L'idea è semplice: dare una telecamera a persone di ogni età, provenienza e classe sociale che vivono in zone isolate perché filmino la propria vita o le cose che contano per loro. Un ottimo modo per conoscere la vita delle persone che vivono in diverse parti del Caucaso. Intervista con Margarita Akhvlediani, direttrice di GoGroup Media
La selezione armena non parteciperà all'edizione 2012 del famoso festival europeo, che quest'anno si svolgerà in Azerbaijan dal 22 al 26 maggio. Le motivazioni ufficiali, le reazioni della gente e dei musicisti che non potranno recarsi a Baku. La posizione dei Dorians
E' un fenomeno esploso negli ultimi 20 anni. In Albania sono sempre più le donne che si sottopongono ad un intervento chirurgico per recuperare la propria verginità in vista del matrimonio. Un nostro approfondimento
Alla scoperta dei multiformi significati della parola čarda, alla scoperta della “cultura della complessità” che caratterizza il sud est Europa. Un approfondimento in vista di Sapori del Danubio, l'iniziativa promossa da www.viaggiareibalcani.it e Slow Food
Un gruppo di attivisti omosessuali nella Belgrado di oggi che tenta di organizzare il gay pride. Sono i protagonisti del film Parada del regista Srdjan Dragojević proiettato pochi giorni fa a Bihać in Bosnia Erzegovina. Una tragicommedia sociale che sta portando in tutti i Balcani il suo messaggio di tolleranza e difesa dei diritti umani, ma che a Bihać è stato accolto da un pubblico incivile
Il tennis è lo sport tipico del Kosovo? Caffé turco o cappuccino? Un video di promozione turistica dedicato a Pristina, capitale del Kosovo. Messo on-line, poi sparito e poi di nuovo ricomparso, diverso dal precedente e con tante polemiche al seguito
L'ennesima apertura dei file della "Darzhavna Sigurnost", i servizi segreti della Bulgaria comunista, ha portato ad una grossa sorpresa: 11 dei 15 vescovi dell'attuale Sacro Sinodo bulgaro figurano nelle liste dei collaboratori. L'ennesimo colpo per un'istituzione religiosa ormai sempre più isolata e lontana dalla società civile
International Alert, ONG con sede a Londra che si occupa di risoluzione dei conflitti, ha organizzato una ricerca sulle reciproche percezioni dei Paesi coinvolti nei conflitti nel Caucaso meridionale. La nostra corrispondente ha analizzato la rappresentazione dell'Armenia nei blog azeri. Un viaggio nel “lato oscuro” della blogosfera azera
Nel suo ultimo messaggio televisivo alla popolazione, il primo ministro russo Vladimir Putin ha dichiarato che il livello di corruzione in Cecenia è minimo. In realtà, basta trascorrere pochi giorni nella regione per avvertire che la corruzione, come una ragnatela, avvolge praticamente ogni sfera della vita in Cecenia. A partire dalla scuola primaria
Elezioni perse a causa dei "terroni" a cui è stata troppo facilmente concessa la cittadinanza. E' questa l'analisi che arriva dalle pagine del sito web del Partito Democratico di Janez Janša, grande sconfitto alle recenti politiche in Slovenia. Ma il Paese reagisce. Come? Vestendosi in tuta da ginnastica
L'ultimo reality targato Murdoch, "Go Greek for a week", guida il pubblico britannico alla scoperta dell' "economia allegra" che avrebbe portato la Grecia sull'orlo del baratro economico: baby pensionati, incentivi esagerati, evasione fiscale. Ma se alcuni dei fenomeni denunciati sono reali, tante le imprecisioni e il sarcasmo, che hanno suscitato reazioni polemiche greche
Ai tempi dell'impero russo, tra il popolo era diffuso il mito secondo cui lo zar era buono e giusto, mentre erano i boiardi ad essere cattivi e sfruttatori. Ai tempi di Stalin, in molti raccontavano che il leader era saggio e buono, ed erano i suoi sottoposti corrotti a commettere crudeltà a sua insaputa. E quali sono le leggende che il popolo si racconta nella Cecenia di Kadyrov?
Una canzone trasmessa da Radio 105 che scatena polemiche in Romania e in Italia. "Faccio bordello" racconta la storia di Zlatan, rom originario della Romania che ruba, spaccia e usa il coltello. Satira o discriminazione?
