La scelta radicale di vivere una vita "selvatica" e poi la determinatezza di difendere una valle dal cemento con intelligenza, creatività e coraggio. La storia di Tuğba e Birhan
Da 26 anni i cittadini croati possono segnalare abusi ambientali a una rete di “telefoni verdi”, gestita da associazioni ecologiste. Un servizio ora a rischio
Il governo georgiano intende costruire una strada che colleghi le aree montagnose del suo nord-est per farlo uscire dall'isolamento. Ma molti, anche del posto, si oppongono al progetto
Già da più anni sono aperti a Tbilisi, capitale della Georgia, una serie di cantieri di un progetto immobiliare faraonico che rischia di coprire la città di cemento. L'opposizione della società civile non si è mai affievolita, ma il tutto prosegue
Prima di essere costretto ad abbandonare il potere l'VMRO-DPMNE ha garantito 86 concessioni minerarie che incombono ora sull'agricoltura e l'ambiente del sud-est del paese. E il nuovo governo social-democratico per ora non le ha bloccate
In Serbia l’energia elettrica prodotta da piccole idrocentrali costituisce un’esigua percentuale della produzione lorda nazionale, tuttavia il governo da anni incentiva gli investimenti privati nel settore, favorendo di fatto alcune imprese ad esso vicine
L'Ong COSV cerca un capo progetto per l'Albania, che avvii l'attività dell'Ong a Valona e la realizzazione di un'azione comunitaria per la conservazione delle aree protette. Le candidature vanno presentate entro il 20 aprile 2018
Il bacino della Kura e dell'Araks abbraccia l'intero Caucaso del sud. Acque che raccontano delle comunità che vivono sulle loro sponde e dei conflitti delle terre che attraversano
Due consigliere del consiglio comunale di Yerevan sono state brutalmente aggredite in aula. Violenza che caratterizza l'esperienza di molte donne ma che è spesso nascosta dall'intimità delle mura domestiche. Questa volta è esplosa davanti alle telecamere
Kruščica è un villaggio nei pressi di Vitez, in Bosnia Erzegovina, attraversato dall’omonimo fiume. Il corso d’acqua, cruciale per l’approvvigionamento idrico delle città limitrofe di Zenica e Vitez, doveva diventare un’area naturale protetta, ma le cose non sono andate così.
Zagabria vorrebbe costruire un rigassificatore nei pressi dell’isola di Veglia (Krk), una enorme piattaforma galleggiante che gli abitanti della zona hanno subito definito un "mostro ambientale". Proteste e petizioni sono già attive
Negli ultimi anni è sempre più frequente il rinvenimento di trappole illegali per insetti e altre specie nelle numerose grotte delle Alpi dinariche in Slovenia, Croazia e Bosnia Erzegovina
"In Albania c’è proprio bisogno di questo: l’apertura ad una nuova prospettiva di gestione anche quando non si ha tanto margine di investimento". Un incontro con Paola Gjoni, giovane veterinaria albanese
Lubiana è tra le capitali europee più a portata di ciclista e tra quelle che più su questa mobilità eco ha investito. Un'intervista a Lea Ružič, presidentessa della Rete Ciclistica Lubianese
Turismo, traffico, inquinamento, costruzioni. Plitvice, oggi, non rima più soltanto con acqua trasparente e natura incontaminata. E si rischia che i laghi vengano cancellati dalla lista dell'Unesco
È uno dei luoghi naturali più preziosi della Croazia. Ciononostante è altamente inquinato a causa di malagestione e speculazione edilizia. Un punto sul Parco naturale dei laghi di Plitvice
Montagne selvagge e incontaminate, povertà e spopolamento massiccio. Nei villaggi dell'Albania del nord c'è chi resiste alla tentazione di fuggire in città e spera in un nuovo inizio fatto di sviluppo rurale sostenibile e turismo alternativo. Nostro reportage
La storia di Mariam Kochashvili, 21 anni, pastora al suo villaggio tra i monti del Pshavi, Georgia, e studentessa all'ultimo anno di medicina nella capitale Tbilisi
Il settore minerario è tra i principali dell'economia armena. Nel marzo 2017 il paese si è candidato a far parte della Extractive Industries Transparency Initiative (EITI). Sarà sufficiente a rendere più trasparente il settore?
In una sola notte l’intera area del campus della Middle East Techincal University di Ankara è cambiata radicalmente. Quanto avvenuto ben rappresenta il rapporto controverso tra stato d'emergenza e cambiamenti urbani nella Turchia di Erdoğan
La regione alluvionale della Zadrima, in Albania settentrionale, è da sempre a forte vocazione agricola. Dopo le difficoltà della transizione, l'area cerca ora di rilanciarsi puntando al turismo e alla produzione biologica. Nostra intervista
Prende il via un progetto di cooperazione a sostegno dello sviluppo dell’agricoltura familiare nel Nord Albania, valorizzando saperi tradizionali, produzioni tipiche locali, ruolo della donna e gestione sostenibile del territorio rurale. Viene presentato a Reggio Emilia il 15 dicembre 2017
Una regione montuosa, nel nord dell'Albania, impoverita dalla costante emigrazione e dallo scarso sostegno delle istituzioni. Ma ora, qualche speranza, arriva da agricoltura e turismo. Un'intervista
L'annosa questione del randagismo in Romania è stata gestita spesso attraverso crudeli soppressioni di massa. Ora molte Ong hanno trovato una parziale soluzione inviando i cani in adozione all'estero. Come si è arrivati a questo?
Il governo sloveno ha deciso che a partire dal 2030 inizierà ad eliminare le automobili con motori a combustione interna, così come hanno già dichiarato di fare Norvegia, Gran Bretagna e Francia.
La Serbia procede a passi molto lenti nell’attuazione della normativa in materia di gestione dei rifiuti. Un’inchiesta di CINS, Centro per il giornalismo investigativo della Serbia
Il Danubio è una risorsa europea la cui tutela richiede una strategia transnazionale. Dal 1998 l'ICPDR si occupa di monitorarne lo sfruttamento delle acque. E raccoglie e mette a disposizione dati accurati sul suo stato di salute
Recentemente il ministero dell'Ambiente rumeno ha autorizzato l'abbattimento di decine di orsi e lupi. Un'intervista al rappresentante del WWF nel paese
E' stata depositata al Parlamento europeo una petizione firmata da numerosi comitati di cittadini sull'uso nei cementifici dei CSS, combustibili ritenuti dannosi per l'ambiente e la salute. Se ne parlerà a Bergamo il 22 settembre nell'ambito del progetto "Il Parlamento dei diritti"