all'Albania che sia quest'ultima a provvedere alla distruzione dell'arsenale chimico consegnato dalla Siria di Assad. Il primo ministro Edi Rama sta però esitando a dare il via libera: la questione dei rifiuti sta da anni suscitando polemiche in Albania e il suo governo ha appena approvato una moratoria che vieta l'importazione di rifiuti tossici nel paese.
I fuochi d'artificio sono finiti, i manifesti possono essere tirati giù e i cittadini del Kosovo sono ancora in uno stato di spossatezza post-elettorale.
Radio Free Europe è riuscita a visionare una bozza della dichiarazione finale del summit di Vilnius, previsto per i prossimi 28 e 29 novembre, il terzo promosso dall'Unione europea all'interno della cosiddetta Eastern partnership, con la quale l'Unione governa le relazioni con l'area ex-sovietica ai suoi confini.
Un orso polare, una lepre ed un leopardo dell'Amur, sono ben tre le mascotte dei prossimi giochi olimpici di Sochi, ma sembra non bastino ancora per garantire fortuna alla manifestazione.
Le agenzie belgradesi stanno rilanciando la notizia della morte di Srđa Popović, celebre avvocato e storico punto di riferimento per chi in Serbia si batte per la difesa dei diritti umani.