I cervelli possono fuggire, i cervelli possono ritornare, i cervelli possono circolare. Ma i cervelli possono anche andare sprecati. Un'analisi sul tema migrazioni e capitale di conoscenze, con un focus particolare su Albania e Italia
"Homenetmen" è nata originariamente nel 1918 per promuovere i valori dell'atletica leggera, divenendo in seguito una delle associazioni cardine della diaspora armena. Un'intervista
E' molto simile al quartiere d'impronta ottomana di Sarajevo. Ma per molti è più genuino. E' la čaršija da cui Novi Pazar, Serbia sud-orientale, prende il nome. Un nostro reportage
Un vero e proprio ghetto calcistico. E' il Kosovo dei nostri giorni, la cui federazione di calcio aspetta ancora il riconoscimento di Uefa e Fifa. I professionisti kosovari danno il meglio di sé all'estero, nei Paesi di adozione. E c'è qualcuno che è riuscito a passare dalla lega-ghetto alla Champions League
Domani Serbia-Italia, match di qualificazione per Euro 2012. Dopo i gravi incidenti di Genova all'andata non solo i tifosi ma l'intera Serbia è sotto osservazione. In gioco ben più degli europei di calcio
Nell'Azerbaijan dell'epoca sovietica il must per le vacanze erano i sanatori. In loco o in altre Repubbliche dell'Unione. Oggi le strutture locali sono spesso in cattive condizioni, mentre quelle russe sono diventate molto più costose. Le destinazioni preferite sono ora Georgia e Turchia, ma in realtà le vacanze sono un lusso per pochi
Violenti scontri tra tifosi a Banja Luka a margine della partita tra gli ospiti del Borac e il Željo di Sarajevo. Pochi giorni dopo, a Mostar, gli ultras hanno invaso il terreno di gioco per assalire i giocatori dopo il derby tra Velež e Zrinjski. La disperazione targata generazione 1990
Tre giornate, tre diverse città del Kosovo. La paura di Mitrovica, prima della scadenza dell'accordo temporaneo sulle frontiere, le tensioni religiose a Prizren e la violenza giovanile in crescita a Peja/Peć. Note da un viaggio in Kosovo
In Grecia la crisi continua a colpire tutte le fasce della società. Molti imprenditori hanno deciso di spostare le proprie attività nella vicina Bulgaria, alla ricerca di manodopera a minor costo e cornice economica più stabile. Ma a spostarsi in Bulgaria sono anche semplici cittadini, spesso pensionati che in Grecia faticano ad arrivare a fine mese
Mavrovo, Macedonia occidentale. Su queste montagne si incontrano il clima continentale dei Balcani e quello mediterraneo, dando vita a pascoli ricchissimi e unici. Ecco perché nei secoli questa regione si è specializzata nell'allevamento ovino di transumanza e nella produzione casearia. Un presidio internazionale di slow food che oggi debutterà alla fiera Cheese a Bra, Cuneo, Italia.
Il 7 settembre 2011 ricorrevano i cento anni dalla nascita di Todor Zhivkov, dittatore di lunga data del regime comunista bulgaro. L'evento ha messo in luce in Bulgaria un persistente fenomeno di nostalgia verso il vecchio regime, soprattutto tra le generazioni più anziane. La nostalgia per "bay Tosho", però, tocca anche categorie "insospettabili"
Una città divisa, ma che, nonostante questo, mantiene un'anima "bastarda". E' Skopje, capitale della Macedonia. Katharina Urbanek e Milan Mijalkovic, le hanno dedicato un libro, alla ricerca del significato della profonda trasformazione, spaziale e simbolica che, attraverso il discusso piano "Skopje 2014", sta attraversando in questi anni. Nostra intervista
Emine Buruci è una delle cantanti più apprezzate della tradizione pomacca di Grecia. Una tradizione ed una cultura legate ad un mondo antico ed isolato che oggi, sottoposte a pressioni diverse, rischiano di scomparire per sempre. Emine, emancipata ma gelosa della sua identità, è una donna sospesa tra passato e futuro
Nella notte tra il 25 e il 26 agosto 1992 iniziò il bombardamento della biblioteca di Sarajevo. La Viječnica fu distrutta dalle granate incendiarie dell'esercito serbo bosniaco, e migliaia di libri bruciarono nel rogo. Kanita Fočak, architetto sarajevese, testimone di quegli eventi, ricorda la vita, gli amori, la storia di uno dei simboli della città
Secondo alcuni è un monumento alla forza dello spirito umano, altri pensano che fosse un luogo di torture. Viaggio nella storia del tunnel di Sarajevo, 700 metri di percorso sotterraneo che, per gli abitanti della capitale bosniaca, rappresentavano la differenza tra la vita e la morte
Avreste mai immaginato di veder sventolare decine di bandiere turche nel cuore delle Dolomiti? O di cercare assetati una fontana e di trovare, tra i fienili trentini, il busto di un uomo con fez e mustacchi accanto all’acqua che sgorga fresca dalle montagne? A Moena, in Trentino, ogni estate viene ritualmente celebrato l’intreccio tra Oriente e Occidente
Tra la primavera e l’estate di ogni anno, sullo Stretto che separa l’Europa dall’Asia, e il Mar di Marmara dall’Egeo, si ricordano conflitti, vittime e tragedie ma insieme episodi di umanità e di dedizione che legano i due continenti – e i due mondi - che su quelle rive da sempre si sfiorano