Cosa unisce Belgrado e Città del Messico? Sono entrambe città che hanno statue di Heydar Aliyev, ex presidente dell’Azerbaijan e padre dell’attuale presidente Ilham.
Nel maggio scorso, alla vigilia dell'Eurovision, la BTRIB, l'operatore telefonico regionale di Baku, capitale dell'Azerbaijan, ne ha piazzati almeno cento: nelle vie illuminate del centro, alle fermate della metropolitana, nei pressi della futuristica “Crystal Hall”, costruita e inaugurata appositamente per l'evento musicale.
Da qualche mese a Belgrado è attivo il sistema BusPlus, che avrebbe dovuto rivoluzionare il trasporto pubblico cittadino. Ma le novità tecnologiche hanno solo mascherato il cattivo stato dei mezzi pubblici e i disservizi. E poi sono sempre più frequenti le vessazioni e i casi di maltrattamento contro chi non paga il biglietto
Dal prossimo primo ottobre in Moldavia falce e martello e tutti gli altri simboli comunisti saranno vietati. Entrerà infatti in vigore una legge approvata dal parlamento moldavo quest'estate che condanna i crimini del comunismo e dei regimi totalitari. Acceso il dibattito nel Paese tra liberaldemocratici e comunisti
Era moderna, era glamour. Ma la JAT, ex compagnia di bandiera jugoslava, non è più quella di una volta. A partire dalle sue vicende uno spaccato sul trasporto aereo nei Balcani occidentali, dove le distanze tra paese e paese non si misurano in chilometri ma in ore di viaggio e numero di scali
Ha dimostrato dopo Atene 2004 la propria supremazia anche a Londra. La squadra di pallavolo maschile bosniaca ha vinto l'edizione da poco conclusasi delle paraolimpiadi. Un'intervista a Dževad Hamzić, uno dei suoi giocatori più rappresentativi
E' stata la prima utilitaria al mondo, ingiustamente dimenticata ed a volte denigrata. La Zastava 101 occupa una parte importante nella storia dell'automobile europea. La sua storia è cominciata nel 1971 ed è durata 37 anni
La lunga storia del cinema azero, dal documentario del 1898 sui pozzi di petrolio alla desolazione attuale, passando per il musical sovietico. Il governo cerca di aiutare l'industria locale vietando le serie straniere, ma è meglio sperare nei giovani registi
Nell'intero spazio post-jugoslavo tutti si ricordano di Top Lista Nadrealista: creata da un gruppo di ragazzi di Sarajevo, questa trasmissione dall'humor corrosivo ha fatto ridere l'intera federazione socialista dal 1984 al 1991, prendendo in giro le contraddizioni di una società in piena crisi. Un'intervista ad uno dei suoi indiscutibili protagonisti, Zenit Đozić
Piazza Syntagma, moderna agorà della democrazia greca, è a pezzi. La piazza di Atene, situata di fronte al parlamento greco, in questi anni è stata ridotta a campo di battaglia da numerose manifestazioni sfociate in guerriglia urbana.
Da ragazzina si è sempre chiesta perché viveva a Yerevan se suo padre era nato negli Stati Uniti e sua madre era di Lione. Poi ha capito. Hazel Antaramian Hofman, con un progetto storico-artistico, segue le tracce di chi, da tutto il mondo, dopo la Seconda guerra mondiale decise di migrare in Armenia
In Albania circa 350 persone muoiono ogni anno in un incidente stradale. Questo è quanto hanno reso pubblico Open Data Albania, il ministero dei Trasporti e il ministero della Sanità del paese balcanico. Molte le cause, tra cui la rete stradale inadeguata all’enorme traffico attuale e l'indisciplina degli automobilisti albanesi che non sono proprio i più scrupolosi d’Europa
La settimana scorsa, sono arrivati a Grozny 16 oggetti che sarebbero appartenuti al profeta Maometto. L'arrivo di reliquie nella capitale cecena è ormai un evento frequente. Ma il pubblico non manca mai
Un paio di settimane fa, ha chiuso definitivamente quello che per anni è stato il principale social network in Moldavia, Faces.md. Ad oggi, non è però Facebook il "leader di mercato", ma Odnoklassniki.ru, social network con sede a Mosca che ha riscosso grande successo nello spazio post-sovietico. Secondo stime, sarebbero 720.000 gli utenti attivi di Odnoklassniki in Moldavia oggi, mentre quelli registrati su Facebook sarebbero meno di 250.000.
