Sono passati più di sei anni da quando il Montenegro ha avviato i negoziati sul Capitolo 22 sulla politica regionale e, nonostante gli sforzi, persistono le difficoltà dell’adeguamento agli standard europei. Un'intervista
Il governo serbo e le associazioni di categoria hanno trovato un'intesa sui due disegni di legge dedicati ai media. Ma non tutto è soddisfacente per le associazioni dei giornalisti, in particolare la parte di legge che riguarda la Telekom e il suo ruolo di concorrente coi media privati
Decarbonizzare, decentrare, democratizzare. Sono le tre D di una possibile rivoluzione energetica che alcuni cittadini stanno portando avanti sull’isola croata di Veglia (Krk) attraverso l'installazione di molti impianti fotovoltaici e l'istituzione di una comunità energetica. Un’intervista
Gala Bell è un'artista multidisciplinare, nata a Zagabria, vissuta inizialmente in Bosnia e trasferitasi a Londra, dove tutt'ora vive e lavora. La sua arte va dalla tradizione classica, con materiali convenzionali, come olio e tela, alla sovversione della tradizione con statue di zucchero e dipinti fritti
Slavoj Žižek, pop star della filosofia mondiale e icona della sinistra ha acceso la scena della Fiera del libro di Francoforte. Al centro della polemica la sua posizione sulla questione israelo-palestinese
Un nuovo itinerario ha messo la Romania sulla mappa dell’ecoturismo: la Via Transilvanica, progetto avviato nel 2018 da una ong locale, è la risposta romena al Cammino di Santiago e ad altri tragitti noti al mondo. Un percorso di 1420 km che unisce e attraversa dieci contee
Mina Petrović & Jelena Pešić (2023), Potentials and Obstacles for the Transnationalization of Recent Environmental Struggles in Serbia. Sociologija i prostor, 61 (2023) 227 (2): 397-422
Abstract:
Considering the growing tendency of contemporary environmental movements from the Global North to internationalise their struggles, in this paper we try to explore the potentials and obstacles of recent environmental initiatives in Serbia - the protests against small hydropower plants and struggles against the exploitation of lithium - to scale-up from the local to national and transnational level. Focusing on the discursive framing of these initiatives based on the analysis of the digital content created and shared by environmental organisations and activists on social media, we investigate to what extent eco-nationalism represents an incentive or a barrier for the creation of transnational alliances. We also explore the willingness of this movement’s advocates to participate in organised collective actions addressing their grievances to international institutions, and especially to the European Union. We interpret the emergence of eco-nationalism as related to the environmentalism of the poor/dispossessed, which arises as a reaction to the commodification of natural resources, advancing neoliberal policies and neoextractivism on the (semi-)periphery of the world capitalist system.
Nei Balcani il calo delle temperature non annuncia solamente l’arrivo delle stagioni fredde, ma anche dell’inquinamento atmosferico. L’aumento del consumo energetico, del riscaldamento delle case, crea un pericoloso aumento delle sostanze inquinanti presenti nell’aria, rendendola in alcune città irrespirabile
L'ultimo libro della grande scrittrice Dubravka Ugrešić – recentemente scomparsa – raccoglie una varietà di testi molto personali, accomunati dall'amore per la letteratura e intrisi delle esperienze vissute dall'autrice, dai viaggi e gli incontri agli attacchi subiti dai nazionalisti. Una recensione
Ora che l’esodo di praticamente tutta la popolazione del Nagorno Karabakh è terminato, molti di quelli che sono costretti a rifarsi una vita ricominciando da zero riflettono su cosa – e chi – hanno lasciato indietro
Il faro come simbolo di una terra promessa che si lascia a poppa o si cerca a prua. Come quelli che guardavano gli emigranti italiani, come quelli che cercano gli immigrati italiani, accomunati da un diritto, da una speranza, da una luce che lampeggiando orienta e rincuora nel buio della notte, che sempre spaventa quando si è in mare
Il rapporto particolare che Parigi ha con l'Armenia, per via della diaspora armena che vive in Francia, è sempre stato percepito da Baku come troppo di parte. L'Azerbaijan ritiene quindi la Francia un mediatore poco credibile nel processo di pace dopo la guerra del Karabakh
La transizione verde è una delle più grandi sfide del nostro tempo. L’Ucraina, tuttavia, non solo deve decarbonizzarsi, ma deve farlo nel mezzo di una guerra. Nonostante ciò, il Paese è già in fase di ricostruzione e fervono le discussioni su come rendere più verde l’economia
Attiviste femministe, ricercatrici e ong raccontano come la violenza di genere sia uno dei problemi più urgenti che le donne devono affrontare in Romania. Dal 2000 il movimento femminista ha ottenuto diversi risultati, ma la lotta per una società paritaria è una strada costellata di sfide
Il prestigioso Antalya Golden Orange Film Festival non avrà luogo quest'anno. La ragione? La controversa decisione di escludere il documentario “Il Decreto”, che tratta un argomento tabù: le conseguenze della repressione seguita al fallito colpo di stato anti-Erdoğan del 2016
Il progetto musicale “Makedonissimo” voluto e creato dal pianista Simon Trpčeski rilegge la profonda tradizione folklorica della Macedonia del nord attraverso arrangiamenti classici, senza dimenticare le danze tradizionali della regione, in un mix insieme antico e contemporaneo
Due anni fa, un granello radioattivo andò disperso in un campo nei pressi di Iđoš, in Vojvodina, rischiando di mettere in pericolo la popolazione locale. I fatti che seguirono alla dispersione del materiale radioattivo non sono mai stati resi noti all’opinione pubblica. Il Centro per il giornalismo investigativo della Serbia (CINS) ha indagato sulla vicenda
Dopo il libro dell'ex giornalista Bisignani e di Madron, in cui si parla di 400 politici e giornalisti controllati dai servizi, è giunto l'allarme dell'ex parlamentare Marco Cappato, che teme di essere sotto sorveglianza. Dal governo arrivano smentite, ma più che il caso singolo, è la legge che regolamenta le intercettazioni preventive a far discutere