La strategia con cui la Croazia ha intenzione di investire i fondi europei in efficienza energetica, fonti rinnovabili, gestione dei rifiuti e settore dei trasporti sembra inadeguata a garantire una transizione decisiva verso l’economia verde. Un commento
Il 28 febbraio attivisti e turisti hanno dipinto con vernice verde lo striscione srotolato a Venezia, davanti a palazzo Ducale, per dire "No alle trivellazioni in Adriatico". E' il flashmob organizzato da Legambiente, Greenpeace e WWF Italia, a sostegno della campagna lanciata dalla rete di associaioni croata "SOS Adriatico"
Il ministero dell'Ambiente della Repubblica di Slovenia ha inoltrato ufficiale richiesta al governo croato di aprire un tavolo di consultazione transfrontaliera dedicato alla Valutazione strategica ambientale del programma di Zagabria sulle trivellazioni in Adriatico.
Si chiude oggi a Zagabria il dibattito pubblico voluto dal governo sulle esplorazioni petrolifere. Resta ora soltanto la firma dei contratti con le imprese, ma gli ambientalisti sono più agguerriti che mai
Dalla Croazia alla Grecia la vita sulle isole non è facile. Il futuro dei figli e la loro formazione, un sistema sanitario vicino e regolari collegamenti con la terraferma sono le priorità dei guardiani dei fari che sulle isole hanno deciso di viverci e lavorare tutto l'anno
Dopo la Croazia, è arrivato il via libera allo sfruttamento del petrolio anche nei fondali marini del Montenegro. Le dinamiche di questa decisione e i rischi per l'Adriatico in un'intervista con Nataša Kovačević, coordinatrice area progetti dell’associazione ambientalista Green Home
La Bulgaria è tra i pochi paesi europei ad aver annunciato il raggiungimento degli obiettivi della strategia “Europa 2020”sul consumo di energia verde. Al tempo stesso, si parla di crisi del settore e situazione insostenibile. Paradossi, sfide e potenzialità nel reportage del nostro corrispondente
Il 2 gennaio il Ministero croato dell'Economia ha concesso le prime licenze per l'esplorazione e lo sfruttamento di idrocarburi in Adriatico. Un'operazione ad alto rischio, secondo realtà ambientaliste italiane e croate tra le quali il Comitato Notriv Terra di Bari, portata avanti senza un adeguato studio di impatto ambientale e in zone dove vi sono ordigni inesplosi
Una grande vittoria per i cittadini di Dubrovnik e le associazioni che li rappresentano. La magistratura ha dato loro ragione e il mastodontico progetto edilizio alle spalle della perla dell'Adriatico è stato - forse definitivamente - bloccato
Migliaia di morti ogni anno, la maggior parte dei quali sono bambini. Il paese ha il primato in Europa per danni causati da polveri sottili. E il principale nemico sono le centrali a carbone
A Foça, sulla costa egea della Turchia, c'è un mercato dove si incontrano magicamente colori, odori e sapori. E tra i tesori esposti sulle bancarelle, c'è anche la "tarhana", distillato dell'abbondanza generosa dell'estate
A Zenica, in Bosnia centrale, centinaia di cittadini hanno manifestato contro l'amministrazione dell'ArcelorMittal, l'acciaieria considerata responsabile dell'intollerabile livello di inquinamento atmosferico raggiunto in città. Intervista
Fa risparmiare sulle bollette, funziona da climatizzatore d’estate e da sorgente di calore d’inverno. E in più è in grado di frenare il riscaldamento globale. Il geotermico sbarca nei Balcani. Un'intervista a Marco Meggiolaro, coordinatore del progetto LEGEND
Non soffochiamo Belgrado si batte da mesi contro il progetto urbanistico Belgrado sull’acqua. Con Ksenija Radovanović, architetto, abbiamo ripercorso le tappe di questa lotta per la difesa degli spazi pubblici cittadini
Edifici a basso consumo energetico, rilancio dell’economia regionale e vantaggi ambientali: tutto grazie al legno. Una rassegna sui progetti europei messi in campo dalla Slovenia
Nonostante la crisi si è assistito ad anni di investimenti e alla costruzione di 139 parchi eolici distribuiti sull'intero territorio. Il vento della Grecia è oggi una delle risorse energetiche più attraenti d’Europa. E il trend è destinato a proseguire
Il possibile blocco delle forniture energetiche russe e la liberalizzazione dei prezzi del gas minacciano la Romania mentre tenta di avviarsi sulla strada della completa indipendenza energetica entro il 2020
Per secoli negli altipiani del nord dell'Albania si è coltivato tabacco. Ora i grossisti pagano prezzi sempre più bassi e gli agricoltori guardano quindi alle erbe medicinali
Aumento della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili: è questo uno degli obiettivi che i paesi membri dell'UE devono raggiungere entro il 2020. Ma in Croazia non tutto sta procedendo come dovrebbe. E all’orizzonte c’è già lo spettro delle prime sanzioni di Bruxelles
Lo storione è il termometro dello stato di salute del grande fiume. Oggi però questo misterioso pesce è a rischio di estinzione, e si moltiplicano le iniziative per cercare di conoscerlo e proteggerlo. L'impegno di Bulgaria e Romania, i progetti del WWF
Nuove alluvioni hanno colpito i due paesi negli scorsi giorni. Le acque hanno inondato per lo più le stesse aree che erano state messe in ginocchio già a maggio. Le popolazioni, intanto, cominciano a protestare contro le mancanze nell'azione dei due governi
Contaminazione delle acque, eventi sismici e inquinamento atmosferico. Le trivellazioni della Chevron, che dovevano aprire la strada all'indipendenza energetica, rischiano di trasformarsi in un boomerang contro l’ambiente. E, come se non bastasse, la disinformazione scientifica non aiuta
Il 27 giugno scorso la Moldavia ha firmato l'Accordo di associazione con l'Ue. Ma nel villaggio di Răscăieţi, due ore a sud della capitale Chisinău, l'Europa sembra molto lontana. Un reportage
La costruzione di grattacieli sempre più alti ad Istanbul è sotto accusa, per il danno che i giganti porterebbero al patrimonio paesaggistico dell'antica capitale bizantina e ottomana. Ma il vero scontro sembra piuttosto sul modello di sviluppo economico voluto dal governo dell'AKP
Sono mille e stanno bene. Basta che la caccia continui. A minacciare gli orsi in Croazia sono piuttosto i parchi eolici. L’esperto Đuro Huber ci spiega perché
Sono ancora circa mille i cittadini bosniaci ospitati nei centri di accoglienza temporanea all’indomani delle inondazioni che hanno devastato il paese lo scorso maggio. Né loro, né le istituzioni hanno alcuna certezza su ciò che li attende nei prossimi mesi. E la ricostruzione è piena di incognite
A più di venti giorni dalle disastrose alluvioni che hanno colpito i due paesi, com’è la situazione sul campo? Il punto sull’intervento e sugli aiuti, nelle testimonianze delle ONG italiane attualmente impegnate nell’aiutare le popolazioni in difficoltà
Allo zoologo russo Suren Gazaryan, è andato quest'anno il Goldman environmental prize, conosciuto anche come il "Nobel dell'ecologia", per il suo impegno contro lo sfruttamento dell'area di Sochi