Un ministero per il marketing? Perché no? Per promuovere l'immagine del paese. Ma intanto, in attesa della politica, a farlo ci sta già pensando una nuova generazione di musicisti, sportivi ed artisti
Ogni anno in Slovenia, il 25 giugno, si festeggia l'indipendenza ottenuta nel 1991. Ed ogni anno, come per altre ricorrenze nazionali, la giornata è all'insegna dello scontro politico-culturale tra rossi e bianchi
Il ruolo della cinematografia partigiana nella Jugoslavia socialista, il destino di due dei suoi esponenti più noti: Bata Živojinović e Hajrudin Šiba Krvavac, rispettivamente protagonista e regista della pellicola jugoslava più nota nel mondo, “Valter difende Sarajevo”
Sabato 16 giugno 2012. Le cinque di pomeriggio. Un gruppetto di turisti vocia di fronte al cancello d'entrata all'acropoli di Atene, il monumento più noto della capitale ellenica e icona della Grecia nel mondo. Il cancello però è chiuso, anche se la targa scintillante all'ingresso riporta che l'orario d'apertura è fino alle otto.
Vivere costa caro, ma a volte anche morire può diventare un lusso. E’ quello che succede in Romania, soprattutto nella capitale Bucarest, dove dopo i prezzi degli immobili a salire sono stati anche i costi delle tombe nei cimiteri
Baku ospita questa settimana il più costoso Eurofestival mai organizzato. Per il governo è un modo per dare lustro alla sua immagine, per gli attivisti per i diritti umani un'occasione per mettere sotto i riflettori lo stato disastroso della democrazia nel Paese
Nei giorni scorsi in Romania ha ottenuto la fiducia il nuovo governo, ma non è di questo che si è parlato per giorni nelle strade di Bucarest. Piuttosto dell'invasione pacifica di 25.000 tifosi delle due squadre che si sono contese, nello stadio della capitale, il trofeo dell'Europa League
Dal 26 aprile al 6 maggio si tiene la sessantesima edizione del Trento Film Festival, la più antica manifestazione di cinema di montagna. I film balcanici e non in concorso quest’anno
In Azerbaijan nascono ogni anno molti più maschi che femmine. Questo è legato alla diffusa pratica degli aborti selettivi, un fenomeno che coinvolge anche la vicina Armenia e la Georgia. Storie da Baku
Lo scrittore ceceno Kanta Imbragimov è stato incluso per la seconda volta nella lista dei candidati ufficiali al premio Nobel per la letteratura. Ibragimov ha vinto premi in Russia ed è amato dal governo locale. Secondo la nostra corrispondente Majnat Kurbanova è invece del tutto privo di talento. Una gustosa polemica letteraria
Trebinje, Bosnia-Erzegovina. Lungo le rive del fiume Trebišnjica, nelle piane di Petrovo e Popovo Polje, circondate da montagne sassose e lunari, crescono i vitigni che donano la žilavka e il vranac, vini che hanno fatto la storia e il successo dell'enologia in Erzegovina orientale. Un tesoro di sapori secolare e fragile, oggi promosso e difeso dal locale convivum di Slow Food
Un assedio durato più di mille giorni, iniziato il 6 aprile di vent'anni fa. La memoria di quei giorni verrà raccolta in un museo che con l'uso di mappe interattive, proiezioni in 3D, video-testimonianze e scritti racconterà della resistenza civile dei sarajevesi. Prima presentazione ufficiale del progetto il prossimo 5 aprile
Aleksej Gogua è uno tra gli scrittori in lingua abkhaza più importanti del Novecento. Negli anni dell'Unione sovietica i suoi romanzi tradotti in russo erano stampati in centinaia di migliaia di copie. La letteratura in Abkhazia oggi, il rapporto con la Russia, la situazione della lingua abkhaza. Un'intervista
Nella Jugoslavia socialista far parte di un matrimonio misto, cioè tra persone di diversa religione o nazionalità, era motivo di orgoglio. Nell'odierna Bosnia Erzegovina la situazione è molto cambiata, e l'aggettivo"misto" ha assunto una connotazione prevalentemente negativa. L'amara riflessione di un sarajevese 20 anni dopo la guerra